(o paraffatura) Nel diritto internazionale, sottoscrizione di un documento mediante paraffo (o parafo), sigla apposta dai negoziatori al testo di un accordo ancora in fase di discussione, su cui esiste [...] di accettare l’accordo. Seppure rari, non mancano casi di accordi parafati, che non sono stati mai firmati (per es., l’accordo siglato il 20 marzo 1929 fra la Romania e le potenze europee sulla competenza della Commissione europea del Danubio). ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] 1716. I due eserciti, l'asburgico e l'ottomano, si scontreranno ai primi di agosto a Petervaradino, poco a nord del Danubio. Eugenio di Savoia avrà il sopravvento, con una grande vittoria che gli aprirà la strada per la conquista di Temesvar, o ...
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MACEDONIA (gr. classico Μακεδονία; lat. Macedonia; pronunzia loc. Makedonia; A. T., 75-76, 82-83)
Giuseppe CARACI
Pietro ROMANELLI
Secondina Lorenzina CESANO
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Paola [...] , l'intrecciarsi qui delle più importanti vie di comunicazione fra l'Adriatico e l'Egeo, e fra l'Egeo e il medio bacino del Danubio (due principali strade in direzione O.-E.: da Scutari per Prizren a Skoplje ed a Vranje, e da Durazzo per il lago di ...
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Corso d’acqua permanente, con portate più o meno costanti.
Geografia
Caratteristiche
Un f. è il principale meccanismo che assicura lo smaltimento delle acque di una regione; in esso si versano generalmente [...] Juan, nel 2005; tra Benin e Niger per il f. Niger, nel 2005; tra Ungheria e Slovacchia per il f. Danubio, nel 1997).
A livello regionale, si possono citare alcuni accordi di cooperazione, come il Protocollo della SADC (Southern African Development ...
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POLONIA (A. T. 51-52)
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giovanni MAVER
Stato dell'Europa, confinante a N. con la Lettonia, la Lituania, la Germania (Prussia Orientale) e il territorio [...] della nazione polacca) e il Niemen, e al secondo il Prypeć, tributario del Dnepr, il Dnestr e il Prut, affluente del Danubio. Lo spartiacque è in gran parte piatto e mal definito, cosicché ininterrotta è la successione dei bassopiani dell'uno e dell ...
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(o Langobardi) Popolazione germanica che appare nelle fonti scritte nel 5° sec., quando si stanziò nel Meclemburgo (a E dell’attuale Amburgo).
Storia
Le origini. - Secondo l’antico mito longobardo delle [...] per altri due secoli sulla Bassa Elba. Nel 488 giunsero nel Rugiland (Bassa Austria); guidati dal re Vacone, passarono il Danubio (527-28) penetrando in Ungheria; all’epoca il loro regno comprendeva anche la Boemia. Nel 547-48 si spinsero nella ...
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Figlio (n. 401 - m. 450) di Arcadio, fu incoronato nel 402 e successe al padre nel 408. Lodato per la sua religiosità, T. promosse (15 febbr. 438) la pubblicazione del grande Codice teodosiano, raccolta [...] affrontare l'invasione degli Unni (441), contenuta con trattative diplomatiche e cessione di territori al di qua del Danubio. Più gravi conseguenze ebbero le controversie religiose provocate dallo scisma monofisita. L'ultimo atto della sua vita fu ...
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La repubblica democratica di Baden è uno degli stati della Repubblica federale tedesca, tra i quali, in ordine di grandezza, tiene il quarto posto (kmq. 15.070,87). Le coordinate geografiche dei suoi punti [...] , si volge la parte SE. Questi centri naturali sarebbero maggiormente disgiunti se il Baden non si trovasse fra la valle del Danubio e la brusca inflessione del Reno, del quale ultimo, per i molti affluenti che vi manda, è nell'insieme una dipendenza ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] saggio reggitore delle sorti comuni. Traiano, con due fortunate campagne (101-102; 105-107), portò il confine romano oltre il Danubio, costituendo la nuova provincia di Dacia, e in Asia inflisse sconfitte ai Parti (campagna 113-117) creando le nuove ...
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Unione europea occidentale (UEO)
Unione europea occidentale
(UEO) Alleanza politico-militare fondata nel 1954, comprendente Belgio, Paesi Bassi, Lussemburgo, Francia, Regno Unito, Italia, Repubblica [...] della CSCE (poi OSCE) e dell’ONU; in questo contesto si inseriscono le operazioni di interdizione navale in Adriatico e sul Danubio (1993-95) per controllare, di concerto con la NATO, il rispetto dell’embargo ONU verso gli Stati della ex Iugoslavia ...
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danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...