Fulvio Irace
Auditorium
Dove il progetto dello spazio sposa l'arte del suono
Le architetture per la musica di Renzo Piano
di Fulvio Irace
21 aprile
Si inaugura a Roma, con un concerto dell'orchestra e [...] primitive sono di carattere sacro. Nelle tribù il sacerdote, lo stregone, lo sciamano celebra un rito, interpreta un mistero o danza davanti a una folla che può disporsi in circolo attorno al celebrante, da cui l'origine del circo. Quando dalle ...
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Marco Bussagli
Futurismo
«È dall’Italia che noi lanciamo per il mondo questo nostro
manifesto di violenza travolgente
e incendiaria col quale fondiamo
oggi il futurismo»
(Filippo Tommaso Marinetti)
Il [...] » una grande conquista futurista; creare la polifonia fondendo armonia e contrappunto; infrangere il dominio del ritmo di danza borghese; guardare alla strumentazione sotto l’aspetto di universo sonoro incessantemente mobile; combattere i critici, lo ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] forzatura vedere nella "atonalità" di Gesualdo la negazione della rudimentale tonalità che si può osservare in più d'una danza o canzonetta del Cinquecento: la tradizione su cui si staglia la tecnica cromatica di Gesualdo è quella del contrappunto ...
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CHERUBINI, Luigi
Sergio Martinotti
Decimo figlio di Bartolommeo (Firenze, 21 ott. 1726-ibid., 10 sett. 1792, allievo di G. N. Ranieri Redi e maestro al cembalo al teatro della Pergola) e di Veridiana [...] della poetica degli enciclopedisti), pur lodando l'impiego dei cori, la ricca orchestrazione e la "varietà spiritosa delle sue danze". Nel frattempo il Viotti, che era il vero fulcro della vita musicale parigina, aveva fondato un teatro, situato ...
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La musica nell’era digitale
Franco Fabbri
L’alta fedeltà come fenomeno di massa
Il pubblico iniziò ad associare l’aggettivo digitale al suono e alla musica negli anni Settanta del secolo scorso. Gli [...] sviluppo della musica dell’Occidente: il ruolo dell’improvvisazione, quello degli autori-interpreti, il rapporto con la danza e il teatro. Lo sviluppo della tecnica e il dibattito filosofico hanno letteralmente smontato quella costruzione ideologica ...
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BONTEMPELLI, Massimo
Alberto Asor Rosa
Nacque a Como il 12 maggio 1878, da Alfonso e da Maria Cislaghi. Rimase nella città natale solo pochi mesi. Infatti il padre, ingegnere costruttore nelle ferrovie, [...] per violino, pianoforte e violoncello, Due tempi per quartetto d'archi, Sei preludi e finale per quartetto d'archi, Danza in cinque tempi per quartetto d'archi e pianoforte, Partita per otto, strumenti, Piccola suite per quintetto d'archi, flauto ...
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Francesco Zippel
Colonna sonora
«La musica per film ha il gesto del bambino che canta nel buio per proteggersi»
(T.W. Adorno)
Intervista a Ennio Morricone
di
25 febbraio
Nell’annuale cerimonia di consegna [...] musiche sulla colonna sonora e missaggio finale. Un caso a parte è rappresentato dal cosiddetto playback in cui un attore danza o finge di suonare uno strumento; la musica dovrà essere composta e registrata in precedenza (prescore) e su quella il ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] ’antica G. la musica ebbe grande rilievo. Lo stesso termine musica, con cui si indicava l’unione tra musica, poesia e danza, deriva dal vocabolo greco musikè, cioè ‘arte delle Muse’, le mitiche protettrici delle arti. La fusione tra musica, gesto e ...
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SPAGNA
Claudio Cerreti
Giannandrea Falchi
Aldo Albònico
Ramón Santiago
Otello Lottini
Giulia Baratta
Juan Angel Blasco Carrascosa
Juan Bassegoda Nonell
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXII, [...] di diametro; un auditorium all'aperto per 6000 spettatori; il cosiddetto Palenque, arena coperta per rappresentazioni musicali e di danza; e inoltre uno stadio, impianti di canottaggio, parchi giochi per i bambini e numerosi alberghi, tra i quali si ...
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Il Rinascimento. La scienza e le arti
Samuel Y. Edgerton
Paolo Gozza
Scott L. Montgomery
La scienza e le arti
La matematizzazione della pittura, della scultura e dell'architettura
di Samuel Y. Edgerton
All'inizio [...] 'insegnamento orale e alla composizione scritta. A un estremo c'è la musica come intrattenimento, dall'ensemble strumentale alla danza e ai canti del simposio; all'altro estremo c'è l'ars musica ossia la musica come disciplina quadriviale insegnata ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...