MARTIGNONI, Ignazio
Alessandro Arbo
– Nacque a Como il 15 giugno 1757, dal nobile Giulio e da Fulvia de’ marchesi Millo di Casale Monferrato.
Allievo dal 1767 al 1775 del locale collegio Gallio retto [...] meccaniche, dettate dai bisogni, arti ingenue (nelle quali rientrano la poesia, la pittura, la scultura, l’arte del gesto, la danza e la musica), sorte dall’esigenza del diletto, e arti ritenute utili e piacevoli al contempo, come l’eloquenza e l ...
Leggi Tutto
ISABELLA d'Aragona, duchessa di Milano
Francesca M. Vaglienti
Figlia secondogenita di Alfonso d'Aragona, duca di Calabria, e della colta e raffinata Ippolita Maria Sforza, nacque il 2 ott. 1470 a Napoli, [...] di Como pronunciò l'orazione; la regina Giovanna, in abito castigliano, e la giovane sposa, in abito napoletano, eseguirono una breve danza; Gabriele Altilio, poeta dell'Accademia Pontiniana e maestro di latino e greco di I., celebrò l'evento con un ...
Leggi Tutto
MAGGIORE, Giuseppe
Stefano Zappoli
Nacque il 17 luglio 1882 a Palermo, terzo dei sei figli di Filippo, medico assai noto in città, e di Giuseppina Mucoli. Dopo aver frequentato il liceo Vittorio Emanuele, [...] 117. I romanzi pubblicati sono La vita apparente di un uomo vero (Milano 1925), Gli occhi cangianti (ibid. 1928), Shiva maestro di danza (ibid. 1930), Due in una carne (ibid. 1937), Sette e mezzo (Cuneo 1952; rist., Palermo 1963 e 1998).
Fonti e Bibl ...
Leggi Tutto
danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...