Compositore statunitense (Ann Arbor 1930 - 2014). Fin dagli anni Cinquanta ha realizzato spettacoli nei quali giochi di luci, danza e varie espressioni musicali di derivazione elettronica si contaminavano [...] in soluzioni innovative. Ha inoltre realizzato nuovi approcci all'opera attraverso l'innesto di video e registrazioni, generando così forme di "video opera" molto originali. Tra i lavori principali: That ...
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Sport e musica nella storia
Federico Del Sordo
L'incontro di due mondi
L'origine della molteplicità di relazioni fra attività sportive e musica va ricercata in senso generale nel significato che le [...] è la metafora d'una lotta fra l'uomo e le potenze numinose e, oltre a essere all'origine di alcuni tipi di danza, ha generato forme di comunicazione complessa come la tragedia greca. Non è un caso che il termine mousiké per i greci indicasse una ...
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Musicologo e letterato francese (Parigi 1872 - Perthes-les-Hurlus, Marna, 1915). Allievo di C. Franck, pubblicò importanti lavori sulla danza, sulla musica strumentale francese del sec. 17º, il volume [...] De Lulli à Rameau (1690-1730), L'esthétique musicale (1906); compilò i primi 8 volumi del catalogo dei fondi di musica antica della Bibliothèque Nationale di Parigi (1911-14). Morì in battaglia nella prima ...
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Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] Quanto alla ripartizione dei fondi del FUS, il teatro e la danza - che dal 1997 ha acquisito dignità autonoma rispetto alle altre dalle sovvenzioni pubbliche, con la sola eccezione della danza nella seconda metà degli anni Novanta, unico caso ...
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– Nome d’arte di Shakira Isabel Mebarak Ripoll, cantautrice e produttrice discografica colombiana (n. Barranquilla 1977). Appassionata di musica e danza sin dall’infanzia, a soli quattordici anni ha inciso [...] il primo album (Magia, 1991); con Pies descalzos (1995, co-prodotto dalla stessa S.) invece è riuscita a farsi conoscere anche dal pubblico statunitense (perlopiù di origine latino-americana). La definitiva ...
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Compositore giapponese (n. Sendai 1947). Ha ricevuto la prima formazione nell'ambito della cultura tradizionale giapponese, approfondendo oltre alla musica e alla danza anche lo zen e il teatro nō, per [...] poi proseguire gli studi musicali all'Università di Tokyo. Nelle prime fasi della sua carriera si è dedicato alla sperimentazione e alla ricerca multimediale, fondando nel 1969 a Tokyo il gruppo Tone Field ...
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Stile musicale di tradizione cubano-portoricana, in uso a partire dagli anni 1950.
Il termine viene anche utilizzato per designare un tipo di danza popolare nei Caraibi, nata dalla fusione dei ritmi latino-americani [...] con il rock ...
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Termine originario del Poitou (forse il lat. lura «otre») che indica uno strumento del tipo della cornamusa, già diffuso in ambito popolare in Normandia.
Danza popolare, idealizzata in musica nel 18° sec. [...] in composizione di movimento moderato, ritmo ternario. Fu spesso accolta nella suite e nell’ordre ...
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Tipo di composizione musicale di carattere elegante e di andamento sinuoso. Fra gli autori di a. per pianoforte figurano R. Schumann e C. Debussy.
Nella danza accademica, figura che richiede un allungamento [...] trasversale del corpo: una gamba rimane appoggiata a terra mentre l’altra è sollevata e tesa all’indietro; le braccia sono generalmente allungate nella linea disegnata dalla gamba sollevata e dal corpo ...
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In senso largo, qualunque tipo di cornamusa. In senso stretto, il piffero (o il gruppo di pifferi e bordoni), che della cornamusa è soltanto un componente.
Antica danza campestre dell’Italia settentrionale, [...] sul cui ritmo si modellavano vari componimenti musicali per liuto. Nell’Intavolatura per liuto pubblicata nel 1508 da Domenico Petrucci compare un seguito di pavana-saltarello-piva, che è da considerarsi ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...