(Ave Maria). – Nacque ad Ancona il 14 dicembre 1915, da Umberto e da Fernanda Brugiapaglia, agiata famiglia di conciatori.
Il padre, per rilevare la compagnia marittima del suocero, trasferì la famiglia [...] Un mandarino per Teo, 1960; Il tiranno, 1961; La minidonna, 1966), mettendo in luce doti canore e una certa leggiadria nella danza, che le guadagnarono nel 1959 la Maschera d’argento per la rivista.
La prima incursione nel cinema fu legata al teatro ...
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BUZZI, Paolo
Gianni Venturi
Nato a Milano il 15 febbr. 1874 da Angelo e da Camilla Riva, dopo gli studi giuridici a Pavia - dove ebbe per maestri C. Ferrini e V. Simonelli - intraprese la carriera amministrativa, [...] L'esilio (ibid. 1905), storia della crisi spirituale della borghesia milanese, si veniva sviluppando in direzione futurista con La danza della iena (ibid. 1920) e La luminaria azzurra (Firenze 1917) in bilico tra i miti futuristi della città e ...
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GHIGNONE (Guignon), Giovanni Pietro (Jean Pierre)
Rossella Pelagalli
Appartenente a una famiglia di mercanti, nacque a Torino il 10 febbr. 1702 da Michele Angelo e da Maria Roger. Nella città natale [...] l'appellativo di "dernier Roy des violons".
Tale incarico, che gli conferì l'ispettorato sui candidati alle corporazioni di danza e musica, lo impegnò sino al 1750, anno in cui diede le dimissioni. Le ragioni di tale abbandono furono determinate ...
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BOSCHETTI, Giovanni Boschetto (Boschetto da Viterbo)
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Nato a Viterbo probabilmente attorno al 1570, fu sacerdote e musicista. Nel 1613 si trovava a Roma, dove nel novembre faceva stampare da G. B. [...] scena della rappresentazione, in cui i personaggi degli dei greci o delle figure allegoriche cantano e danzano nello stile dell'epoca (i passi di danza sono, infatti, nello stile di Cesare Negri, detto il Trombone). Alcuni pezzi più significativi, a ...
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BENEDETTI, Luigi
Ada Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà dei sec. XVIII a Roma dove, secondo il Bartoli, iniziò la carriera di attore, e "molto esercitossi nel carattere d'Innamorato". [...] . Non si conosce la data della morte.
La moglie del B., Chiara Simonetti, ancora giovinetta mostrò notevoli attitudini per la danza, tanto da esibirsi nella compagnia dello zio, sia come ballerína sia come attrice, in piccole partì di ingenua. In ...
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d'AMICO, Alessandro
Mirella Schino
d'AMICO, Alessandro. – Ultimogenito di Silvio ed Elsa Minù, preceduto da Fedele e Marcello, nacque a Roma il 16 gennaio 1925. Detto generalmente Sandro, si firmava [...] , Paolo Chiarini e altri.
Il progetto, cui collaborarono anche i giovani Andrea Camilleri e Tullio De Mauro, e, per la danza, Vittoria Ottolenghi, Gino Tani e Aurel Milloss, prevedeva la pubblicazioni di otto volumi a partire dal 1953, con una ...
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ROSSI, Carlo (Karl Ivanovič)
Ivan Evtyukhin
– Nacque a Napoli il 18 dicembre 1777, figlio di Giovanni, di cui non sono state rinvenute fin qui informazioni documentarie sicure, e di Gertruda Ablecher, [...] (scuola che esiste tuttora sotto il nome di Peterschule), con insegnamenti in lingua tedesca. Quando Lepic diventò insegnante di danza per i figli del principe ereditario Paolo I, al coreografo francese fu consegnata una dacia (casa estiva) a ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] e la op. V n. 6 del secondo). Le sonate di Bartolomeo Girolamo, strutturate come suites di tre movimenti di danza costantemente preceduti da un'introduzione lenta, sono sovente monotematiche e ricorrono per esteso al procedimento della variazione. L ...
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CHILESOTTI, Oscar Paolo Rocco
Fabio Fano
Nato a Bassano del Grappa (Vicenza) il 12 luglio 1848 da Luigi e da Angela Cantele, seguì gli studi di giurisprudenza all'università di Padova, ove si laureò [...] e pianoforte (s.d., ma 1914?); VIII, Musica del passato,da intavolature antiche (s. d., ma 1915?); Madrigali,villanelle ed arie di danza del Cinquecento. Dalle opere di J. B. Bésard (s.d., ma 1915?).
Fonti e Bibl.: Necrol., in Il Marzocco, 2 luglio ...
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BRIGNONE, Adelaide (Lilla)
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 23 ag. 1913 dall'attore e regista Guido e dall'attrice Dolores Visconti, ambedue attivi nel campo cinematografico. Ebbe un debutto tardivo nel [...] in Come le foglie di G. Giacosa, la protagonista nella Casa di Bernarda Alba di F. Garcia Lorca e Alice in Danza macabra di A. Strindberg) non parve completamente a suo agio al servizio di regie intelligenti ma di puro divertimento personale, nella ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...