Mangano, Silvana
Serafino Murri
Attrice cinematografica, di padre siciliano e di madre inglese, nata a Roma il 21 aprile 1930 e morta a Madrid il 16 dicembre 1989. Tra le interpreti più importanti del [...] Penelope nella colossale riduzione dall'Odissea di Mario Camerini intitolata Ulisse, con Kirk Douglas protagonista, e fece epoca nella danza sensuale che è al centro del peraltro esile Mambo, girato in Italia dallo statunitense Robert Rossen, dove l ...
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Robbins, Jerome
Riccardo Martelli
Nome d'arte di Jerome Rabinowitz, coreografo e regista cinematografico e teatrale statunitense, nato a New York l'11 ottobre 1918 e ivi morto il 29 luglio 1998. Esercitò [...] negli Stati Uniti, nel 1935 iniziò a frequentare la facoltà di Chimica della New York University e contemporaneamente studiò danza e recitazione, mentre nel 1937-38 fu attore allo Yiddish Art Theatre. Nel 1938 lasciò l'università per intraprendere ...
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Kelly, Gene
Lorenzo Esposito
Nome d'arte di Eugene Curran Kelly, attore e regista statunitense nato a Pittsburgh (Pennsylvania) il 23 agosto 1912 e morto a Los Angeles il 2 febbraio 1996. Il modo di [...] and music (1948; Parole e musica) di Norman Taurog (dove per primo nella storia del musical si esibisce in un numero di danza moderna intitolato Slaughter on Tenth Avenue), e nei film di guerra The cross of Lorraine (1943; La croce di Lorena) di Tay ...
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Regista belga (n. Etterbeek 1949). Formatosi come attore, fondò, col fratello Charles (n. 1940, più noto con lo pseud. di Frédéric Baal), il Théâtre laboratoire vicinal, che si ispirava al teatro povero [...] Nel 2003 la Biennale di Venezia gli ha conferito l’incarico di direttore artistico in occasione del primo Festival di danza contemporanea della Biennale; nel 2004 F. è stato nominato direttore del Ballet national de Marseille, e dallo stesso anno è ...
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Bardot, Brigitte
Lorenzo Dorelli
Attrice cinematografica francese, nata a Parigi il 28 settembre 1934. Impostasi sulla scena nella seconda metà degli anni Cinquanta, si è conquistata nel decennio successivo [...] numerose tracce, tra cui il ritornello di un popolarissimo samba brasiliano, inneggiante al suo nome.
Di famiglia borghese, studiò danza fin da bambina e in giovane età iniziò a posare come modella, conquistando a soli quindici anni la copertina ...
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Regista cinematografico cileno (n. Tocopilla, Iquique, 1930). Di famiglia russo-ebrea, lavorò come clown e marionettista a Santiago prima di arrivare a Parigi, dove fondò insieme con F. Arrabal e R. Topor [...] al fumetto. Tra i più significativi testi letterari si ricordano: El niño del jueves negro (1999; trad. it. 2003); l'autobiografia La danza de la realidad (2001; trad. it. 2004); La vía del tarot (2004; trad. it. 2005); El maestro y las magas (2006 ...
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Kurutta ippeiji
Mariann Lewinsky
(Giappone 1926, Una pagina di follia, bianco e nero, 104m a 18 fps, 59m nella versione sonora del 1971); regia: Kinugasa Teinosuke; produzione: Kinugasa Teinosuke per [...] Kazaku; musica: (versione 1971) Muraoka Minoru, Kurashima Toru.
In una notte tempestosa, una ballerina rinchiusa in un manicomio danza nella sua cella, credendo di trovarsi su un palcoscenico. Suo marito è l'inserviente dell'ospedale, tormentato dai ...
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Parlo, Dita
Alessandro Loppi
Nome d'arte di Grethe Gerda Kornstadt, attrice cinematografica tedesca, nata a Stettino il 4 settembre 1906 e morta a Parigi il 13 dicembre 1971. è entrata nella storia [...] ), capolavoro di Jean Vigo che ebbe in lei un'interprete mirabile per leggiadria e intensità espressiva.
Dopo aver studiato danza e aver frequentato la scuola di recitazione dell'UFA, nel 1928 esordì nel cinema grazie al produttore Erich Pommer che ...
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Astaire, Fred
Marco Pistoia
Nome d'arte di Frederick Austerlitz, attore, ballerino e coreografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 10 maggio 1899 e morto a Los Angeles [...] , dove l'avvento del sonoro aveva fatto nascere un nuovo genere, il musical. Il suo primo film fu Danc-ing lady (1933; La danza di Venere) di Robert Z. Leonard; benché non fosse un film musicale vero e proprio, A. vi interpretò due numeri di ballo e ...
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Regista e produttore cinematografico statunitense (San Francisco 1900 - Beverly Hills 1987). Dapprima attore di teatro e di cinema, esordì nella regia con No place to go (1927) e raggiunse il successo [...] sociale. Da ricordare: I am a fugitive from a chain gang (Io sono un evaso, 1932); Gold diggers of 1933 (La danza delle luci, 1933); Anthony Adverse (Avorio nero, 1936); The house I live in (1945; premio speciale alla 18a ediz. degli Oscar ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...