MAHDIA
W. Fuchs
Località della costa tunisina, presso la quale nell'anno 1907 furono trovati in mare gli avanzi di un'antica nave, visitata negli anni seguenti sino al 1913 da palombari. Fu così possibile [...] . 422; W. Fuchs, Die Vorbilder der neuattischen ReZiefs, 20° suppl. allo Jahrbuch, Berlino 1959, p. 186, n. 15. Statuette bronzee dei danzatori grotteschi, dell'Eros, ecc.: A. Merlin, in Mon. Piot, xviii, 1910, p. 6 ss., tavv. 1-5; Catalogue du Musée ...
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MEDAGLIONE, Pittore del
L. Banti
Ceramografo corinzio, la cui attività, riconosciuta e studiata dall'Amyx, cominciò negli anni di passaggio fra il Corinzio Arcaico e Medio, e continuò almeno per tutto [...] dare al fregio animale varietà attraverso un repertorio svariato e l'uso delle "novità" decorative. Non solo ha ripreso i "danzatori panciuti" del Corinzio Arcaico (v. corinzi, vasi), ma è uno dei primi ceramografi corinzi ad usare il gruppo di tre ...
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Vedi CORINZI, Vasi dell'anno: 1959 - 1994
CORINZI, Vasi
L. Banti
L'aggettivo c. dovrebbe indicare tutta l'industria ceramica di Corinto (Grecia), dall'inizio di una produzione locale alla fine di questa [...] policromia e per i monotoni contrasti di colori sono i Pittori di Andromeda (v.), del Cratere di Ippolito (v.), dei Danzatori di Bruxelles (v.), della Gorgone Grassa (v.), di Tideo (v.). L'imitazione attica assunse un carattere insolito in tre ...
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LIBANIO (Λιβάνιος, Libanius)
G. Manganaro
Celebre avvocato e maestro di retorica, nato ad Antiochia sull'Oronte, nel 314 d. C. e morto circa nel 393.
L. proveniva da famiglia della grande borghesia locale, [...] sue numerose lettere. Un notevole interesse per la storia del costume e del teatro pantomimico conserva il discorso Sui danzatori (Or., lxiv, ed. Foerster, iv, p. 420 ss.), utile altresì a intendere la predilezione nell'arte figurativa dell'epoca ...
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KUH-I KWAGIA
G. Ambrosetti
Località su un isolotto nel lago di Hamun, nel Seistan. Vi sorge un complesso architettonico formato da un palazzo residenziale e da un tempio del fuoco, che lo Herzfeld attribuisce [...] giallo o violaceo. Alternativamente appaiono motivi decorativi e figurine (Eros su cavallo rosso, o su leopardo; musicisti; danzatori; acrobata). Intorno corre una cornice di festoni di lauro. Sulla parete appare una coppia reale, forse sotto un ...
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Vedi CARICATURA dell'anno: 1959 - 1994
CARICATURA
G. Becatti
La caricatura è una forma d'arte che nasce dalla forzatura intenzionale di alcuni elementi o aspetti del soggetto per un effetto comico con [...] alla caricatura. Tuttavia elementi caricaturali di una forzatura espressiva possono considerarsi gli addomi e i glutei imbottiti di danzatori e di comasti in comici atteggiamenti orgiastici, nel kòrdax e nel tiaso dionisiaco, che compaiono alla fine ...
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DANZA
L. Vlad Borrelli
Considerata dono degli dèi agli uomini e mezzo per questi di accostarsi alla divinità fino ad identificarsi con essa, presso tutti i popoli antichi la d. si accompagna alle più [...] più popolaresco (ad es. Tomba della Scimmia a Chiusi, Tomba dei Baccanti a Tarquinia, ecc.). E ancora immagini di danzatori o danzatrici con l'antico gesto della lamentazione funebre, che voleva un braccio levato all'altezza del capo, compaiono sulle ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] , C. 35; T. 45; Würzburg 959, T. 61), musici (Princeton 50-64, T. 52; Salerno, T. 55; Siracusa, Università, N. Y., T. iii), danzatori (Boston 03. 831 = C. 66 bis; T. 127; Altomonte = C. 32; T. 97; Tischbein V 24 = C. 57; T. 137) e altri personaggi ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] e la parte stessa del dramma destinata a essere cantata dal coro.
In Omero, c. è il luogo della danza, poi il gruppo dei danzatori in canto e la loro danza, di solito in onore di qualche dio. Il c. greco più antico fu detto c. ciclico perché i ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] evidenziano un'eredità greca, mediata dai Parti: così al mito dionisiaco sono state ascritte le figurine di musici, danzatori e bevitori che ne ornano le spalle. Analogamente i putti portatori di ghirlande sono evidentemente di derivazione gandharica ...
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danzatore
danzatóre s. m. (f. -trice) [der. di danzare]. – Chi danza. Il femm. danzatrice è spesso adoperato per indicare le ballerine di professione, spec. quelle che eseguono danze classiche o esotiche da sole o in coppia (mentre per ballerine...
coro1
còro1 s. m. [dal lat. chorus, gr. χορός, con il sign. 1]. – 1. Nell’antica Grecia, gruppo di danzatori che accompagnavano con la danza il canto in onore di qualche dio; la danza stessa, e il luogo in cui essa avveniva. In seguito, nella...