GROSSI, Tommaso
Giuseppe Zaccaria
Nacque a Bellano, sul lago di Como, il 23 genn. 1790 secondogenito di Francesco e di Elisabetta Tarelli. Di famiglia modesta, apprese le prime nozioni scolastiche a [...] indebito. Di qui, in versi di efficace stringatezza (l'orrore spettrale dell'inizio ha la cadenza di una danzamacabra), l'autore traeva lo spunto (come in seguito avrebbe fatto anche A. Manzoni) per stigmatizzare il comportamento bestiale ...
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FANTONI (De Elefantonibus, De Faritonibus, De Fantonis)
Anna Maria Pedrocchi
Famiglia di intagliatori e scultori di Rovetta in Val Seriana (Bergamo), che dette origine ad una bottega attiva dal sec. [...] prima e nella seconda sacrestia di Alzano e nella cultura figurativa dei F., in Secondo Convegno internaz. di studi sulla danzamacabra. Relazioni, Clusone 1987, pp. 117 s.; L. Rigon-T. Terzi, La bottega dei F . .... Clusone 1988 (dove, alle pp. 11 ...
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GIOVANNI PIETRO da Cemmo
Alessandro Serafini
Scarsissime le notizie documentate su questo pittore originario di Cemmo di Capo di Ponte, in Valcamonica, attivo a partire dall'ottavo decennio del XV secolo, [...] che caratterizza lo stile di G. nell'ultimo decennio del Quattrocento è documentato dagli affreschi dell'Annunciata di Bienno, con una Danzamacabra (1493-94), e da quelli della cappella di S. Rocco nella chiesa della Trinità a Esine (1495), con una ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] in Come le foglie di G. Giacosa, la protagonista nella Casa di Bernarda Alba di F. Garcia Lorca e Alice in Danzamacabra di A. Strindberg) non parve completamente a suo agio al servizio di regie intelligenti ma di puro divertimento personale, nella ...
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PIETRO da Saluzzo
Bernardo Oderzo Gabrieli
PIETRO da Saluzzo (Pietro Pocapaglia). – Non si conosce la data esatta della nascita di Pietro, avvenuta a Saluzzo, in seno alla famiglia di pittori Pocapaglia, [...] , dorata e dipinta per l’altare maggiore della cattedrale di Fossano (Caramelli, 1714, 1991); nel 1437, dipinse una Danzamacabra nel chiostro maggiore di S. Francesco della stessa città (Muratori, 1787; Leone, 1981, pp. 153-155). Pietro dovette ...
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FESTARI, Girolamo
Paolo Preto
Nato a Valdagno (Vicenza) il 12 ott. 1738 da Giuseppe, medico condotto, e da Margherita Tonelli, studiò medicina a Padova e Bologna e poi tornò nel paese natale ad esercitare [...] : visita chiese e monumenti, trascrive epigrafi, ammira entusiasta tanto i resti di antiche costruzioni romane quanto la celebre Danzamacabra di Basilea o recenti capolavori dell'architettura, come la cupola di S. Lorenzo del Guarini a Torino ...
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LA BELLA, Vincenzo
Paola Pietrini
Nacque a Napoli il 24 ott. 1872 da Michele e Marianna Labriola. Contro il parere dei genitori, che lo spingevano verso studi di ingegneria, si iscrisse all'Istituto [...] 1897, partecipò alla Promotrice Salvator Rosa con alcune illustrazioni ad acquerello per le novelle di Poe, tra cui la Danzamacabra, e nel 1898 inviò alla I Esposizione italiana di pittura e scultura di Pietroburgo Maschera della morte rossa (sempre ...
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GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] un lato non manca di opere ancora fortemente connotate in senso liberty e simbolista (per esempio, il disegno Danzamacabra del 1925 conservato a Genova presso gli eredi dell'artista), è altresì caratterizzato da un progressivo emergere di elementi ...
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GLISSENTI (Glisenti, Gliscenti), Fabio
Anna Laura Saso
Nacque a Vestone di Valle Sabbia, nei pressi di Brescia, nella prima metà del XVI secolo, forse intorno al 1542. Suo padre Antonio (1513-76) fu [...] caratterizzate dai simboli della caducità (scheletri, tibie, costole, crani, clessidre ecc.), probabilmente ricavate dal ciclo della Danzamacabra di H. Holbein.
Nel 1597 sembra che, per via dell'Athanatophilia, sia stato intentato un processo contro ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] armonia e contrappunto con Amintore Galli e composizione con Gaetano Coronaro. Il 27 maggio 1907 la sua Danzamacabra per orchestra fu eseguita in un’esercitazione degli allievi. Nel frattempo aveva musicato Calendimaggio, ‘scene drammatiche’ dell ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
macabro
màcabro (raro macàbro) agg. [dal fr. macabre, dalla locuz. danse macabre, alteraz. di danse de Macabré (1376) dove, ma è opinione discussa, Macabré sarebbe un nome proprio tratto dalle canzoni di gesta; secondo un’altra interpretazione,...