Ballerina, coreografa e insegnante di danza italiana (Taranto 1914 - Capranica 1980). Studiò con E. Cecchetti e L. Fornaroli alla Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano, diplomandosi nel 1932. [...] Nello stesso anno esordì come prima ballerina alla Scala in Belkis, regina di Saba, di O. Respighi, coreografia di L. F. Mjasin. Interprete del repertorio classico, nonché dei balletti in voga negli anni ...
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FURIANT
Giuseppe PARDI
Guido PANNAIN
. Danza tradizionale cèca, di carattere energico e di movimento vivace, con vigorosi accenti ritmici e frequenti variazioni nella battuta. Dai maestri cèchi dell'800 [...] fu introdotta nella musica d'arte, tanto nella teatrale (Smetana), come nella strumentale (Dvořák) ...
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JALEO
Angela LATTANZI LAVAGNINO
. Antica danza andalusa in 3/8, originaria di Jerez de la Frontera (Cadice). Prossima al bolero, è di movimento moderato, ma decisamente scandito nel ritmo, che accentuano [...] le castagnette:♪ ???
Era danzato da una sola persona, che si bilanciava mollemente sottolineando con ricercatezza di passo le salienze della frase musicale. All'antico jaleo somigliano le odierne soleares.
Bibl.: G. Desrat, Dict. de la danse, Parigi ...
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VolterraTeatro
– Festival di teatro, musica, danza, video, poesia, arte e cultura, che si è andato caratterizzando come luogo di contatto tra diverse culture e generazioni di teatro. La manifestazione [...] si articola in rassegne di teatro, mostre, laboratori e iniziative e ospita proposte e figure tra le più significative nel panorama europeo dell’arte e del teatro. Nel 1987 la direzione artistica della ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Dai primi anni del Seicento ha vasta popolarità in molte zone d’Italia [...] o 16 battute con cesura a metà.
Non si conosce con certezza l’origine del nome Ruggiero o Rogiero legato a questa forma di danza. Si sa però che a Napoli (che è il luogo dove troviamo le più antiche attestazioni della sua esistenza) è attivo, dagli ...
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HALLING
Giuseppe PARDI
Guido PANNAIN
. Caratteristica danza norvegese, derivante la sua origine e il suo nome dal Hallingdal, tra Oslo e Bergen. Può essere eseguita da una o due, al massimo tre, persone [...] corde di risonanza. Il ritmo musicale si svolge, generalmente, in misure di 2-4 tempi, con movimento allegretto o allegro moderato, ma non manca qualche esempio di misura tripla. A questa danza sono ispirate pagine di E. Grieg (Lyrische Stücke). ...
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bourrée Componimento strumentale derivato da antica danza francese o spagnola. In tempo pari (misura 2/2 o altra analoga) e con inizio in anacrusi e movimento vivace, si trova spesso come parte della suite [...] (➔) ...
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Impresario e direttore di compagnia di danza (Parigi 1878 - Auschwitz 1942), fratello dell'uomo politico francese L. Blum. Alla morte di S. D. Djagilev (1929), divenne direttore dell'Opera di Monte Carlo. [...] Fondatore della compagnia dei Balletti russi di Monte Carlo (1932), insieme a W. de Basil, ne fu impresario e direttore artistico (1934-36). Dopo la rottura con de Basil (1936), fondò una propria compagnia ...
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Maestro di ballo e teorico di danza (inizio sec. 18º). Forse figlio del ballerino Georges R., ricoprì la carica di maître à danser des pages de sa majesté catholique la reine d'Espagne. È autore di due [...] trattati fondamentali, entrambi del 1725: Le maître à danser (trad. ingl. di John Essex, 1728; trad. ingl. mod. di C. W. Beaumont, 1931) e Abrégé de la nouvelle méthode de l'art d'écrire ou de tracer toutes ...
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ONE STEP (inglese "un passo")
STEP Danza di ritmo binario, in misura a 2/4 o anche 6/8, di movimento assai vivace. La sincope vi è meno frequente che nelle altre danze moderne. Il carattere musicale dell'one [...] step è di solito assai franco e festoso, sì da richiamare quello d'una marcia in movimento d'allegro ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...