KALLIMACHOS (Καλλίμαχος, Callimachus)
L. Guerrini
2°. - Scultore, toreuta, pittore, di origine ignota, di formazione attica; la sua attività si svolse specialmente nell'ultimo trentennio del V sec. a. [...] , p. 119 ss.; Ch. Picard, Manuel, II, Parigi 1939, p. 615 ss.; G. Caputo, Le sculture del grande bassorilievo con la danza delle Menadi in Tolemaide di Cirenaica, Roma 1948; G. Lippold, Handbuch, III, i, Monaco 1950, passim; E. Paribeni, in Boll. d ...
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PROMETEO (Προμηϑεύς, Prometheus)
E. Paribeni
Titano, figlio di Giapeto e di Gaia-Themis o secondo altre fonti di Klymene o di altre madri. E poiché Giapeto è fratello di Kronos, si ha l'impressione, [...] che riprende in chiave di dramma satiresco il mito del titano che donò il fuoco all'umanità. Allo stesso modo, la danza dei satiri con le faci può apparire come una facile trasposizione delle Lampadedromiai che si svolgevano in Atene in onore appunto ...
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Vedi ANTEFISSA dell'anno: 1958 - 1994
ANTEFISSA
A. Andrén
Il latino antefixum (plur. antefixa), derivato da ante (avanti) e figere (affiggere) indica, secondo Festo (p. 8), quae ex opere figulino tectis [...] Entro questo gruppo di a. si distinguono tre motivi diversi: coppie di sileni e di menadi rappresentati in attitudini di danza, di ebrezza, abbracciati, ecc., come ce li presenta splendidamente una serie di a. del tempio della Mater Matuta a Satrico ...
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CARITI (Χάριτες)
P. Orlandini
Divinità femminili greche (dette in latino Gratiae) della gioia, della bellezza, della grazia, di tutto ciò che rasserena e orna la vita dell'uomo. Erano figlie di Zeus [...] tre C. sono fanciulle in chitone e himàtion che chiudono nel loro girotondo la severa, triplice Ecate. A volte le C. danzano attorno a un pilastro, come nell'esemplare con dedica di Leontios. Molto incerta è invece l'identificazione come C. delle tre ...
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Vedi TOLEMAIDE dell'anno: 1966 - 1997
TOLEMAIDE (Πτολεμαΐς, Ptolemais)
G. Pesce
Centro della Cirenaica; sorto già in epoca arcaica presso una rada della costa come centro dello scalo marittimo di Barce, [...] . suppl. agli Annales du Service des Antiq. de l'Eg., XII, 1948; G. Caputo, Lo scultore del grande bassorilievo della danza delle Menadi, Roma 1948; G. Pesce, Il Palazzo delle colonne in Tolemaide di Cirenaica, Roma 1950; G. Caputo, Orientamenti nell ...
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(indonesiano Jawa) Isola dell’Indonesia (129.307 km2 con 130.401.500 ab. nel 2007). Ha forma rettangolare molto allungata, con lunghezza massima, nel senso dei paralleli, di circa 1000 km e con larghezza [...] , che vide il sorgere di un’arte e di una musica assai complesse, di una letteratura, di un teatro, di uno stile di danze a carattere nazionale. Notevole influenza ebbero, a partire dal 13° sec. e in particolar modo dopo il 15°, le correnti islamiche ...
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Divenuta, il 9 gennaio 1939, parte integrante del territorio italiano, fu travolta dallo scoppio della seconda Guerra mondiale, quando appena cominciavano a farsi sentire i benefici della colonizzazione [...] classica di J. P. Thrige, Res Cyrenensium, con trad. di S. Ferri; G. Caputo, Lo scultore del grande bassorilievo con la danza delle Menadi in Tolemaide di Cirenaica, Roma 1948; G. Pesce, Il grande tempio in Cirene, in corso di pubblicazione nel Bull ...
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Vedi PIAZZA ARMERINA dell'anno: 1965 - 1996
PIAZZA ARMERINA (Villa antica del Casale)
G. V. Gentili*
Fuori dell'abitato di P. A., a circa 3 km a S, nella contrada Casale, sorge una grande villa, che [...] a N del peristilio, 8). Vi si riconoscono, pur nelle gravi lacune, sei coppie di giovani intente nelle evoluzioni di una danza, in cui le giovinette vengono sollevate da terra dai giovani.
c) Mosaico della "Dama e figli" (ambiente di accesso alle ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] nel cratere con simposio Vaticano AD i (T. 164) o in Sydney 47.04 (T. 163). Molti vasi rappresentano un singolo attore, che danza o suona il flauto, o porta una torcia, o infine scappa con un piatto di dolci o di frutta: ad esempio, British Museum F ...
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Vedi LACONICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LACONICI, Vasi
P. Pelagatti
Classe di vasi greci arcaici che furono considerati per lungo tempo come prodotti di fabbriche di Cirene, poiché cirenaici erano [...] punto di vista tecnico che da quello decorativo: due scene coprono tutto il corpo del vaso, un combattimento tra guerrieri e una danza di comasti. La pennellata è morbida e sicura, l'incisione netta ma leggera. Vi è fatto uso di iscrizioni a indicare ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...