GIOIA, Gaetano
Roberto Staccioli
Nacque a Napoli nel 1764 (nel 1768, secondo il Regli) da Antonio e Anna Carbani (Anna Fiori, secondo il Ritorni). Il padre, rinomato ballerino e maestro di danza, lo [...] in Egitto, su musiche di W.R. Gallenberg, che il G. preparò per il teatro S. Carlo il 27 giugno 1807; egli stesso danzò nel ruolo di Tolomeo, mentre il fratello in quello del protagonista. Il ballo venne dato alla Scala nel 1809 con Teresa e Giovanni ...
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GALZERANI, Giovanni
Roberto Staccioli
Nacque a Porto Longone, l'attuale Porto Azzurro, nell'isola d'Elba, intorno al 1788-89.
Di famiglia benestante e di distinta posizione sociale, poté intraprendere [...] . 1852; 3 ott. 1852; L'Omnibus, 6 giugno 1835; F. Regli, Diz. biografico…, Torino 1860, pp. 221-223; G. Monaldi, Le regine della danza nel secolo XIX, Torino 1910, pp. 71 ss.; L. Rossi, Il ballo alla Scala, Milano 1972, pp. 45 s., 73, 83 s.; C. Gatti ...
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CECCHETTI, Enrico
Alessandra Ascarelli
Nacque a Roma il 21 giugno 1850 da Cesare e da Serafina Casagli, in una famiglia di ballerini, coreografi e maestri di ballo.
Il padre, Cesare, nato a Civitanova [...] e contestazioni.
A parte la "querelle" tra il C. e N. Legat sul metodo del salto, controversia comune allora a molte scuole di danza e riferita da S. Lifar "La Danse, pp. 102 s.), ci si puòimbattere in giudizi come quello di Muriel Stuart (un'allieva ...
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BOSCHETTI, Amina (Giacomina, Anisa)
Cesare Casellato
Nata a Milano nel 1836, figlia di un alto ufficiale dell'esercito austriaco, ebbe un'ottima istruzione letteraria e artistica, come dimostrerà, senza [...] a Roma nel sec. XIX, Roma 1935, p. 163; L. Vaillat, Histoire de la danse, Paris 1942, p. 169; R. Carrieri, La danza in Italia 1500-1900, Milano 1946, pp. 8, 57; M. Ferrarini, Parma teatrale ottocentesca, Parma 1946, pp. 95, 284; Cento anni di vita ...
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BERTINAZZI, Carlo Antonio (detto Carlino)
Ada Zapperi
Nacque a Torino il 2 dic. 1713 da Felice, ufficiale sabaudo, e da Giovanna Maria Gli. Giovanissimo, entrò al servizio, come paggio, del duca di Modena [...] , se ne allontanò poco dopo passando per varie città italiane, finché si fermò a Bologna, dove aprì una scuola di danza e scherma frequentata dalla migliore società. Qui ebbe luogo il suo primo incontro con il teatro che segnò la maturazione di un ...
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INGEGNERI, Angelo
Anna Siekiera
Nacque intorno al 1550 a Venezia da un'antica famiglia originaria di Burano e residente alla Bragora. Mancano notizie sulla sua gioventù. Nel 1573 tradusse in ottava [...] Lo spettacolo dall'umanesimo al manierismo. Teoria e tecnica, Milano 1974, pp. 271-308; e a cura di M.L. Doglio, Modena 1989; Danza di Venere, a cura di R. Puggioni, Roma 2002. Suoi sonetti sono in G.M. Agaccio, Rime, Parma, E. Viotto, 1598, cc. 13r ...
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CORTESI, Antonio
Alessandra Ascarelli
Nacque a Pavia nel dicembre dell'anno 1796 da Giuseppe e da Margherita Reggini ma questa data potrebbe essere di molto anticipata se, sempre che si tratti della [...] , 28 dic. 1833; Eptacordo, 19 genn. 1861; R. Regli, Strenna teatrale europea del 1844, pp. 157-58; G. Monaldi, Le regine della danza nel sec. XIX, Torino 1910, pp. 179, 183; A. De Angelis, Il teatro Alibert o Delle dame 1717-1863, Tivoli 1951, p. 300 ...
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GALLINI, Giovanni Andrea Battista
Andrea Pini
Nacque a Firenze il 7 genn. 1728.
Non si hanno notizie relative alla formazione e all'avvio della sua carriera di ballerino, forse iniziata in Francia. [...] F. Petty, Italian opera in London: 1760-1800, Ann Arbor, MI, 1980, pp. 11, 29, 57 s., 211; G. Tani, Storia della danza, II, Firenze 1983, p. 713; E. Gibson, Earl Cowper in Florence and his correspondence with the Italian Opera in London, in Music and ...
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GROSSATESTA (Grossa Testa, Testagrossa, Testa Grossa, Teste Grosse), Gaetano
Gloria Giordano
Nacque a Modena (Goldoni, pp. 165 s.) intorno al 1700. Ballerino, maestro, coreografo e impresario, è ricordato [...] Stato e teatro di città, ibid., pp. 70, 76, 85, 89; F.C. Greco, Libretto e messa in scena, ibid., p. 355; J. Sasportes, La danza 1737-1900, ibid., pp. 369 s., 376; F. Mancini, Il teatro di S. Carlo 1737-1987, I, Napoli 1987, pp. 10, 12 s., 20 n.; J ...
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COSTANTINI, Giovanni Battista (Jean Baptiste), detto Cinzio e poi Ottavio (Octave)
Giovanna Romei
Nacque a Verona da Domenica e Costantino, dopo il 1654, presumibile data di nascita del fratello maggiore [...] d'Ottavio (Folie d'Octave), ancora in un ruolo di "amoroso" che ben si adattava alla sua figura benfatta e abile nella danza. Buon musicista come il padre Costantino, il C. era in grado di eseguire arie "sur la flûte, sur le théorbe, le psaltérion ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...