GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] , pp. 284-288; C. Morro, C. G., in La Revue moderne illustrée des arts et de la vie, 1930, n. 14, p. 18; C. G., Danzatrici, in Contemporanea, 1933, n. 2, p. 298; V. Rocchiero, Arti liberali genovesi, C. G., in La Voce di Genova, VII (1964), 23, p. 17 ...
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SAMARRA
A. Bisi
Località preistorica mesopotamica, situata sul Tigri a N di Bagdad, da cui prende nome un tipo di ceramica del V millennio a. C.
Nel maggio del 1911 E. Herzfeld rinvenne, al di sotto [...] all'interno dei piatti, mostrano un'altissima stilizzazione: sono teorie di donne che si tengono per mano, le cosiddette "danzatrici", probabilmente figuranti in una cerimonia di magia, ma in cui l'astrazione è giunta a tal punto che del motivo ...
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Si dà il nome di monumenti di Angkor ad un insieme di rovine che si estendono in un quadrilatero irregolare, di oltre 10 km. di lato, a N. del Toulè sap (Grand Lac), nella provincia cambogiana di Siem [...] che ancora rimane con le sue scalee e col prospetto coperto di rilievi d'animali, di cacce, di giochi, di divinità, di danzatrici. Sulla spianata è ancora il tempio regale (Fimeanakas) anch'esso della fine del sec. IX, semplice, al paragone del Bayon ...
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ATALANTA (᾿Αταλάντη, Atalanta o Atalante)
P. Orlandini
Ninfa e cacciatrice, affine, sotto certi aspetti, ad Artemide, la cui leggenda era localizzata in Beozia e in Arcadia. Secondo la saga beotica, [...] , Rép. Peint., tav. 187, 7; id., con A. simile ad Afrodite: S. Reinach, op. cit., tav. 179, 6; pittura dalla Casa delle Danzatrici: S. Reinach, op. cit., tav. 179, 5; sarcofagi di Atene: C. Robert, Sarkophagrel., iii, 2, tav. 20, 216; I. Stais, Guide ...
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Scultore e pittore, nato in Possagno il 1° novembre 1757, morto a Venezia il 13 ottobre 1822. Di famiglia benestante, ma impoverita da infelici speculazioni, perdette il padre a tre anni, e mentre la madre, [...] lavora nello stesso tempo alla statua di Maria Luigia, a condurre in marmo l'Ercole e Lica, tre statue di danzatrici, la Venere uscente dal bagno (Firenze, Galleria degli Uffizî), i busti della baronessa e del barone Darn (Montpellier, museo Fabre ...
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RUVO di Puglia (v. vol. vi, p. 1039)
P. Labellarte
La realtà antica di R. è rispecchiata nelle testimonianze archeologiche della sua necropoli, disperse dal commercio antiquario ottocentesco nei vari [...] e negli apporti culturali ravvisabili in alcune manifestazioni di artigianato artistico quale la pittura funeraria (lastre dipinte della Tomba delle Danzatrici al Museo Nazionale di Napoli; D'Andria, 1988).
Dalla fine del V sec. a.C. e nel corso del ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] mystère, comédies et ballet, Paris 1872, pp. 331 s.; Id., Portraits contemp., Paris 1874, pp. 240, 415; N. Bezzetta de Vemenia, Danzatrici ed etere d'Italia, Como 1915, pp. 76, 128; C. W. Beaumont, Complete Book of Ballet, London 1937, pp. 137 s.; S ...
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ATEIUS (Cn. Ateius)
A. Stenico
Fabbricante di vasi aretini. Quasi completamente ignota, nonostante l'ingentissima quantità di materiale ricuperato, è ancora la produzione di ceramica aretina a rilievi [...] , si veda A. Stenico, in Studi in onore di A. Calderini e R. Paribeni, p. 416 ss., n. 14): così le danzatrici col kalathìskos, le figure alate musicanti, i gruppi erotici, le giocatrici di astragali, le piccole figure danzanti, le Nereidi con le armi ...
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Pittore e scultore (Parigi 1834 - ivi 1917), uno dei più importanti pittori francesi della seconda metà del sec. 19º. Figlio di un banchiere d'origine italiana, ricevette nell'ambiente familiare un'educazione [...] di classica tradizione. Negli ultimi anni, dolorosissimi per l'artista quasi cieco, modellò in cera e creta mirabili figure di danzatrici. Non formò una scuola; ma da lui derivano direttamente H. Toulouse-Lautrec, P. Bonnard, É. Vuillard, ai quali D ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] , come nel lato S-E.
Al vivace naturalismo delle scene delle corse, dell'innalzamento dell'obelisco, delle danzatrici, fanno contrasto la composizione gerarchica, la simmetria, la centralizzazione di quelle con il gruppo imperiale fra guardie e ...
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danzaterapeuta s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia. ♦ Sono aperte le iscrizioni al primo corso di formazione professionale per danzaterapeuti e al primo corso di aggiornamento per operatori socio-sanitari ed educatori, che prenderanno...
baiadèra s. f. [dal fr. bayadère, e questo dal port. bailadeira «ballerina», der. di bailar «ballare»]. – 1. Nome dato dagli occidentali alle danzatrici indiane (in indostano nac), che si esibivano in feste e cerimonie religiose e profane. Per...