talent show
<tä'lënt šë'u> (it. <tàlent šóu>) locuz. sost. ingl., usata in it. al masch. – Programma televisivo dedicato alla scoperta di nuovi talenti in campo artistico (musica, danza, [...] Con la nascita di America’s got talent (USA, 2006) il t. s. perde l’iniziale specificità musicale e si apre alla danza, alla recitazione e ad altre discipline. In questa direzione si era già mossa la trasmissione Saranno famosi (poi Amici) ideata da ...
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LECLAIR, Jean-Marie
Henry Prunières
Musicista, nato a Lione il 10 maggio 1697, morto a Parigi il 23 ottobre 1764. Il L. studiò assai per tempo il violino e la danza (era tradizione in Francia che i [...] violinisti dovessero anche essere maestri di danza). Nel 1722 egli è a Torino come maestro di ballo e primo ballerino al Teatro dell'opera. L'anno dopo egli pubblica a Parigi il suo primo libro di Sonate. Dal '26 al '28 lavora a Torino a intermezzi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’Ottocento è il secolo in cui il balletto raggiunge il suo maggior successo e la piena [...] su musica non eccelsa di Scheitzhöffer, si identifica con la sua protagonista, Maria Taglioni e con la sua danza sulle punte.
Benché la danza sulle punte non sia affatto un’assoluta novità, è la Taglioni a portarla all’alto virtuosismo e a renderla ...
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GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] in Egitto, su musiche di W.R. Gallenberg, che il G. preparò per il teatro S. Carlo il 27 giugno 1807; egli stesso danzò nel ruolo di Tolomeo, mentre il fratello in quello del protagonista. Il ballo venne dato alla Scala nel 1809 con Teresa e Giovanni ...
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Danzatrice e coreografa svedese (Nyköbing 1908 - Stoccolma 1999). Dopo gli studî a Londra presso la scuola diretta da K. Joos, fondò nel 1944 il suo primo gruppo stabile di danza e, nel 1951, divenne coreografa [...] stabile dell'Opera Reale di Stoccolma. Tra le sue principali coreografie: Fröken Julie (1950), Medea (1951), Lady from the sea (1960), Romeo e Giulietta (1969), Uccello di Fuoco (1977). Noti ballerini ...
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Opéra di Parigi (Opéra national de Paris) Ente lirico francese. Fondato nel 1669 da Luigi XIV come Académie royale de musique, dopo che nel 1661 era sorta quella di danza, la sua sede fu più volte distrutta [...] e ricostruita. Attualmente svolge la sua attività nelle due sedi dell'Opéra Garnier, edificata nel 1875 su progetto dell'architetto C. Garnier (1825-1898), e dell'Opéra Bastille, inaugurata nel 1989 e ...
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DELL'ERA (Dellera, Dall'Era), Antonietta
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 10 febb. 1860 da Domenico e Maria Prandoni. Secondo la Gazzetta dei teatri (24 giugno 1880), avrebbe iniziato lo studio [...] L'oblio in cui cadde la D., che pur nei suoi limiti rimane una figura significativa del costume e del teatro di danza della fine dell'800, si spiega con quel bisogno impellente di cambiamento che all'inizio del secolo animava la Germania dei pionieri ...
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Genere teatrale cinese, detto anche jingju o jingxi ("teatro della capitale"), costituito da una combinazione di canti, recitazione e sequenze gestuali codificate (movimenti, lotte e acrobazie). Sintesi [...] di musica, danza, letteratura, arti figurative e arti marziali, il genere si sviluppò nella capitale a partire dalla fine del 18° sec., fondandosi sulla tecnica di attori-danzatori. Non utilizza in genere pièces intere, ma un'antologia di episodi ...
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Fabre, Jan
Fabre, Jan. ‒ Artista, regista teatrale e coreografo belga (n. Aversa 1958). Uno dei rappresentanti del teatro totale, in cui, nei suoi numerosi spettacoli e perfomance, fa convivere i diversi [...] ; Réquiem für eine Metamorphose, 2007) nel 2008 ha creato un assolo di teatro/danza, Another sleepy dusty delta day, passando dall’universo onirico abituale a una danza macabra. Dopo l’Orgie de la tolerance (2009), nel 2011 con Prometheus landascape ...
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MacGregor, Wayne
McGregor, Wayne. – Danzatore e coreografo britannico (n. Stockport 1970). Studia al Bretton hall college della University of Leeds e poi alla José Limon school di New York. Nel 1992 [...] Metamorphosis: Titian 2012, 2012). Le sue creazioni sono messe in scena nei maggiori teatri del mondo; al di fuori della danza crea le coreografie per film (Henry Potter and the goblet of fire, 2005), spettacoli e cerimonie (Mondiali di nuoto di ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...