CORALLI, Carlo
Rossella Motta
Nato a Bologna intorno alla metà del '700 (oltre alla data di nascita, non si conoscono notizie sulla famiglia), segretario del marchese F. Albergati Capacelli - famoso [...] sei mesi a imparare la lingua - recitando ormai da tempo gli attori del teatro italiano in francese -, a studiare danza e ad apprendere il repertorio, si inserì nella compagnia, che viveva allora gli ultimi anni della sua esistenza, e debuttò ...
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MAGGIO, Giustina Maria (Pupella)
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Nacque a Napoli il 24 apr. 1910 da Domenico e da Antonietta Gravante.
Domenico (Napoli, 4 marzo 1879 - Roma, 6 giugno 1943), figlio di Vincenzo, "fornaro e pizzaiolo" [...] bella voce, si produsse spesso come cantante; la sua prima passione fu comunque il ballo e cominciò anche a frequentare una scuola di danza che però interruppe presto. Il debutto in un ruolo di prima attrice avvenne nel 1924, in tournée a Catania, in ...
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FEDERICO, Gennaro Antonio (Gennarantonio)
Nicola Balata
Nacque a Napoli, tra la fine del sec. XVII e i primi anni del XVIII. Non si posseggono su di lui notizie biografiche rilevanti. I suoi primi interessi [...] di carattere ... Nelle arie, Federico ha rinunciato alla citazione e alla parodia di modelli dell'opera seria, così come alla danza e alla musica in scena. Anche in questo caso egli è di un pizzico più rigoroso e concentrato dei suoi predecessori ...
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CAMUSSI, Ezio
Cesare Corsi
Nacque a Firenze il 16 genn. 1877 da Giovanni e Candida Govi. La sua formazione si svolse a Roma, dove iniziò tredicenne gli studi di pianoforte con A. Vessella, completandoli [...] è l'influenza della lezione massenettiana che, evidente nella Du Barry, costruita su un abile ed elegante ordito di forme di danza del Settecento rivisitate con arte di maniera, si stempera nella produzione successiva in un ideale di eleganza e di ...
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ALMIRANTE, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Tunisi il 31 agosto 1884 da Nunzio e da Anna Dall'Este. Il padre, direttore di compagnia e discreto attore, che si trovava in Tunisia per una lunga tournée, [...] punte; 1935: Malizia territoriale, Quei due, 1936: Darò un milione, Ginevra degli Almieri, Lohengrin, Nozze vagabonde, La danza delle lancette; 1937: Gli uomini non sono ingrati; 1938: Partire, Stella del mare, L'argine; 1939: Batticuore, Cavalleria ...
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PETITO, Antonio
Maria Procino
PETITO, Antonio. – Nacque a Napoli, nel quartiere Vicaria, il 29 giugno 1822 da Salvatore, attore e noto interprete della maschera di Pulcinella, e da Maria Giuseppa Errico [...] ’ o ‘Flicho e Flocho? Il ballo ‘Flik e Flok’ di Patolo Taglioni nella parodia di A. P. (Napoli, 1871), in Passi, tracce, percorsi. Scritti sulla danza italiana in omaggio a José Sasportes, a cura di A. Pontremoli - P. Veroli, Roma 2012, pp. 157-170. ...
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PANDOLFI, Vito
Annalisa Guizzi
PANDOLFI, Vito. – Nacque a Forte dei Marmi (Lucca) il 24 dicembre 1917 da Vito, maestro elementare, e da Ada Provera, maestra e scrittrice, entrambi attivisti socialisti.
Il [...] in Il Ponte (ottobre 1969); Regia e registi nel teatro moderno (Bologna 1973).
Saggi della R. Accademia d’arte drammatica: La danza della morte, autosacramental ridotto e messo in scena da V. Pandolfi (Roma, teatro Quirino, 3 aprile 1942); La vita è ...
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GENTILI, Andreina (in arte Andreina Pagnani)
Claudia Campanelli
Nacque a Roma il 24 nov. 1906 da Angelo e da Clotilde Grange. Figlia di un noto vestiarista teatrale, proprietario della sartoria Casa [...] allusioni, accennando parodie" (Il Messaggero, 2 marzo 1956), ma si cimentò anche con disinvoltura nelle prove di canto e di danza.
Questa restò tuttavia un'esperienza isolata per la G., che tornò alla prosa prima con G. Ferzetti, la Villi e A ...
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Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò all’Accademia dei Filodrammatici di Milano, ma, troppo [...] conosciute sotto il nome di birignao. L’agilità fisica di cui fa mostra continuamente si risolve in una sorta di danza ostinata e irragionevole, che eccita a vuoto i nervi degli spettatori. È veramente triste assistere a uno spettacolo come quello ...
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ANDREINI, Giovan Battista
Franca Angelini Frajese
Nacque a Firenze il 9 febbr. 1576 (Rasi) o 1578 (Mazzuchelli) o, più probabilmente, nel 1579 (Bartoli), figlio primogenito di Francesco e di Isabella [...] , e talvolta usata per diverse commedie) nella rappresentazione delle recite dell'Andreini.
Questi spettacoli, intramezzati da musica e danza, che l'A. e i suoi comici interpretarono alla corte di Francia, spesso davanti ad un vero pubblico (all ...
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danza
s. f. [dal fr. danse, deverbale di danser «danzare»]. – 1. a. In generale, da un punto di vista antropologico, insieme strutturato di movimenti ritmici del corpo con funzione mimica, simbolica, narrativa, ecc., solitamente associati...
danzare
v. intr. [dal fr. danser, di etimo incerto] (aus. avere). – Eseguire una danza: d. in coppia; i pellirosse danzavano intorno al loro capo; con sign. generico, è meno pop. di ballare: abbiamo danzato tutta la sera. Anche in senso fig.:...