SACCHETTI, Enrico
Francesca Tancini
– Figlio di Giuseppe e di Isolina Cecchini, toscani, nacque a Roma il 28 febbraio 1877. La madre fu allieva di Silvestro Lega, e il padre, già insegnante di grammatica [...] , 1919), Sonzogno (L. Antonelli, Il pipistrello e la bambola, 1919; M. Mariani, Povero Cristo, 1920), Vitagliano (P. Buzzi, La danza della jena, 1920; A. Beltramelli, Tre bimbe a vendere, 1920; P. Louys, I racconti di Afrodite, 1921; A. Re Riccardi ...
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CARMINATI, Tullio
Roberta Ascarelli
Nacque a Zara il 21 sett. 1892, da Domenico e da Giuseppina Bettiza, in una famiglia nobile e agiata. Avviato senza particolare successo agli studi classici, il C. [...] cornice, diede vita a personaggi raffinati ed eleganti, dotati di un certo brio e di garbata comunicativa come Nadir in La danza del ventre di Enrico Cavacchioli e Luca in Ali di Seni Benelli, rappresentato per la prima volta il 4 marzo 1921 al ...
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ABBADO, Michelangelo
Alessandra Cruciani
Nacque ad Alba (Cuneo) il 22 sett. 1900 da Michele e Vittoria Gallian. Cresciuto in un ambiente fervido di interessi culturali (il padre, libero docente di botanica [...] dall'organo), 1927; D. Zipoli, Largo e Gavotta (dal clavicembalo), 1927; C. W. Gluck, Danza degli spiriti beati (dal flauto), Milano, Carisch, 1936; J. Brahms, Danze ungheresi (nn. 5, 6, 7), 1939; J. Brahms, 16 Valzerop. 39, 1939. Accompagnamento per ...
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COBAERT, Jacob Cornelisz (Cope fiammingo, Giacomo Coppe, Coppa, Coppeio, Cop, Cobar, Cobbet, Cobet)
Luigi Ficacci
Originario di una ignota località delle Fiandre, la sua data di nascita, sconosciuta, [...] di Guglielmo, sono, a giudizio del Gramberg, due rilievi ovali in terracotta con Meleagro a caccia del cinghiale di Calidonia e la Danza delle ninfe del Victoria and Albert Museum di Londra (1960, p. 42, figg. 12, 13); nello stesso museo un altro ...
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MAZZULLO, Giuseppe
Francesca Franco
MAZZULLO (Marzullo), Giuseppe. – Nacque a Graniti (in provincia di Messina) il 15 febbr. 1913 da Rosario Marzullo, capomastro, e da Giovanna Malita.
I postumi di [...] di Roma del 1959. Presentata da F. Ulivi, la sala personale del M. riuniva opere quali: Inizio (o Passo) di danza (legno, 1958), tesa in un linearismo affine ai coevi, essenziali disegni a china; Niobe (pietra: Milano, collezione Guffanti), memore ...
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ROMANO, Damiano
Giancarlo Vallone
– Nacque a Napoli «verso il 1708», data secondo Lorenzo Giustiniani (1787) ricavabile da quella della sua morte, avvenuta a 68 anni. Nulla sappiamo della sua famiglia. [...] La Apologia sopra il terzo Principio della Scienza Nuova del sig. G.B. Vico fu edita nel 1749 con dedica a Carlo Danza, successore del de Ippolito (morto nel 1748) nella presidenza del S. Regio Consiglio, e il cui senso specifico, all’interno di una ...
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ROSSI, Giacomo
Giorgio Galeazzi
– Nacque a Bologna il 12 settembre 1751 (Bologna, Archivio generale arcivescovile, Registro battesimale, 1751, p. 200) da Antonio e da Francesca Bazzani, residenti nella [...] , e Apollo, simbolo del Sentimento, e, con due gruppi statuari, le allegorie della Salute e Abbondanza e della Musica e Danza (Galeazzi, 2010). In queste opere Rossi dimostrò ancora una volta di essere pervaso da un’ansia di rinnovamento che lo ...
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CAPPA, Benedetta
Luce Marinetti Barbi
Nacque a Roma, seconda di cinque figli, il 14 ag. 1897 da Innocenzo, ufficiale di carriera, piemontese, e da Amalia Cipoffina, di confessione valdese. Iniziò giovanissima [...] con la sconfitta di Gararà ed il trionfo della vita, della poesia, sintetizzato nella danza del Fuoco e della Luce. Nell'ultima parte sono trascritti alcuni schemi grafici di danze.
Ezra Pound, che pubblicò una recensione del romanzo, offrì alla C. l ...
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MOMBELLI, Domenico
Pier Giuseppe Gillio
MOMBELLI (Mombello), Domenico. – Nacque a Villanova Monferrato il 3 genn. 1755 da Francesco e da Francesca Ubertis.
L’anno di nascita attestato dal registro parrocchiale [...] e soprattutto a Venezia, spesso in stagioni cui era associata la compagnia Viganò. Così al S. Benedetto, nell’autunno 1797, dove danzava anche Vincenza benché alla vigilia del suo quarto puerperio. Nel 1792 era infatti nata Ester, nel 1795 Anna e nel ...
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VILLAMARINO , Isabella
Elisa Novi Chavarria
VILLAMARINO (Villamarina), Isabella. – Nacque presumibilmente a Napoli nel 1506 da Bernat de Vilamarí (naturalizzato a Napoli con il nome Bernardo Villamarino, [...] mediazione politica, per la conversazione brillante ed erudita, l’abbigliamento magnifico, la grazia mostrata nell’esercizio della danza, Isabella sembrò concentrare in sé gli aspetti migliori del concetto di dignitas ritenuto proprio delle dame di ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...