Pittore francese (Le Cateau 1869 - Vence, Nizza, 1954). Tra i più importanti artisti del 20° sec., ha aperto la strada a un tipo d'arte che non si accontenta della fedele riproduzione della realtà; le [...] Uniti, dove ebbe l'incarico della decorazione della Fondazione Barnes a Merion (52 metri di decorazione sul tema della danza; una prima versione, scartata per uno sbaglio di dimensioni, fu acquistata dal comune di Parigi). Stabilitosi a Vence nel ...
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CORBY, Virginia
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bordeaux verso l'anno 1795: questa data sembra più verosimile di quella, proposta dallo Schmidl e da altri, che fissa la sua nascita agli inizi del secolo [...] S. Viganò e Gabriella di Vergy ossia Fayel di G. Gioia mentre per la stagione di carnevale .1825 essa torna a Reggio per danzare in Cleopatra al fiume Cidno di A. Unti.
Successivamente la C. si porta a Brescia per alcune repliche di Mirra. a Modena e ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] a Bruxelles presso la Bibliothèque du Conservatoire royale de musique, ms. II.275), ove figura come autore di danze (14 gagliarde, una moresca, una danza di corte intitolata Viva Don Giovanni e l'aria Ruggieri) accanto a nomi di fama quali O. Vecchi ...
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Morante, Laura
Federica Pescatori
Attrice cinematografica, nata a Santa Fiora (Grosseto) il 21 agosto 1956. Affermatasi sin dagli anni Ottanta nel campo del cinema sia italiano sia internazionale, scegliendo [...] Nanni Moretti è stata premiata con il conferimento di un David di Donatello e di un Nastro d'argento.
Dedicatasi inizialmente alla danza classica, ha debuttato non ancora ventenne a teatro in S.A.D.E diretta da Carmelo Bene, regista con cui avrebbe ...
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Nome d'arte della ballerina e coreografa Edris Stannus (Baltiboys, Wicklow, 1898 - Londra 2001). Studiò a Londra con E. Cecchetti, e dopo essersi esibita in spettacoli di vario genere (riviste, pantomime) [...] di W. A. Mozart. Nel 1931 creò la compagnia Vic-Wells ballet (assumendo anche la direzione dell'annessa scuola di danza), divenuta in seguito Sadler's Wells ballet (1946), e infine Royal ballet (1956). Diresse la compagnia e la scuola del Royal ...
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Filosofo cinico (fine sec. 5º - seconda metà sec. 4º a. C.). Fu dapprima scolaro dell'Accademia, poi impetuoso seguace di Diogene di Sinope. Sbarazzatosi delle sue sostanze, sposò Ipparchia, sorella del [...] sua dottrina il cinismo si manifestò nel suo aspetto più rigoroso: per questo forse il suo nome e quello di Monimo indicano due scheletri circondati da cani urlanti in una tazza del tesoro di Boscoreale (età augustea), raffigurante una danza macabra. ...
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Regista, attore e autore teatrale italiano di origine polacca (Łódź 1911 - Roma 2001). Vissuto in Italia fin dall'infanzia, si laureò in filosofia a Genova. Iniziò l'attività di regista (per la quale si [...] assertore della interdisciplinarità del teatro, in cui si fondono diverse forme di espressione artistica (recitazione, canto, mimo, danza), fondò a Roma nel 1957 lo "Studio di arti sceniche" per la formazione dell'attore, ispirandosi alle teorie ...
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Danzatore, coreografo e direttore di compagnia statunitense (n. Brooklyn 1942). Dapprima nel New York City Ballet, passò poi alla compagnia dell'American Ballet Theatre per la quale diede vita alla sua [...] i suoi lavori: Grand Canon (1984), Yo Shakespeare (1997), Lincoln Portrait (2002). Realizzatore di una felice sintesi tra danza classica e moderna, unisce una sbrigliata inventiva a una sottile ironia. Tra i numerosi riconoscimenti che gli sono stati ...
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Poeta slovacco (Hodruš, Banská Štiavnica, 1900 - Bratislava 1979). Nella sua lirica si alternano visioni pessimistiche (Spoved´ "Confessione", 1922; Elixir, 1934), accenti profondamente religiosi (Himny [...] continua sui rapporti fra gli uomini: Hudba domova ("La musica della casa paterna", 1965); Parižske romance ("Romanze parigine", 1969); Tvoj tanec žeravý ("La tua danza appassionata", 1976); Srdce pod Kaukazom ("Il cuore sotto il Caucaso", 1978). ...
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Ballerino e coreografo spagnolo (n. Saragozza 1947). Ha studiato con María de Ávila e R. Hightower, entrando in seguito a far parte della compagnia di Antonio (1962-65). Passato in seguito al Ballet du [...] si è imposto come coreografo in numerose tournée (Festival di Spoleto, 1993). Tra le sue creazioni si ricorda una nuova versione del balletto di M. de Falla El amor brujo (1995). Nel 2000 ha creato a Madrid la Fondazione per la danza Víctor Ullate. ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...