BALDAN, Angelo
Silvana Simonetti
Nacque a Venezia nel 1747 (secondo Canal) o nel 1753 (secondo Fantoni). Entrato in seminario per farsi sacerdote, fra gli studi predilesse quelli musicali che desiderò [...] del 1779, Sonate, Arie e Canzoni del 1791, Balletti per cembalo,s. d. (alcuni dei quali arieggianti a forme di danza future), ecc. Il Canal ricorda di aver veduto del B. anche 42ariette per basso aggiunte come esemplari alle sue teoretiche Istruzioni ...
Leggi Tutto
CANALE, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Cava dei Tirreni (Salerno) nella prima metà del sec. XVII. Studiò legge ed esercitò la professione di notaio prima a Napoli e poi nell'Abruzzo aquilano, dove [...] stilistica che lo inserisce a pieno diritto nella stagione barocca della poesia europea. I suoi simboli sono l'orologio, la danza macabra, il vecchio, ed è intorno a queste immagini lungamente vagheggiate che si raccoglie la varia e accesa fantasia ...
Leggi Tutto
VICO, Giambattista.
Andrea Battistini
– Nacque a Napoli il 23 giugno 1668, sestogenito di Antonio, piccolo libraio originario di Maddaloni, e di Candida Masullo. L’indomani fu battezzato nella parrocchia [...] del Diritto universale e della Scienza nuova, di cui traspose in poesia le idee mitologiche e antropologiche nell’epitalamio Giunone in danza (1721) e le tesi sulle origini della poesia in una canzone del 1723. La voce prosodica di Vico si fece ...
Leggi Tutto
PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] rilievo della collezione Mattei (Visconti, 1796, I, p. 32), alcuni rilievi nel salone degli Imperatori, il bassorilievo con Danza di coribanti nella sala dell’Apollo, ispirato a un’opera analoga d’epoca antica conservata nel Museo Pio-Clementino ...
Leggi Tutto
CIRILLO, Nicola
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) il 10 sett. 1671 da Santo e Zenobia Pagano; le condizioni e la storia precedente della famiglia non sono ben note, ma se due generazioni dopo [...] , e al tono che vi prevaleva, un giudizio su di essa lo dette lo stesso Vico, che nella Giunone in danza, composta nel 1721per le nozze Filomarino Garacciolo, ricordava tra gli autoridi componimenti per l'occasione "il rigido Capassi coi mellifluo ...
Leggi Tutto
ROSA, Carlo
Milena Loiacono
– Nacque a Bitonto il 7 luglio 1613, secondogenito di Massenzio, oriundo aquilano e cittadino di Bitonto, e di Giustina de Angelis, preceduto dal fratello Onofrio. Battezzato [...] innocenti, nel Ratto delle Sabine, nella Maddalena morente in collezione Sylos-Labini a Bitonto, e in David che danza davanti all’Arca e nella Visione di Baldassarre, Salerno, Pinacoteca Provinciale). Alcuni recuperi da Guido Reni, Nicolas Poussin ...
Leggi Tutto
ANDREA d'Agnolo, detto Andrea del Sarto
Emma Micheletti
Figlio di un sarto, dal mestiere del quale derivò il suo soprannome, nacque a Firenze il 17 luglio 1486. La tradizione, confermata dal Vasari, [...] , della Decollazione di s. Giovanni (1523), dove gli atteggiamenti e le figure si fanno più grevi e quasi accademiche, della Danza di Salomé e dell'Annuncio a Zaccaria, dove le emozioni diventano più violente e più fremente vibra il contrasto fra le ...
Leggi Tutto
SENSANI, Gino Carlo
Diego Arich
– Nacque a San Casciano dei Bagni (Siena) il 26 novembre 1888, unico figlio di Giacomo e di Teresa Noli, proprietari terrieri.
Rimasto orfano del padre a sei anni e della [...] e con alcuni spettacoli di beneficenza al teatro della Pergola (Sogno di una perla, 1924; L’incantesimo di una danza, 1930). Nella festa organizzata dalla Corporazione nazionale per le arti decorative nel 1923 nella villa di Camerata degli Alighieri ...
Leggi Tutto
PICCHI, Giovanni Matteo
Rodolfo Baroncini
PICCHI, Giovanni Matteo. – Nacque a Venezia nella contrada di S. Tomà nel novembre 1572 da Girolamo Picchi di Giovanni e da Paulina di Iseppo di Giovan Battista [...] immagine nel frontespizio della Nobiltà di dame (seconda edizione del Ballarino) di Fabrizio Caroso, il massimo trattato di danza dell’epoca.
Nel 1602 Picchi strinse una relazione di comparatico con il collega clavicembalista Camillo Ogliati e con l ...
Leggi Tutto
PANNAGGI, Ivo
Fabio Ionni
PANNAGGI, Ivo. – Nacque a Macerata il 28 agosto 1901. Fu registrato come figlio di Amedeo Umberto, tipografo e assicuratore, e di Maria Caramico, ma era figlio naturale di [...] di Ruggero Vasari, che non vennero utilizzati, e realizzò il Costume metallico H2G indossato da Pyotr Mikhailovper una danza su musica di Stravinskij. Presentato agli Indipendenti, fu poi alla Deutsche Theater-Ausstellung di Magdeburgo con i bozzetti ...
Leggi Tutto
danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...