Regista (Koloděje nad Lužnicí, Boemia merid., 1914 - Vienna 1976). Artista completo, autore drammatico e regista di talento, R. è stato una delle personalità più importanti del teatro ceco del Novecento. [...] miracoloso", 1953) e Dědeček automobil ("Nonno automobile", 1957). Fu inoltre l'ideatore di Laterna magika, un originale spettacolo che fondeva teatro, cinema e danza, mostrato per la prima volta all'Esposizione Internazionale di Bruxelles nel 1958. ...
Leggi Tutto
Abril, Victoria
Simona Pellino
Nome d'arte di Victoria Merida Rojas, attrice cinematografica e televisiva spagnola, nata a Madrid il 4 luglio 1959. Interprete di spicco del cinema spagnolo contemporaneo, [...] come miglior attrice, al Festival di Berlino per Amantes (Amantes ‒ Amanti) dello stesso regista. Dopo aver studiato danza, fu incoraggiata dal suo insegnante a intraprendere la carriera di attrice. Esordì a quindici anni nel programma televisivo Un ...
Leggi Tutto
Mamoulian, Rouben
Lorenzo Esposito
Regista cinematografico georgiano, naturalizzato statunitense nel 1930, nato l'8 ottobre 1897 a Tiflis (od. Tbilisi) e morto a Los Angeles il 5 dicembre 1987. Figura [...] Lost in stars (1949), Arms and the girl (1950), attraverso i quali poté continuare a indagare i rapporti ritmici fra danza, parola e canto. La sua carriera cinematografica però non era ancora terminata; M. infatti diresse Rings on her fingers, Summer ...
Leggi Tutto
The Red Shoes
Leopoldo Santovincenzo
(GB 1948, Scarpette rosse, colore, 133m); regia: Michael Powell, Emeric Pressburger; produzione: Michael Powell, Emeric Pressburger per Arthur Rank/The Archers; [...] stessi giorni la prima ballerina si sposa e lascia la danza; Lermontov la sostituisce con Vicky Page, principiante di talento Red Shoes, cerca la ragazza e le chiede di tornare a danzare per lui; Vicky accetta ma Julian, impegnato nella prima di un ...
Leggi Tutto
Testimonianze - Charlot, ovvero Charlie
Francesca Sanvitale
Charlot, ovvero Charlie
Nel febbraio del 1914 faceva il suo ingresso in scena, in due comiche della Keystone, Charlie, ovvero Charlot per [...] i cercatori che arrancano nella neve e affrontano faticosamente la montagna, per logica dei generi non dovrebbe prevedere la danza dei panini, la scarpa bollita e divorata come una prelibatezza, eppure è proprio la più dura realtà, denunciata, che ...
Leggi Tutto
Antropologia visiva
Cecilia Pennacini
Il rapporto tra antropologia visiva e mezzo cinematografico
Adottando la definizione semiologica introdotta da C. Geertz (1975) e largamente accettata, si intende [...] , l'abbigliamento, gli ornamenti, le pitture e le deformazioni del corpo, la cinesica, la prossemica, la danza, il rito, il teatro, costituiscono altrettanti veicoli visuali dell'espressione culturale. Analogamente, il paesaggio viene organizzato in ...
Leggi Tutto
Saura, Carlos
Flavio De Bernardinis
Regista cinematografico spagnolo, nato a Huesca (Aragona) il 4 gennaio 1932. Nell'ambito della sua ricca produzione si è rivelato autore capace di coniugare un senso [...] sul rapporto fra la vita e il cinema, il teatro e la danza con Carmen (1983; Carmen story), per il quale è tornato ad di M. De Falla, S. ha concluso la 'trilogia della danza'. Amara e spietata riflessione, quasi shakeasperiana, sulla sete di potere, ...
Leggi Tutto
Loy, Myrna
Gaia Marotta
Nome d'arte di Myrna Williams, attrice cinematografica statunitense, nata a Raidersburg (Montana) il 2 agosto 1905 e morta a New York il 14 dicembre 1993. Celebre diva del cinema [...] l'infanzia in un ranch, nel 1918 si trasferì a Los Angeles in seguito all'improvvisa morte del padre. Dopo aver studiato danza, debuttò infine nel 1923 al Grauman's Chinese Theatre come ballerina di fila nel prologo del film muto di Cecil B. DeMille ...
Leggi Tutto
Hunter, Holly
Simonetta Paoluzzi
Attrice cinematografica statunitense, nata a Conyers (Georgia) il 20 marzo 1958. Tra le attrici più interessanti degli anni Ottanta e Novanta, ha riscosso grande successo [...] mostrando sin da piccola una predisposizione per le arti che la indusse a seguire lezioni di pianoforte e di danza. Nel 1976, incoraggiata dai genitori, entrò al Carnegie Mellon Institute di Pittsburgh per studiare recitazione e, ottenuto il diploma ...
Leggi Tutto
Stanwych, Barbara
Francesco Costa
Nome d'arte di Ruby Stevens, attrice cinematografica statunitense, nata a New York il 16 luglio 1907 e morta a Santa Monica il 20 gennaio 1990. Fu una delle grandi [...] genitori, fu allevata dalla sorella maggiore e presto dovette cominciare a lavorare, dedicandosi intanto allo studio della danza. Divenne una delle ballerine delle Ziegfeld Follies e si impose a Broadway nella commedia The noose (1926). Trasferitasi ...
Leggi Tutto
danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...