Rassegna internazionale per la promozione e la diffusione della creazione artistica contemporanea mondiale, nata nel 1986 su progetto della Associazione degli Amici di Villa Medici, che nel 1990 ha assunto [...] promuove la conoscenza di artisti noti e di giovani emergenti attraverso performance, esibizioni e spettacoli di arte, teatro, danza, musica e nuovo circo, ideati nel segno della multidisciplinarietà e della contaminazione tra mondi e culture, lungo ...
Leggi Tutto
Ballerina e coreografa statunitense (New York 1908 - ivi 1993); studiò con Th. Kosloff a Hollywood; nel 1931 membro del Dance Repertory Theatre, lavorò per il Ballet Theatre, il Ballet Rambert, il Ballet [...] Dance Theatre (1953-54). La sua opera ebbe notevole importanza nello sviluppo della coreografia e del balletto americano che deve alla De M. arditi inserimenti nella danza accademica di spunti folcloristici tipicamente americani e di elementi della ...
Leggi Tutto
Bourne ⟨bùën⟩, Matthew. ᅳ Danzatore e coreografo inglese (n. Londra 1960). Diplomatosi nel 1985 presso il Laban centre for movement and dance di Londra, nel 1987 è stato cofondatore del gruppo Adventures [...] lago dei cigni (debutto al Sadler's well di Londra nel 1995) interpretato da un cast esclusivamente maschile. Abbandonata la danza nel 1999, ha assunto nel 2001 la carica di direttore del nuovo ensémble da lui creato, il New adventures. Ha lavorato ...
Leggi Tutto
twist economia Nel linguaggio economico-finanziario, operazione di politica monetaria, attuata soprattutto negli USA allo scopo di riportare in equilibrio la bilancia dei pagamenti, consistente nel modificare [...] verso l’estero, e nel mantenere stabili i tassi a lungo termine in modo da non rallentare gli investimenti interni. musica Danza di origine statunitense, diffusasi in Europa negli anni 1960, caratterizzata dal tempo veloce e dal fatto che i ballerini ...
Leggi Tutto
Ballerina e insegnante (Pietroburgo 1879 - ivi 1951). Diplomata alla Scuola imperiale di ballo a Pietroburgo (1897), prima ballerina del Teatro Marijnskij (1915), si ritirò dalle scene nel 1916 per dedicarsi [...] direttrice nel 1934. A lei si deve l'elaborazione del celebre metodo di insegnamento (Osnovy klassičeskogo tanca "Fondamenti della danza classica", 1934) che va sotto il suo nome ed è ancora oggi seguito presso molte scuole dell'Europa orientale. ...
Leggi Tutto
Famiglia italiana di celebri danzatori e coreografi; fra i più noti ricordiamo Filippo (Milano 1777 - Como 1871), applaudito ballerino alla Scala di Milano, poi direttore dei balli alla corte di Gustavo [...] Papillon, musica di J. Offenbach, protagonista l'allieva prediletta della T., Emma Livry (1842-1863). Ispettrice generale della scuola di danza dell'Opéra fino al 1870, in seguito alla guerra franco-prussiana del 1870-71 perse tutte le sue sostanze e ...
Leggi Tutto
Ballerino e coreografo francese di origine albanese (n. Sucy-en-Brie, Senna e Marna, 1957). Famoso sulla scena internazionale quale portavoce della coreografia sperimentale contemporanea, la sua opera si [...] dinamico, di grande fisicità. Nel 1998 è stato nominato Cavaliere della Legion d'onore.
Vita e opere
Dopo gli studi di danza classica e contemporanea si è perfezionato alla scuola di M. Cunningham a New York, debuttando nel 1981 nella compagnia di D ...
Leggi Tutto
Ballerino e coreografo spagnolo (n. Valencia 1957). Dopo gli studi presso la Rambert School di Londra, il Mudra di Béjart a Bruxelles e l'Alvin Ailey american dance center di New York, nel 1980 ha fatto [...] , del Nederlands dans theater, di cui è divenuto coreografo stabile nel 1988. Direttore artistico della Compañía nacional de danza dal 1990, i suoi balletti fanno parte del repertorio delle maggiori compagnie del mondo (oltre a quelle nominate, Les ...
Leggi Tutto
LIFAR, Serge
Gino TANI
Danzatore e coreografo, nato a Kiev il 2 aprile 1905. Studiò con B. Nižinskoja e E. Cecchetti: nel 1923 raggiunse a Parigi la compagnia di S. Djagilev, ove si fece strada lentamente, [...] choréographe, sostituì la musica con i ritmi di un'orchestra a percussione, provando così che il balletto (e in genere la danza) può esistere senza la musica. Da Icaro alla recente Aubade (1945) e alla sua recentissima edizione del Daphnis et Chloé ...
Leggi Tutto
Astaire, Fred
Marco Pistoia
Nome d'arte di Frederick Austerlitz, attore, ballerino e coreografo cinematografico e teatrale statunitense, nato a Omaha (Nebraska) il 10 maggio 1899 e morto a Los Angeles [...] , dove l'avvento del sonoro aveva fatto nascere un nuovo genere, il musical. Il suo primo film fu Danc-ing lady (1933; La danza di Venere) di Robert Z. Leonard; benché non fosse un film musicale vero e proprio, A. vi interpretò due numeri di ballo e ...
Leggi Tutto
danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...