Kossel Walter Ludwig
Kossel 〈kòsël〉 Walter Ludwig [STF] (Berlino 1888 - Kassel 1956) Prof. di fisica nel politecnico di Danzica (1932), poi nell'univ. di Tubinga (1947). ◆ [EMG] [FSD] Effetto K.: fenomeno [...] per cui l'emissione di raggi X da un cristallo è massima nelle direzioni giacenti su superfici coniche, dette coni di K. (v. fig.), aventi il centro nel cristallo e semiapertura (π/2)-ϑ, essendo ϑ l'angolo ...
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Solidarność Sindacato libero che si costituì nella Polonia comunista nel 1980, in seguito agli scioperi operai dei cantieri di Danzica. La protesta si andò progressivamente rafforzando e accanto alle richieste [...] economiche emersero rivendicazioni di tipo politico. S., guidato da L. Wałęsa e caratterizzato da una prevalente ispirazione cristiana, fu messo fuori legge dal regime e costretto alla clandestinità (1981-89), ...
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GUERRA MONDIALE, SECONDA.
Sommario. - Storia diplomatica (p. 1103); Le operazioni militari (p. 1130); Danni di guerra (p. 1169); Legislazione italiana di guerra (p. 1172).
Storia diplomatica.
1. Dopo [...] Roma e a Belgrado si temeva per la Croazia e la Slovenia. A Kaunas per Memel. A Varsavia, Beck sapeva che era su Danzica e il corridoio che si rivolgeva l'attenzione di Berlino. Quelle prime settimane, d'altra parte, videro maturare l'irremovibile e ...
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POMERELIA e PRUSSIA
A. Grzybkowski
Regioni storiche dell'Europa centro-orientale, oggi per la maggior parte comprese nella Polonia.P. o Pomerania parva venne chiamata la parte orientale della Pomerania [...] a cura di G. Labuda, 2 voll., Poznań 19722; E. Keyser, Die Baugeschichte der Stadt Danzig, Köln 1972; Historia Gdańska [Storia di Danzica], a cura di E. Cieślak, I, Gdańsk 1978; A. Labuda, Malarstwo tablicowe w Gdańsku w 2. poł. XV w. [La pittura su ...
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POLACCO Designazione usuale di quella parte del territorio polacco che raggiunge il mar Baltico e la città libera di Danzica, separando la Prussia orientale dal resto della Germania (v. polonia; germania). ...
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Ammiraglio russo (Kronstadt 1775 - Pietroburgo 1845). Nel 1807 riportò varî successi nella guerra contro la Turchia; nel 1813 partecipò al blocco di Danzica; dal 1816 comandante in capo della flotta russa [...] del Mar Nero, si segnalò nella guerra russo-turca del 1828-29, conquistando i porti di Anapa e Varna ...
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MARIENBURG (A. T., 58)
Hans MOHLE
Karl SCHOTTENLOHER
Città della Prussia Orientale situata sul Nogat a circa 48 km. a SE. di Danzica. Importante nodo ferroviario e attivo centro commerciale (grani, [...] lana) e industriale (macchine agricole). Marienburg contava, nel 1925, 21.000 ab. Di notevole interesse artistico, conserva numerosi edifici medievali intorno all'antico mercato: ma specialmente famoso ...
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Tusk, Donald Franciszek. – Uomo politico polacco (n. Danzica 1957). Laureatosi nel 1980 in storia presso l’univ. di Danzica, fin dagli anni giovanili si è contraddistinto come avversario del regime comunista. [...] Entrato in Parlamento nel 1991, dopo la caduta del regime, durante gli anni Novanta ha militato, con alterne fortune elettorali, in diversi movimenti politici e, nel 2001, ha fondato Piattaforma civica. ...
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Teologo luterano, nato nel 1612 a Mohrungen in Prussia; studiò a Königsberg, fu rettore del collegio di Danzica e professore di teologia a Wittenberg, dal 1650 alla morte (1686). ll C. fu il grande sostenitore [...] dell'ortodossia luterana, contro cattolici, calvinisti e sociniani, arminiani, labadisti, e il Böhme; in particolare, fin dal colloquio di Thorn del 1645, contro i "sincretisti" seguaci del Calixtus (Mataeologia ...
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Pittore e scultore (Lipsia 1854 - Dresda 1922). Ebbe molto successo come autore di grandi composizioni decorative, di soggetto storico e allegorico (affreschi nei municipî di Worms, Hildesheim, Danzica, [...] Dresda, ecc.) ...
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gedanite
s. f. [der. di Gedanum, nome lat. mediev. della città polacca di Danzica]. – Resina fossile che si rinviene sulle coste del mar Baltico, di aspetto simile a quello dell’ambra ma, a differenza di questa, priva di acido succinico.
Pfennig
〈pfènih’〉 s. neutro ted. [ant. pfenning, affine all’ingl. penny (v.)] (pl. Pfennige 〈pfèniġë〉), usato in ital. al masch. – Moneta divisionale tedesca corrispondente alla centesima parte del marco; fu anche moneta divisionale della...