Delbono, Pippo. – Autore, attore e regista teatrale (n. Varazze, Savona, 1959). Dopo aver studiato arte drammatica in una scuola tradizionale, ha studiato teatro in Oriente, viaggiando in India, Cina e [...] in Danimarca e a Wuppertal con P. Bausch, alla ricerca di un nuovo linguaggio teatrale, che unisce sul palco attori e danzatori. Ha debuttato nel 1987 con lo spettacolo Il tempo degli assassini e del 1990 è il primo allestimento corale Il Muro. Dopo ...
Leggi Tutto
Danzatore e coreografo ceco (n. Praga 1947), ha studiato a Praga e a Londra; si è dedicato alla coreografia dal 1970, dimostrandosi uno dei più prolifici e inventivi coreografi del dopoguerra. Ha lavorato [...] importanti rinnovamenti organizzativi, creando a fianco della compagnia principale due strutture parallele dedicate ai più giovani e ai danzatori che hanno superato i 40 anni, elaborando coreografie specifiche per ognuno dei tre gruppi. Dal 1999 ha ...
Leggi Tutto
Nome dato alle riunioni notturne degl'indigeni australiani e soprattutto alle danze che hanno luogo in esse. Vi prendono parte soltanto gli uomini anziani: le donne possono solamente assistervi o formano [...] strumenti. Il corrobori ha luogo per lo più nel plenilunio, attorno a un grande falò, a conclusione di solenni avvenimenti. I danzatori vi intervengono armati, con il corpo unto e dipinto a strisce bianche o d'altro colore, e, divisi in due schiere ...
Leggi Tutto
GRAHAM, Marta
Renée Mandl
Danzatrice, coreografa, attrice e regista teatrale, nata a Pittsburgh l'11 maggio 1900. Studiò con T. Shawn e Ruth St. Denis e rimase nella loro compagnia, i Denishawn dancers, [...] fondamentali per la danza moderna americana, e il suo rigoroso lavoro di maestra e coreografa ha formato tutta una generazione di danzatori fra i quali figurano i massimi esponenti della danza moderna americana, da E. Hawkins a B. Ross a P. Taylor ...
Leggi Tutto
VASIL'EV, Vladimir
Renée Mandl
Ballerino e coreografo, nato a Mosca il 18 aprile 1940. Studiò presso la scuola del Bol'šoj, della cui compagnia divenne in seguito uno dei massimi esponenti, partner [...] mai basate sul puro fatto virtuosistico e formale, ma vissute e studiate intensamente, tanto da renderlo uno dei pochi danzatori dei nostri giorni capace di usare realmente ogni movimento a fini espressivi. Accanto a una tecnica raffinata e sicura ...
Leggi Tutto
PIRRICA (πυρρίχη, pyrrhĭca)
Ugo Enrico Paoli
Era la più caratteristica fra le "danze armate" dei Greci e prediletta, appunto per il suo carattere militare, dalle popolazioni doriche. Tuttavia, per la [...] addestramento all'uso delle armi. Incerta ne è l'origine, attribuita agli Spartani o ai Cretesi. Sappiamo da Platone che i danzatori imitavano, con mosse ritmiche, gesti di attacco e di difesa, riproducendo i movimenti e le fasi di una battaglia. La ...
Leggi Tutto
opera popolare
òpera popolare locuz. sost. f. – Spettacolo con musica, basato sulla tradizione musicale e scenica italiana ed europea. A differenza del musical, sviluppatosi negli Stati Uniti, costituisce [...] che rientrano in tale modo di definire un’opera di contenuto drammatico, recitata da attori che sono anche danzatori e cantanti, caratterizzata da imponenti scenografie e proiezioni multimediali, con un’importante colonna sonora in genere firmata da ...
Leggi Tutto
Ballerina e coreografa belga (n. Malines 1960). Allieva della scuola Mudra di M. Béjart a Bruxelles e della Tisch school of the arts presso la New York University, ha fondato nel 1983 la compagnia Rosas, [...] le possibilità di interrelazione fra interpreti, musica e immagini di videotapes, come in Achterland "Retroterra" (1990), dove i danzatori interagiscono con i musicisti sul palcoscenico, o in ERTS (1992). Tra le sue creazioni: Asch (1980), Rosas ...
Leggi Tutto
SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] 134 ss., B 292, tav. xxviii. Serie di rappresentazioni di sileni senza coda: F. O. Brommer, Satyroi, Würzburg 1937, p. 53. Danzatori panciuti su vasi di Amasis: S. Papaspiridi, in Athen. Mitt., lvi, 1931, Beil. 50; W. Kraiker, ibid., lix, 1934, p. 19 ...
Leggi Tutto
LEPRI, Giovanni
Claudia Celi
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo danzatore, coreografo e insegnante di danza, la cui attività è documentata dal 1843 al 1881.
La prima segnalazione del [...] danzante assoluto di rango francese", titolo riservato ai danzatori che si distinguevano per lo stile esecutivo elegante e Pergola. A Firenze risalgono anche le sue ultime apparizioni come danzatore attestate dalle fonti fra il 1867 e il 1868, quando ...
Leggi Tutto
danzatore
danzatóre s. m. (f. -trice) [der. di danzare]. – Chi danza. Il femm. danzatrice è spesso adoperato per indicare le ballerine di professione, spec. quelle che eseguono danze classiche o esotiche da sole o in coppia (mentre per ballerine...
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...