DANZATORI DI BRUXELLES, Pittore dei (Maler der Brüsseler Tänzer)
L. Banti
Ceramografo corinzio, che ha dipinto, circa il 550-540 a. C., un'anfora a Bruxelles e un frammento di hydrìa, trovato a Delfi. [...] Il pittore è influenzato dai pittori attici contemporanei, specialmente da Amasis.
Bibl.: H. Payne, Necrocorinthia, Oxford 1931, pp. 111; 327 s.; nn. 1439, 1450; T. J. Dunbabin, Humphry Payne's Drawings ...
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Vedi MYRO dell'anno: 1963 - 1963 - 1963
MYRÒ (Μυρώ)
E. Paribeni
Menade che figura danzante con satiri e altre menadi in un'anfora calcidese del museo di Leida.
Poiché i nomi di altri danzatori, quali [...] Simos, Molpe, ritornano con una certa frequenza e sono da considerarsi tipici nomi di satiri e menadi, è da assumere che il nome più raro di M. rientri nella stessa categoria.
Bibl.: H. Heydemann, Satyr- ...
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GORGONEION, Pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio. Il Payne ha attribuito ad una stessa mano due tazze del British Museum: 61. 4-25.45 e 61 4-25. 46. Sono due pezzi che formano coppia, decorati [...] con esseri fantastici, animali e danzatori panciuti. Il nome, dato al pittore dal Benson, deriva dal gorgonèion nel tondo delle tazze. Il disegno e l'incisione sono accurati. Il gorgonèion ha ancora il tipo severo del Corinzio Arcaico (620-590 a. C ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] 134 ss., B 292, tav. xxviii. Serie di rappresentazioni di sileni senza coda: F. O. Brommer, Satyroi, Würzburg 1937, p. 53. Danzatori panciuti su vasi di Amasis: S. Papaspiridi, in Athen. Mitt., lvi, 1931, Beil. 50; W. Kraiker, ibid., lix, 1934, p. 19 ...
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GRYLLOI (Γρύλλοι, grylli)
G. Becatti
Termine, tramandato dalle fonti letterarie antiche, col quale era designato un genere di raffigurazione grottesca e caricaturale, sulla cui precisa natura si sono [...] Αἰγυπτίων γρυλλισμὸς καλεῖται, γρύλλος δὲ ὁ ὀρχούμενος. Il gryllismòs è dunque un genere di danza egizia e grỳllos è il danzatore, e da un altro passo dello stesso autore sappiamo più precisamente che si tratta di una danza grottesca e sconveniente ...
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PALAZZOLO, Pittore di
E. Paribeni
Ceramografo attico operante nel secondo e terzo decennio del VI sec. a. C. Rientra nel gruppo dei Pittori dei Comasti, di cui peraltro rappresenta uno degli esponenti [...] ultime i motivi delle figurazioni rimangono invariati nonostante la diversità di spazieggiatura; vale a dire figure di danzatori affrontate e impiegate piuttosto come accenti ritmici ricorrenti che come persone reali e indipendenti. Frequente è anche ...
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CARTONE
M. Cagiano de Azevedo
Il disegno definitivo per una pittura murale, o per un arazzo, eseguito su c. e trasferito sul muro a mezzo dello spolvero o del ricalco, o da servir per modello ai tessitori, [...] si nota in tanti monumenti della pittura antica, come ad esempio nella Tomba del Triclinio a Tarquinia. Le figure dei danzatori sono campite con un contorno rosso sul fondo bianco dell'affresco, mentre i segni neri sono solo rifiniture tracciate dopo ...
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CECINA
G. Maetzke
Antiqurium. - Istituito nel 1961, raccoglie ceramiche e oggetti in bronzo, prevalentemente etruschi, di varia epoca e provenienza, di acquisto (sala I) e antichità del territorio di [...] una grande anfora in argilla decorata a zone di elementi schematizzati, alcuni arỳballoi e alàbastra italocorinzî (notevole uno con serie di danzatori) e una coppa tipo Genucilia. Si hanno anche due piccole lèkythoi attiche, una a figure nere e una a ...
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SCARBANTIA (Σακαρβαντία, Scarbantia)
J. Gy. Szilagyi
M. Kanozsay
Città romana della Pannonia Superior, sul luogo della odierna Sopron (Ungheria). La zona dove in seguito sorse la città romana era fittamente [...] urne fittili locali rinvenute nelle necropoli di questi abitati (Várhely-Burgstall, Váris), e che rappresentano scene sacrificali, danzatori, musici, pugili, scene di caccia e simili, presentano una lontana parentela con la pittura vascolare greca ...
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MAHDIA
W. Fuchs
Località della costa tunisina, presso la quale nell'anno 1907 furono trovati in mare gli avanzi di un'antica nave, visitata negli anni seguenti sino al 1913 da palombari. Fu così possibile [...] . 422; W. Fuchs, Die Vorbilder der neuattischen ReZiefs, 20° suppl. allo Jahrbuch, Berlino 1959, p. 186, n. 15. Statuette bronzee dei danzatori grotteschi, dell'Eros, ecc.: A. Merlin, in Mon. Piot, xviii, 1910, p. 6 ss., tavv. 1-5; Catalogue du Musée ...
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danzatore
danzatóre s. m. (f. -trice) [der. di danzare]. – Chi danza. Il femm. danzatrice è spesso adoperato per indicare le ballerine di professione, spec. quelle che eseguono danze classiche o esotiche da sole o in coppia (mentre per ballerine...
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...