Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luca Marconi e Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, con lo sviluppo della musica strumentale, il repertorio [...] plus vif (binario), branle gai (ternario), branle de Bourgogne (binario), e altre ancora.
Com’è facile intuire, nel ciclo di danze funzionali i singoli brani sono caratterizzati molto più in senso ritmico che melodico, e molto spesso una pavana e la ...
Leggi Tutto
DANZA IN CERCHIO, Pittore della (Round Dance Painter)
L. Banti
Ceramografo corinzio, al quale sono stati attribuiti i frammenti di due oinochòai da Egina e una tazza da Perachora. Su uno dei frammenti [...] le teste femminili sono a linea di contorno. Dei tre pezzi uno solo è pubblicato; è quindi, per ora, impossibile dare un giudizio sulla sua produzione. Alcuni la datano al secondo venticinquennio del VII ...
Leggi Tutto
Storico e critico di danza e di balletto (Tivoli 1901 - Roma 1987). Docente di storia della musica e della danza a Roma, presso il conservatorio di S. Cecilia, la Scuola di ballo del Teatro dell'Opera [...] 'Enciclopedia dello spettacolo (1954), dal 1939 è stato critico di balletto del quotidiano Il Messaggero. Tra le pubblicazioni più significative: Storia della danza (3 voll., 1983); La danza e il balletto. Compendio storico-estetico (post., 1995). ...
Leggi Tutto
(o saltarello) Danza di società del 16° sec., in movimento rapido e misure di 3/8 o 6/8. Nei tempi moderni è nome di una danza popolare dell’Italia centrale (specie Ciociaria e Marche), che ha lo stesso [...] movimento e misura della danza più antica. A dispetto del nome, non è una danza saltata, ma passeggiata. ...
Leggi Tutto
sarabanda Danza e aria di danza, forse di origine araba, che si diffuse, attraverso la Spagna in tutta Europa, tra 16° e 17° secolo. Il suo movimento, su un ritmo ternario, fu dapprima allegro, in seguito [...] assunse un carattere più sostenuto fino a divenire grave e lento, e con questo carattere entrò, alla fine del 17° sec., a far parte della suite e in genere di composizioni strumentali in più tempi (per ...
Leggi Tutto
Coreografo e teorico della danza (Presburgo 1879 - Weybridge, Surrey, 1958), rinnovatore, con i suoi discepoli Mary Wigman e Kurt Jooss, dell'orchestra tedesca; studiò a Monaco e a Parigi, istituì a Monaco [...] (1910), a Stoccarda (1919), ad Amburgo (1924) centri di danza libera, basata su una precisa analisi e una classificazione razionale dei movimenti dei danzatori; fu successivamente in Inghilterra e in America. Il suo sistema di notazione, diffuso dal ...
Leggi Tutto
Tipo di danza veloce, di origine cubana, simile alla rumba (come danza di sala, ma già antichissima come danza folcloristica); il ritmo caratteristico è ottenuto mediante la fusione di elementi indigeni [...] con la musica jazz. Viene ballato in coppia da ballerini posti l’uno di fronte all’altro e raramente allacciati ...
Leggi Tutto
tap-dance Danza originaria degli USA (comunemente nota come tip tap), derivata probabilmente da una contaminazione tra la danza irlandese con gli zoccoli e un tipo di danza afroamericana, particolarmente [...] in voga negli anni 1930. Si fonda essenzialmente sulla percussione alternata e fortemente ritmica della punta e del tacco sul suolo, accentuata dall’uso di scarpe munite di placchette di metallo ...
Leggi Tutto
Ballerina e insegnante di danza francese (n. Parigi 1932). Allieva dell'Opéra di Parigi, vi divenne étoile nel 1956. Ballerina classica con repertorio moderno, dal 1972 al 2004 è stata direttrice della [...] scuola di danza dell'Opéra. ...
Leggi Tutto
spaccata Nella danza, figura nella quale le due gambe si allargano simultaneamente fino a formare una sola linea orizzontale sul suolo, con una rotazione del busto che si pone sulla stessa linea. Nella [...] terminologia francese della danza accademica prende il nome di grand écart. ...
Leggi Tutto
danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...