FIORDA, Giuseppe (Nuccio)
Luca Conti
Nato a Civitanova del Sannio (Isernia) il 17 febbr. 1894 da Giuseppe e Rosina Formichelli, intraprese gli studi musicali sotto la guida di C. De Nardis a Napoli e [...] Il re di Giordano, le fantasie di Siy di E. Wolf-Ferrari, e de Il diavolo sul campanile di A. Lualdi, le danze de L'amante nuova di Italos (P. Ostali).
Al 1928 risale il Minuetto della sinfonietta della scuola per pianoforte. Successivamente la sua ...
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PIETRI, Giuseppe
Andrea Sessa
PIETRI, Giuseppe. – Nacque il 6 maggio 1886 a Sant’Ilario, sull’isola d’Elba, quartogenito di Giovanni, ex capitano di mare e direttore del locale ufficio postale, e di [...] e studiò armonia e contrappunto con Amintore Galli e composizione con Gaetano Coronaro. Il 27 maggio 1907 la sua Danza macabra per orchestra fu eseguita in un’esercitazione degli allievi. Nel frattempo aveva musicato Calendimaggio, ‘scene drammatiche ...
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Compositore statunitense (n. Worcester, Massachusetts, 1947). Dotato di un non comune eclettismo musicale, è anche apprezzato direttore d'orchestra e di istituzioni musicali. Nel 2002 ha ottenuto il Premio [...] pressoché tutti i generi, dal teatro musicale alla canzone pop, dalla colonna sonora al concerto per orchestra, dalla danza al video e alla musica da camera, raccogliendo sempre ampi consensi. Importante anche l'attività come direttore d'orchestra ...
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VIENNA (ted. Wien; A. T., 56-57)
Antonio Renato TONIOLO
Hans TIETZE
Giuseppe GABETTI
Karl August ROSENTHAL
Roberto PARIBENI
Heinrich KRETSCHMAYR
Walter MATURI
Carlo MORANDI
Franco VALSECCHI
Capitale [...] d'arte; come è noto le canzoni d'arte, quelle d'amore, le politiche, le enigmatiche (Rätsel) le canzoni di danza, gl'inni di guerra furono chiaramente influenzati dal corale; ci sono state conservate canzoni di Natale, Quaresimali, Pasquali, per la ...
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Critico musicale italiano, nato a Roma il 27 dicembre 1912, figlio di Silvio; laureato in giurisprudenza, studiò pianoforte e composizione con A. Casella, distinguendosi non ancora ventenne per la sua [...] fin dal 1963 era incaricato della stessa materia. Fra l'altro ha diretto i primi quattro volumi, per la sezione "Musica e danza", della Enciclopedia dello Spettacolo. I suoi scritti (una piccola parte dei quali raccolta nel volume I casi della musica ...
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BERBERIAN, Cathy (Catherine) Anahid
Angela Ida De Benedictis
Nicola Scaldaferri
Primogenita di Yervant e Louise Sudbeazian, nacque il 4 luglio 1925 ad Attleboro, nel Massachusetts.
Gli esordi
I genitori, [...] e del basso Fëdor Šaljapin, nonché la partecipazione, fin da adolescente, a gruppi di danze tradizionali armene, cui si sarebbero aggiunti corsi di recitazione e danza hindū. Fin da queste prime prove (talora documentate in video d’archivio) si ...
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forme musicali
Ennio Speranza
I diversi modi di organizzare i suoni nella storia della musica
L'organizzazione dei suoni ha dato vita con il passare dei secoli a diverse forme musicali. Tragedia greca, [...] era quella della tragedia, in cui si univano poesia, musica, danza e azione scenica. Vi erano suonatori, solisti vocali e un coro . Una era quella del rondeau, legata in origine alla danza in tondo, formata da due unità melodiche diverse che si ...
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DE BALESTRINI, Alfonso Fratus
Nicola Balata
Nacque il 15 nov. 1859 a Saliceto di Cadeo (Piacenza) da Luigi e Drusiana Brambilla.
Studiò dapprima pianoforte e armonia con il maestro G. Quaquerino, frequentando [...] pressoché tutte inedite, La Scure (1939) ricorda: per pianoforte solo: Scherzo (1877), Fuga a due parti e Improvviso (1879), Danza delle streghe, Barcarola, Improvviso e Notturno (1887), Tarantella, Due tempi di mazurca, Capriccio, Musica n. 3 e n. 4 ...
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Bixio, Cesare Andrea
Gabriella Nisticò
Musicista, poeta, editore musicale, nato a Napoli l'11 ottobre 1896 e morto a Roma il 5 marzo 1978. Compositore fecondissimo e straordinariamente versatile, B., [...] ). I sentimenti di sradicamento (in Così piange Pierrot, Canta Pierrot), di ansia, di voluttà e di follia (in Perfida, Danza, Separé), di attrazione per la velocità (in Vortice, Danzomania, Ma perché si chiama 'Bughi'), di passione per l'esotismo ...
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Musicoterapia
Renzo Luca Carrozzini
Il termine indica l'uso dell'espressione musicale (in quanto forma di comunicazione non verbale) e/o dei singoli elementi musicali ‒ suono, ritmo, melodia e armonia [...] gli stati d'animo e a riarmonizzare la personalità dell'individuo. Anche Platone riconobbe sia alla musica sia alla danza importanti qualità terapeutiche. In epoche più recenti, numerosi episodi hanno messo in luce come la musica possa significare ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...