Generale (Haus Leipnitz, Wittenberg, 1849 - Celle, Hannover, 1945). Nella prima guerra mondiale dopo essersi segnalato a Tannenberg e a Łódź ebbe affidato il comando della 9a armata. Dopo la battaglia [...] portò all'annientamento della Serbia; alla testa di truppe tedesche, bulgare e turche, cooperò (1916) sul fronte del basso Danubio alla eliminazione della Romania. Restò nei Balcani sino allo sfacelo del fronte tedesco-bulgaro di Macedonia, quando si ...
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Generale, uomo politico, fisico e matematico (Nolay, Côte-d'Or, 1753 - Magdeburgo 1823). Entrato nel Comitato di salute pubblica, nell'ottobre 1793 studiò e diresse insieme al gen. Jourdan le operazioni [...] e, soprattutto, di preparare col Moreau e il Jourdan il grande piano d'attacco a tenaglia, per l'alto Reno-Danubio e per l'Italia settentrionale, contro l'Austria. Chiamato a far parte del Tribunato, per fedeltà agli ideali repubblicani presto ...
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TEODOSIO II (Flavius Theodosius junior)
Red.
Imperatore romano. Dal padre Arcadio, figlio di Teodosio I, fu creato Augusto fin dalla nascita nel 401; morì nel 450. Alla morte del padre aveva 7 anni. [...] , tra le altre città, anche Sirmium, e imponendo una pace che resse sino al 447 quando Attila attraversò nuovamente il Danubio e ottenne cessioni di territorî. T. convocò per il 431 il terzo Concilio ecumenico a Efeso (contro lo scisma monofisita ...
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PIGANIOL, André-Félix-Guy
Piero Treves
Storico francese di Roma antica, nato nel 1883. Allievo della Scuola normale superiore a Parigi e della Scuola francese a Roma, professore di storia romana alle [...] dell'Impero specialmente allo spostamento della vita economica e commerciale del mondo antico dal bacino mediterraneo all'asse Reno-Danubio.
Opere principali: L'impôt de capitation sous le Bas-Empire, Chambéry 1916; Essai sur les origines de Rome ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] a Sclaveni e Anti si identificano tradizionalmente con le due culture che, nel VI-VII secolo, si dividono il territorio compreso tra il Danubio e il Dnepr: la cultura di Praga-Korčak e la cultura di Praga-Pen´kovka. La prima è diffusa nei bacini dei ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I popoli delle migrazioni nelle regioni occidentali: I Longobardi
Marcello Rotili
I longobardi
Popolazione di lingua germanica occidentale il cui etnonimo di “popolo [...] usate per la metà del tempo d’impiego delle altre e, come mostra l’affinità con i manufatti rinvenuti a nord del Danubio, da Longobardi insediati nelle attuali Moravia e Austria Inferiore fin verso il 546/7 che le impiantarono forse a partire dal 535 ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] II Foca (963-969), Giovanni I Zimisce (969-976) e Basilio II (963-1025), che portarono i confini alla linea del Danubio e della Sava e all’Adriatico, rioccuparono la Siria, spingendosi in Palestina e Mesopotamia e nella Georgia. La civiltà bizantina ...
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Imperatore romano (Italica, Betica, 53 d. C. - Selinunte, Cilicia, 117). Di famiglia senatoria (il padre fu console, governatore della Betica, prese parte alla guerra giudaica, fu console in Siria e Asia), [...] Traiana, Via). Una sobria iscrizione (tabula Traiana) ricorda ancor oggi l'apertura (100 d. C.) della via parallela al Danubio a Ogradena (presso Orşova). In Africa fondò la colonia di Thamugadi, circondata di mura poderose, la cui porta occidentale ...
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Imperatore romano (n. tra il 240 e il 250 - m. 310) dal 286 al 305 e poi dal 307 al 308 d. C. Nacque da umile famiglia vicino a Sirmio in Pannonia. Militò con Diocleziano; fu da lui scelto nel 285 come [...] (usurpata da Carausio e poi da Allecto) e la Gallia a Costanzo, e, fortificata la linea del Reno e del Danubio, passò in Africa e combatté con successo contro i Mauretani ribelli (297-98). Prese parte attiva alla persecuzione contro i cristiani ...
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barbariche, invasioni
Chiara Frugoni
La fine del mondo antico
Alla fine del 4° secolo d.C. l'Occidente era povero, in piena decadenza; l'Oriente invece era ricco, con grandi e belle città. Di fronte [...] costrinse tutti quei popoli che erano stanziati verso occidente ad avanzare a loro volta. Per esempio i Visigoti passarono il Danubio e si fermarono dapprima nell'odierna Bulgaria, ma poiché non era facile sistemare un intero popolo si rimisero in ...
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danubiano
agg. – Del Danubio, il maggiore dei fiumi europei dopo il Volga; che ha rapporto col Danubio: bacino d.; paesi danubiani. Civiltà d., civiltà neolitica a economia agricola fiorita dal 5° al 2° millennio a. C. intorno al bacino del...
superiore
superióre agg. e s. m. [dal lat. superior -oris, compar. di supĕrus «che sta sopra»: v. supero1]. – 1. a. Che è più alto, che si trova più in alto, che sta sopra (in senso spaziale); ha usi correlativi a inferiore, cui si contrappone...