CANUDO, Ricciotto
Sisto Sallusti
Nacque a Gioia del Colle (Bari) il 2genn. 1877 da Eugenio e da Emilia Stampacchia. Conseguita la licenza presso la sezione fisicomatematica dell'istituto tecnico di [...] , in marcia da Oriente a Occidente, non attraverso i grandi avvenimenti, ma seguendo l'evoluzione della musica, dall'origine della danza e della parola fino alle grandi fioriture musicali dei tempi moderni; vi sostiene la tesi che la musica sarà la ...
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Chaplin, Charles
Francesco Zippel
Il poeta vagabondo
Tra gli attori-registi più popolari della storia del cinema, Chaplin è un poeta dallo sguardo triste ma dalla comicità irresistibile. Massima espressione [...] questa vicenda di miseria e di amore, in cui in sogno i poliziotti si trasformano in angeli e volano nel cielo del quartiere.
La danza della fantasia, il gioco della realtà
È del 1925 un film di grande successo, La febbre dell'oro, in cui Charlot si ...
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Saturday Night Fever
Federica De Paolis
(USA 1977, La febbre del sabato sera, colore, 118m); regia: John Badham; produzione: Robert Stigwood per Paramount; soggetto: dall'articolo Tribal Rites of the [...] . La pista da ballo diventa l'unica oasi dove acciuffare un riscatto. Per Tony, l'energia e la vita si producono nella danza e nel rituale del suo preparativo: capelli gonfiati dal phon, camicia stesa sul letto, il suo sguardo che si riflette nel ...
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Chevalier, Maurice
Morando Morandini
Cantante e attore cinematografico francese, nato a Parigi il 12 settembre 1888 e morto ivi il 1° gennaio 1972. Il sorriso assassino, l'atteggiamento sornione, l'allegria [...] lancio. Cominciò allora a comporre canzoni che erano, come scrisse egli stesso nell'autobiografia, un miscuglio di sport, danza e commedia. Lavorò quindi nei migliori locali, al fianco di professionisti già affermati, tra cui la celebre Mistinguett ...
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Hessling, Catherine
Catherine McGilvray
Nome d'arte di Andrée Madeleine Heuchling, attrice cinematografica francese, nata a Moronvilliers (Marne) nel 1899 e morta a Parigi il 4 ottobre 1979. Bellezza [...] e fortemente stilizzate, al limite del preziosismo e del grottesco, che Renoir definì "una specie di pantomima […] che guardava più alla danza che al cinema" (Renoir 1974; trad. it. p. 46).
Gli altri registi con cui lavorò ottennero dalla H. toni più ...
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Margheriti, Antonio
Alberto Pezzotta
Regista cinematografico, nato a Roma il 19 settembre 1930 e morto a Trevignano Romano (Roma) il 4 novembre 2002. Nella sua opera vasta ed eclettica, nell'ambito [...] Mario Bava, si dimostrò un terreno a lui pienamente congeniale e, dopo La vergine di Norimberga (1963), realizzò con Danza macabra (1964) una delle sue opere migliori, caratterizzata da toni morbosi e da un'atmosfera onirica. Portò felici intuizioni ...
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Corra, Bruno
Gianni Rondolino
Pseudonimo di Bruno Ginanni Corradini, scrittore, drammaturgo e saggista, nato a Ravenna il 9 giugno 1892 e morto a Varese il 20 novembre 1976. Fu amico di F.T. Marinetti [...] della famosa e meravigliosa poesia di Stéphane Mallarmé intitolata Les fleurs" (pp. 156-82); infine L'arcobaleno e La danza, in cui gli accostamenti di colore e le trasformazioni timbriche e tonali seguivano un ritmo prestabilito. Erano insomma i ...
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Generi cinematografici
Roberto Campari
Non si può affrontare la questione dei generi filmici senza partire da quella ormai secolare dei generi letterari. E come afferma N. Frye in Anatomy of criticism: [...] l'espressione del sogno allo stato puro. Come afferma G. Deleuze (L'image-temps, 1985; trad. it. 1989, pp. 74-78) la danza traccia un mondo onirico nel suo divenire, è il momento della verità in cui i protagonisti ancora camminano ma già sono quasi ...
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Forman, Miloš
Serafino Murri
Nome d'arte di Forman Ján Tomáš, regista cinematografico ceco, naturalizzato statunitense, nato a Čáslav (Boemia) il 18 febbraio 1932. Tra i maggiori esponenti della Nová [...] (tra cui il suo insegnante Elmar Klos e Ján Kadár) che girò le immagini per il celebre spettacolo teatrale di mimo, danza, musica e cinema senza parole Laterna magika. L'esordio nel cinema avvenne con il mediometraggio in stile cinema verità Konkurs ...
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Theodorakis, Mikis
Paolo Patrizi
Compositore greco, nato a Chio il 29 luglio 1925. Artista politicamente impegnato ‒ ha partecipato alla resistenza contro l'occupazione italo-tedesca della Grecia, ,a [...] Dassin. Ancora di Cacoyannis è Alexis Zorbas, caratterizzato da una colonna sonora molto più 'facile', tutta giocata sui ritmi di danza sirtaki, che ebbe un grandissimo successo. Grazie a Costa-Gavras, invece, T. si è accostato a un cinema di impegno ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...