Musical
Massimo Marchelli
Genere cinematografico in cui lo sviluppo narrativo e drammaturgico della vicenda è strutturato su canzoni e danze. Seppur erede di una forma di spettacolo nata nel teatro [...] (1983) di Ettore Scola, per l'ambientazione in una sala da ballo francese, ma più ancora per la scelta di affidare alla sola danza e alle canzoni di mezzo secolo l'intero andamento narrativo.
L'unico Paese ad aver cercato una sua via al m. è stato l ...
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Danzatore, coreografo, insegnante (Vilnius 1903 - Mosca 1992). Studiò con A. Gorsky e alla Scuola di ballo del teatro Bol´šoj. Dotato di grande forza tecnica e creatività, dagli esordî (Lago dei cigni, [...] didatta (dal 1942 ottenne la classe di perfezionamento del Bol´šoj), fu autore del manuale Uroki klassičeskogo tanca ("Lezioni di danza classica", 1967). n La sorella Sulamith (Mosca 1908 - Londra 2004) è stata prima ballerina del Bol´šoj, dove ha ...
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Ballerina (Gumpendorf, presso Vienna, 1810 - ivi 1884). Esordì nel 1817 a Vienna; nel 1825, a Napoli, ebbe l'insegnamento di G. Gioia; nel 1827 tornò a Vienna; riportò grandi successi a Berlino (1830), [...] e all'Opéra di Parigi, dove dal 1834 al 1839 fu ammirata specialmente nelle danze di carattere; fu negli Stati Uniti dal 1840 al 1842; di nuovo in Europa, danzò nei teatri delle principali città, ritirandosi nel 1851. Sua sorella Therese (Vienna 1808 ...
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CORBY, Virginia
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bordeaux verso l'anno 1795: questa data sembra più verosimile di quella, proposta dallo Schmidl e da altri, che fissa la sua nascita agli inizi del secolo [...] S. Viganò e Gabriella di Vergy ossia Fayel di G. Gioia mentre per la stagione di carnevale .1825 essa torna a Reggio per danzare in Cleopatra al fiume Cidno di A. Unti.
Successivamente la C. si porta a Brescia per alcune repliche di Mirra. a Modena e ...
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Citta degli USA (204.718 ab. nel 2008), nella Carolina del Sud, 136 km a NE di Savannah. Situata sulla costa atlantica, all’estuario dei fiumi Cooper e Ashley, divenne il più importante centro culturale [...] base principale inglese per le operazioni militari nelle Caroline. La presa di Fort Sumter a C. (1861) da parte dei sudisti segnò l’inizio della guerra di secessione.
Dalla città prende nome una danza, affine al ragtime, diffusasi verso il 1920-30. ...
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Nome d'arte della ballerina e coreografa Edris Stannus (Baltiboys, Wicklow, 1898 - Londra 2001). Studiò a Londra con E. Cecchetti, e dopo essersi esibita in spettacoli di vario genere (riviste, pantomime) [...] di W. A. Mozart. Nel 1931 creò la compagnia Vic-Wells ballet (assumendo anche la direzione dell'annessa scuola di danza), divenuta in seguito Sadler's Wells ballet (1946), e infine Royal ballet (1956). Diresse la compagnia e la scuola del Royal ...
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Danzatore, coreografo e direttore di compagnia statunitense (n. Brooklyn 1942). Dapprima nel New York City Ballet, passò poi alla compagnia dell'American Ballet Theatre per la quale diede vita alla sua [...] i suoi lavori: Grand Canon (1984), Yo Shakespeare (1997), Lincoln Portrait (2002). Realizzatore di una felice sintesi tra danza classica e moderna, unisce una sbrigliata inventiva a una sottile ironia. Tra i numerosi riconoscimenti che gli sono stati ...
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Ballerino e coreografo spagnolo (n. Saragozza 1947). Ha studiato con María de Ávila e R. Hightower, entrando in seguito a far parte della compagnia di Antonio (1962-65). Passato in seguito al Ballet du [...] si è imposto come coreografo in numerose tournée (Festival di Spoleto, 1993). Tra le sue creazioni si ricorda una nuova versione del balletto di M. de Falla El amor brujo (1995). Nel 2000 ha creato a Madrid la Fondazione per la danza Víctor Ullate. ...
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Donen, Stanley
Marco Pistoia
Regista e coreografo cinematografico statunitense, nato a Columbia (South Carolina) il 13 aprile 1924. Erede della grande stagione classica del musical, è stato, a un tempo, [...] Mexico (1946) di George Sidney, No leave, no love (1946) di Charles Martin, This time for keeps (1947) di Richard Thorpe, le sequenze danzate di Living in a big way (1947) di Gregory La Cava, e di scrivere, con Gene Kelly, il soggetto di Take me out ...
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Wheeldon, Christopher. – Ballerino e coreografo inglese (n. Yeovil, Somerset, 1973). Dopo gli studi alla Royal Ballet School, nel 1991 entrò nel Royal Ballet; nel 1993 passò al New York City Ballet (NYCB), [...] promosso a primo resident choreographer del NYCB (incarico che ha ricoperto fino al 2008) e ha lasciato la danza per concentrarsi sulla coreografia (Morphoses, 2002; Liturgy, 2003; Shambards, 2003; Klavier ed Evenfall, 2006). Oltre a collaborare con ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...