(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] , che vide il sorgere di un’arte e di una musica assai complesse, di una letteratura, di un teatro, di uno stile di danze a carattere nazionale. Notevole influenza ebbero, a partire dal 13° sec. e in particolar modo dopo il 15°, le correnti islamiche ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] d’istruzione musicale, da cui alcune si staccarono, come, in Roma, le due a. nazionali, di arte drammatica e di danza. A queste si sono affiancate a. cinematografiche per la formazione di attori, registi e tecnici, come l’a. cinematografica di Mosca ...
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Letteratura e tradizione classica
Massimo Fusillo
Il dialogo che le letterature moderne hanno da sempre istituito con i modelli della tradizione classica assume nel Novecento una pregnanza del tutto [...] e propria sfiducia nel lógos, controbilanciata da un recupero di tutte le forme di comunicazione non verbale (gesto, danza, musica, rito) e da una spiccata figuratività.
L'immagine dell'antico che scaturisce dalle riscritture pasoliniane del mito ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Mondo romano
Nadia Agnoli
I luoghi, gli oggetti del culto e i materiali votivi
Gli spazi del culto
Priva di dogmi, rivelazioni ed esplicite professioni di fede, [...] minori, spiriti protettori dell'antica religione agreste, raffigurati con l'attributo della cornucopia in concitati passi di danza, ma nella nuova organizzazione del culto ai Lares compitales erano sempre associati i Lares Augusti, rappresentati ...
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La produzione in prosa e in poesia del XVII secolo è concepita all’insegna del barocco, ispirata cioè all’abnorme e tendente all’iperbole e alla ‘maraviglia’. Il senso dispregiativo del termine si estese [...] Si ammettevano termini scientifici di fisica, medicina, botanica e termini settoriali della scherma, dell’equitazione, della danza, nonché ispanismi e francesismi (come gabinetto «mobile a cassetti», da cabinet), e, all’estremo opposto, dialettalismi ...
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Possessione
Cecilia Pennacini
Il termine possessione designa fenomeni abnormi dell'esperienza e del comportamento, dovuti a presunti influssi esercitati sul corpo umano da forze soprannaturali. I sintomi [...] sia al cattolicesimo.
Le cerimonie che si svolgono nei templi sono caratterizzate da trance collettive indotte dalla musica e dalla danza, nel corso delle quali ciascun loa, identificabile grazie a specifici simboli e attributi, parla e agisce per il ...
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Etnologia
Enrico Comba
L'etnologia (dal greco ἔθνος, "popolo", e λόγος, "discorso", letteralmente "studio dei popoli"), sorta intorno alla metà dell'Ottocento come raccolta sistematica e studio metodico [...] di saluto o di rispetto, le buone maniere a tavola. Particolare attenzione è stata poi rivolta dagli etnologi alla danza e alla musica (Hanna 1977), in quanto peculiari varietà di comportamento non verbale socialmente rilevanti, che spesso producono ...
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sistema Nell’ambito scientifico, qualsiasi oggetto di studio che, pur essendo costituito da diversi elementi reciprocamente interconnessi e interagenti tra loro e con l’ambiente esterno, reagisce o evolve [...] beaux-arts réduits à un même principe, 1746), secondo il quale le arti ‘maggiori’ (poesia, musica, pittura, scultura e danza) dovrebbero costituire un territorio ben delimitato, fondato sulle facoltà del genio e del gusto, e retto da una legge che ...
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Islamismo
Ira M. Lapidus
Introduzione
L'islamismo è attualmente la religione di circa novecento milioni di persone. L'appartenenza all'Islam comporta un insieme di credenze e pratiche religiose specifiche, [...] teologici e a letture di poesia e di storia, effettuare osservazioni astronomiche e assistere a intrattenimenti di musica e di danza. I califfi e i sultani contribuirono così a creare un'identità e una civiltà islamiche basate sulle arti, le scienze ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] da Pan, dio del corpo, dell’istinto, della masturbazione, dello stupro e del panico che cadenzava il ritmo della danza tragica, dove la violenza del piacere si accompagnava all’angoscia dell’incubo, Hillman scrive che «essere senza paura, privi ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...