(pol. Gdańsk; ted. Danzig) Città della Polonia settentrionale (455.717 ab. nel 2008), capoluogo del voivodato di Pomerania (18.293 km2 con 2.215.100 ab. nel 2008) creato nella riforma del 1999 dalla fusione [...] un ramo morto della Vistola (canalizzato), a 5 km dalla costa del Baltico, che qui si incurva nel riparato Golfo di Danzica. La popolazione, che nel periodo interbellico era per la quasi totalità di lingua tedesca, ha subito una forte flessione, in ...
Leggi Tutto
Pittore (Stolp 1635 - Danzica 1697), uno dei più notevoli della fine del sec. 17º a Danzica. Autore di quadri storici e religiosi e ritrattista, S. fornì anche i disegni (incisi da C. de la Haye) per l'atlante [...] Firmamentum Sobiescianum (1690) di J. Hevelius. Opere nei musei di Danzica, Poznań, Brunswick. ...
Leggi Tutto
Teologo luterano (Lubecca 1585 - Danzica 1628). Dopo una giovinezza inquieta, trascorsa presso varie università cattoliche e luterane, si stabilì (1612) a Danzica, dove divenne diacono della Johanneskirche, [...] immediatamente avrebbe illuminato i profeti e gli apostoli: senza una nuova e individuale ispirazione, il credente coglie nella Scrittura delle nozioni intellettuali e un lumen historicum. La controversia di R. ebbe larga eco, anche fuori Danzica. ...
Leggi Tutto
Architetto (Malines 1543 - Danzica 1611), lavorò a Helsingör, al castello di Kronborg (1575-85) e, dal 1586, a Danzica dove costruì, tra l'altro, il municipio della città vecchia (1587-89) e l'arsenale [...] (1602-05) ...
Leggi Tutto
Chimico (Guhrau, Breslavia, 1896 - Danzica 1985); prof. di chimica inorganica a Hannover, poi a Danzica, autore di importanti ricerche chimico-fisiche e röntgenografiche su composti del vanadio, gallio, [...] indio, tallio, ecc. Fra le opere: Magnetochemie (1936); Anorganische Chemie (1952) ...
Leggi Tutto
Zoologo (Königsberg 1685 - Danzica 1759), fondatore della Società di scienze naturali di Danzica: stabilì un sistema di classificazione puramente artificiale, basato unicamente su numero, forma e posizione [...] dei piedi e delle appendici. Pubblicò, in polemica con Linneo: Summa dubiorum circa classes quadrupedum et amphibiorum in C. Linnei systemate naturae (1743) ...
Leggi Tutto
Antitrinitario (Savigliano 1515 circa - Danzica 1573 circa). Avendo aderito al gruppo antitrinitario di Vicenza, nel 1546 si rifugiò a Ginevra, di cui acquistò la cittadinanza (1555) e dove fu eletto diacono [...] (1562), rifugiandosi poi, in seguito all'espulsione dei riformati stranieri dalla Polonia (1564), in Moravia e infine a Danzica. Fu fieramente attaccato da Teodoro Beza come rinnegato musulmano, per aver detto che l'islamismo era più conforme a ...
Leggi Tutto
Medico (Elbing, Danzica, 1845 - Berlino 1907); professore di medicina interna nell'università di Berlino. Tra i suoi studî, quelli più importanti riguardano l'infarto del polmone, la cirrosi epatica, l'endocardite [...] maligna, la polmonite traumatica ...
Leggi Tutto
gedanite
s. f. [der. di Gedanum, nome lat. mediev. della città polacca di Danzica]. – Resina fossile che si rinviene sulle coste del mar Baltico, di aspetto simile a quello dell’ambra ma, a differenza di questa, priva di acido succinico.
Pfennig
〈pfènih’〉 s. neutro ted. [ant. pfenning, affine all’ingl. penny (v.)] (pl. Pfennige 〈pfèniġë〉), usato in ital. al masch. – Moneta divisionale tedesca corrispondente alla centesima parte del marco; fu anche moneta divisionale della...