CAVALIERE
F. Pomarici
La figura equestre del dio, del sovrano, dell'eroe, ma anche del semplice soldato o cacciatore, fu di grande rilevanza nell'arte antica tanto nel campo della rappresentazione regale, [...] 184-210; C. Frugoni, La leggenda dei tre morti e dei tre vivi (Pisa e Clusone), "2° Convegno internazionale di studi sulla Danza Macabra, Clusone 1987", Clusone 1987, pp. 33-43; C.B. Strehlke, Niccolò di Giovanni di Francesco Ventura e i 'Guidoriccio ...
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SCHEMATA (σχῆματα, gestus)
I. Jucker
Senofonte (Mem., 3, 10) ci presenta Socrate a colloquio con Parrasio e con lo scultore Kleiton (Policleto?) e, parlando dell'arte; egli dimostra loro che il carattere [...] ratto di una fanciulla è già rappresentato nel Protocorinzio (E.A.A., i, fig. 243) e inoltre appare in un determinato tipo di danza in cerchio (E.A.A., ii, fig. 506). In epoca tardo-arcaica e classica l'afferrare il polso diventa quasi rituale quando ...
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DEPERO, Fortunato
Simonetta Nicolini
Figlio di Lorenzo e di Virginia Turri, nacque a Fondo (Trento) il 30 marzo 1892. Trasferitosi a Rovereto con la famiglia, frequentò la scuola reale elisabettina [...] costruttivo e formale al suo estro: Arabesco colorato (1914-1915, coll. Stravinskij?, ill. in Passamani, 1981, n. 58), Danza di chiofissi (1914-15, ubicazione ignota, ill. ibid., n. 61). Tuttavia, l'accesa istintualità inventiva che caratterizzò il D ...
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RUGGERO, ROBERTO E NICODEMO
M.L. Fobelli
Scultori appartenenti a una bottega operosa in varie località dell'Abruzzo intorno alla metà del sec. 12°, dedita soprattutto alla realizzazione di arredi liturgici [...] con il turibolo e con il libro - probabilmente i ss. Stefano e Lorenzo -, la Lotta di Davide con l'orso e la Danza di Salomè (Albertini, 1968, pp. 410-415); lungo il parapetto della scala si svolgono le Storie di Giona. Contestualmente i due scultori ...
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GELLI, Lelio
Marta D'Amato
Figlio di Egidio e di Emma Vettori, nacque a Firenze il 23 dic. 1902. Da adolescente iniziò a lavorare nell'impresa del padre che era decoratore e realizzava lavori in stucco [...] Monza dove, oltre alla Coppa del mare (catal., tav. 13), furono esposte quattro sculture in pietra di Vicenza - L'Architettura, La Danza, La Scultura e La Pittura (ibid., p. 282) - che erano state richieste all'istituto d'arte di Firenze per ornare i ...
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Elena Volpato
Simone Verde
Kassel: la rivoluzione può attendere
Nel difficile compito di rappresentare l’arte contemporanea, dOCUMENTA tenta sempre strade nuove. L’ultima edizione promette un radicale [...] non logocentrico, appare rilevante la quantità di parole spese per definire dOCUMENTA (13), di volta in volta una danza, una dimensione mentale, un’espressione non antropocentrica, un pensiero-prologo che non sceglie ma si interroga sulla possibilità ...
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Vedi TRAIANA AUGUSTA dell'anno: 1966 - 1997
TRAIANA AUGUSTA
D. P. Dimitrov
Oggi Stara Zagora, città della Bulgaria meridionale; era una delle più importanti città della Tracia provincia romana. È situata [...] di T. A. sono conservate due lastre di marmo del parapetto della scena con rilievi di un bestiario e di una menade che danza, e due blocchi di calcare con rilievi gladiatori. Una testimonianza dell'intensa vita teatrale di T. A. è l'epigramma, inciso ...
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ANALATOS, Pittore di
L. Banti
Ceramografo attico, la cui produzione appartiene al periodo Protoattico arcaico. È il migliore dei ceramisti attivi ad Atene intorno al 700 a. C. (v. Avvoltoio, Pittore [...] nei cavalli, per la prima volta, viene usata l'incisione. Sul collo del vaso gli uomini si alternano alle donne, la danza è guidata da un flautista, anche questa una novità nella pittura greca. Nell'insieme, per quanto la decorazione sia accurata, la ...
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LINGUAGGI VISIVI
Sebastiano Porretta
Rossella Caruso
Silvia Bordini
Ricerca e sperimentazione nel linguaggio fotografico (1945-93). − La ripresa economica e industriale seguita alla seconda guerra [...] . Dantas, P. Greenaway, M. Klier, J.-P. Fargier, J.-L. Le Tacon, Z. Rybczynski, W. Vasulka), dal teatro e dalla danza (M. Monk, R. Wilson), dalla fotografia (J. Logue, Studio Azzurro), dalla poesia (G. Toti), o direttamente, nella giovane generazione ...
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MARINI, Marino
Daniela Fanini
(App. I, p. 824; II, II, p. 269)
Scultore, pittore e incisore italiano, morto a Viareggio il 6 agosto 1980. I molti viaggi in Italia e nel Nord Europa lo avevano messo [...] , Anversa, Openluchtmuseum Middelheim; Acrobati, 1949, Milano, Museo Marino Marini; Giocolieri, 1954, La comparsa, 1952-66, Danza di teatro, 1966, Firenze, Museo Marino Marini) giungendo, specie nella grafica, a un'incisiva semplificazione formale ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...