PACELLI, Ernesto
Maurizio Pegrari
PACELLI, Ernesto. – Nacque a Civitavecchia il 31 agosto 1859, primo di sei figli, da Pietro, amministratore delle dogane pontificie (poi dimessosi in segno di rifiuto [...] la Società italo-belga del Benadir; la Société belge de banque; la Società italo-francese per la costruzione della ferrovia Danubio-Adriatico e numerose altre. L’espansione trevalicò i confini nazionali, toccando l’Europa e le coste del Mediterraneo ...
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GENTILE da Montefiore (Gentilis de Monteflore)
Laura Gaffuri
Originario di Montefiore dell'Aso, nei pressi di Ascoli Piceno, dovette nascere poco dopo la metà del secolo XIII. Non è noto quando entrò [...] potenti del re era il conte palatino Máté Csák, il cui potere si estendeva dai Carpazi all'Ungheria nordoccidentale e fino al Danubio (12 comitati e più di 40 castelli). Proprio per incontrare Máté Csák, alla fine di ottobre G. si era recato con il ...
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CASTELLALTO, Francesco
Franca Petrucci
Di antica e nobile famiglia trentina, nacque a Castellalto presso Telve nella bassa Valsugana, verso il 1480, da Francesco e Gertrude Anich de Courtäsch.
La famiglia, [...] del 1529 dalla rinnovata minaccia turca in Ungheria. Un poderoso esercito guidato dallo stesso sultano Solimano stava risalendo il Danubio, puntando sulla stessa Vienna. Nel settembre il C. si mise in marcia alla testa di una compagnia di fanti ...
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MANZONI, Gaetano
Fabrizio Vistoli
Nacque a Lugo di Romagna il 16 ott. 1871 dal conte Giovan Battista, matematico, ingegnere idraulico e uomo politico, e da Teresa Pasetti, discendente da una ricca famiglia [...] 1926-1937, Roma 1979, ad ind.; H.J. Burgwyn, Il revisionismo fascista. Sfida di Mussolini alle grandi potenze nei Balcani e sul Danubio 1925-1933, Milano 1979, pp. 134-136, 156 s.; G. Manzoni, "I Manzoni", Lugo 1985, p. 29; Il vincolo culturale tra ...
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LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] a quello tenuto a Reims. L'autunno lo vide spostarsi in Alsazia, ad Altdorf e Andlau. In dicembre raggiunse la valle del Danubio, per poi proseguire verso Sud e sostare a Verona in occasione del Natale. All'inizio del 1050, dopo essere disceso lungo ...
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GONZAGA, Scipione
Gino Benzoni
Nacque, nel Mantovano, a San Martino dall'Argine l'11 dic. 1542 da Carlo, marchese di Gazzuolo (1523-55) di Pirro, e da Emilia (1517-76) di Francesco Cauzio (o Cauzzi) [...] con il signore di Sabbioneta -, raggiunta Innsbruck, sceso di qui in barca l'Inn sino a Passavia per poi proseguire sul Danubio sino a Vienna, i due - ricevuti due volte dall'imperatore - non osarono fare "parola" sui loro guai. È Massimiliano stesso ...
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FIORAVANTI (Fieravanti), Aristotele
Adriano Ghisetti Giavarina
Figlio dell'architetto ed ingegnere Fieravante di Ridolfo, nacque a Bologna, intorno al 1420.
Il suo primo intervento noto consisté nel [...] . dovette probabilmente trattenersi in Ungheria, impegnato, con grande soddisfazione del re Mattia nella costruzione di ponti sul Danubio necessari al transito delle truppe (ibid., n. 64). Un sicuro soggiorno ungherese si protrasse invece dal gennaio ...
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BELLOTTO (Bellotti, Belotti, Belotto), Bernardo
Stefan Kozakiewicz
Nacque a Venezia il 30 genn. 1721 (more veneto 1720) da Lorenzo e da Fiorenza Canal, sorella del Canaletto; suo ftatello Pietro fu [...] panorama generale, mentre sei rappresentano i palazzi suburbani dell'imperatrice: Schónbrunn e Schlosshof, o la fortezza Theben sul Danubio; in sei tele, di formato minore, sono descritti alcuni aspetti della città. Per i principi Liechtenstein il B ...
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MANTEGAZZA, Vico
Francesco Guida
Nacque a Milano il 22 genn. 1856 da Carlo e da Giulia Della Croce.
Precocemente indirizzatosi verso la carriera giornalistica, esordì nel 1879 come redattore dei giornali [...] , il quale dimostrò grande interesse per un rilancio del progetto di una linea ferroviaria che andasse dall'Adriatico al Danubio. Si pensò allora negli ambienti governativi romeni di favorire più serrate relazioni tra Italia e Romania, operando anche ...
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Appartenente alla potente famiglia aristocratica degli Anici, nacque con ogni probabilità a Roma, nella prima metà del sec. V, da Felice, il presbitero che per incarico del papa Leone I Magno aveva sovrinteso [...] la minaccia rappresentata dai Goti di Teodorico, i quali si erano mossi dalle loro sedi nella Mesia Inferiore, sul basso Danubio, per venire a conquistare l'Italia col tacito consenso dello stesso Zenone, tentò un passo estremo per migliorare i suoi ...
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danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...