BERETTA, Caterina
Anna Migliori
Nata a Milano l'11 nov. 1828, fu avviata alla danza dal padre, mimo di professione. La sua formazione artistica avvenne alla scuola della Scala, diretta da A. Huss, che [...] La Contessa di Egmont, dato il 2 marzo con grande successo; ballo quest'ultimo in cui si cimentarono alcune fra le migliori danzatrici del tempo e che nell'allestimento curato da G. Bini la B. interpretò di nuovo al Teatro la Fenice di Venezia nella ...
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DEMORA, Luigia
Alessandra Ascarelli
Non conosciamo l'anno esatto della nascita che si presume possa essere collocata intorno al 1772, in quanto nel 1792 avvenne il suo debutto scaligero. Il luogo di [...] alla Scala di Milano per tre anni consecutivi, sia in vari teatri veneziani nel 1799. Non si sa tuttavia se tra le due danzatrici esista un qualche legame di parentela.
La fama della D. resta a tutt'oggi legata più alla sua rinomata bellezza che non ...
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LEPRI, Giovanni
Claudia Celi
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo danzatore, coreografo e insegnante di danza, la cui attività è documentata dal 1843 al 1881.
La prima segnalazione del [...] produzioni ballettistiche dei coreografi più rappresentativi della scuola italiana, e di essere partner di alcune fra le più quotate danzatrici del tempo quali Amalia Ferraris, Carolina Pochini, Caterina Beretta. Fra il 1857 e il 1862 fu regolarmente ...
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CUCCHI, Claudina
Alessandra Ascarelli
Figlia di Giuseppe e di Colomba Obliati. Quasi certamente nacque a Monza (Milano) il 6 marzo 1834, anche se suoi biografi, come lo Schmidl e il Regli, anticipano [...] 16 marzo 1913, p. 254; G. Monaldi, Le regine della danza nel sec. XIX, Torino 1910, pp. 201 s.; N. Bazzetti de Vemenia, Danzatrici ed etere d'Italia, Milano 1925, pp. 153-158; C. W. Beaumont, Complete Book of Ballet, London 1937, pp. 247, 261 s.; A ...
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CORALLI (C. Peracini), Jean
Alessandra Ascarelli
Nato a Parigi il 15 genn. 1779 da genitori di origine bolognese, studiò danza in una scuola di ballo collegata con l'Opéra di Parigi ed in questo teatro [...] mystère, comédies et ballet, Paris 1872, pp. 331 s.; Id., Portraits contemp., Paris 1874, pp. 240, 415; N. Bezzetta de Vemenia, Danzatrici ed etere d'Italia, Como 1915, pp. 76, 128; C. W. Beaumont, Complete Book of Ballet, London 1937, pp. 137 s.; S ...
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MAGRI, Gennaro (Gennariello)
Rita Zambon
Non si conosce la data di nascita di questo ballerino, coreografo e trattatista napoletano, attivo in varie piazze italiane ed europee tra il 1758 e il 1782. [...] al meglio la grande abilità raggiunta in quel tempo, sia nella tecnica sia nell'espressività pantomimica, dai danzatori e dalle danzatrici.
Un testimone oculare di quegli spettacoli, l'astronomo francese J.-J. de La Lande che fu in Italia nel 1765 ...
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BATTAGGI, Teresa
Sisto Sallusti
Nacque a Cuccaro Monferrato (Alessandria) il 26 marzo 1890 ed entrò nella Scuola di ballo del Teatro alla Scala di Milano nel 1902.Dopo avere studiato sotto la guida [...] interpretava la parte di Portatore del Graal nel Parsifal di R. Wagner. Il valore artistico e le doti morali della danzatrice, le sue cospicue attitudini di mima raggiunsero presto un'ampia risonanza. Nel 1924 il governo romeno la invitava a dirigere ...
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CERRI, Cecilia
Alessandra Ascarelli
Nacque da Francesco e da Maria Antonia Poletti a Milano (a Torino secondo L. Rossi) l'11 nov. 1872 e frequentò la scuola di ballo del teatro alla Scala, dove ebbe [...] di nuovi balli e le numerosissime repliche che, per ognuno di essi, venivano eseguite, tenevano impegnate molte ottime danzatrici in ruoli secondari per tutta la durata della programmazione delle affollate coreografie che si usavano in quel periodo ...
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CAMPANINI, Barbara, detta la Barberina
Alessandra Ascarelli
Nacque a Parma nel 1721. Ebbe due sorelle: la prima, Marianna, mediocre ballerina, fece la sua carriera a Parigi ed entrò nel corpo di ballo [...] tre entrées su musica di J.-Ph. Rameau (Fêtes d'Hébé ou Les Talents lyriques), il quale compose, per la danzatrice italiana, quattro arie di danza, ponendole alla fine della seconda entrée ("La Musique"). Le Mercure galant attesta l'unanime consenso ...
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danzaterapeuta s. f. e m. Chi cura attraverso la danzaterapia. ♦ Sono aperte le iscrizioni al primo corso di formazione professionale per danzaterapeuti e al primo corso di aggiornamento per operatori socio-sanitari ed educatori, che prenderanno...
baiadèra s. f. [dal fr. bayadère, e questo dal port. bailadeira «ballerina», der. di bailar «ballare»]. – 1. Nome dato dagli occidentali alle danzatrici indiane (in indostano nac), che si esibivano in feste e cerimonie religiose e profane. Per...