PILLAU (A. T., 58)
Città della Prussia orientale fondata nel 1527 lungo la freccia litoranea (Frische Nehrung) delimitante a nord-ovest il Frisches Haff, e più precisamente nel punto ove in questa freccia [...] s'apre una soglia traverso cui lo specchio lagunare comunica col golfo di Danzica. La sua popolazione ammonta a circa 10.000 ab. Il suo scalo, che rappresenta l'avamporto di Königsberg, è a questo unito mediante un cavo lagunare costruito nel 1901 ...
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Płock Città della Polonia centrale (126.807 ab. nel 2008) nel voivodato di Mazowieckie, situata sulla destra della Vistola, 90 km a NO di Varsavia. Porto fluviale e mercato agricolo con importanti industrie [...] elettromeccaniche, petrolchimiche e raffinerie di petrolio. È collegata da un oleodotto al porto di Danzica.
Fra le più antiche città polacche, è nota sin dall’11° sec. come sede vescovile. Divenuta nel secolo successivo sede del Ducato di Masovia, ...
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MILCH, Erhard
Corrado SAN GIORGIO
Generale tedesco dell'aeronautica, nato il 30 marzo 1892 a Wilhelmshafen. Entrò nell'arma di artiglieria dell'esercito imperiale tedesco nel 1910. Durante la prima [...] Guerra mondiale, passò all'aviazione (1915). Dopo la fine della guerra completò gli studî a Königsberg e a Danzica. Direttore tecnico della società costruttrice di aerei Junkers e nel 1926 - dopo un soggiorno negli S.U. per studiarne l'organizzazione ...
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Successore (Somlyo´, Transilvania, 1533 - Grodno 1586) di Giovanni Sigismondo Szapolyai sul trono di Transilvania (1571), vi combatté il partito asburgico, mostrandosi remissivo verso la potenza ottomana. [...] , fu eletto re di Polonia (1575) e successivamente incoronato nel 1576, iniziando una serie di fortunate imprese; domò la rivolta di Danzica e tolse la Livonia a Ivan IV il Terribile, garantendo alla Polonia per oltre un secolo il dominio del Baltico ...
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SCELLINO (etim. incerta; ted. Schilling; ingl. shilling)
Antica moneta anglosassone. In origine, con valori diversi, ebbe corso in Germania e in Olanda (è già menzionato in carte del 1359). In Germania [...] fu coniato dagli abati di Fulda, dalle zecche di varie città, dai grandi maestri dell'Ordine Teutonico, a Danzica, ecc. e per ultimo da Federico Guglielmo nella Marca di Brandeburgo. Anche Zurigo emise nel sec. XVI dei pezzi da due scellini. In ...
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Regione storica dell’Europa centrale, sul Baltico, anticamente sede dei Pomerani, uno dei cinque gruppi in cui si distinsero gli Slavi occidentali.
Nel 12° sec. la P. si articolò in due organismi politici [...] ) con capitale Stettino e quello della P. parva (detta più tardi Pomerelia: tra i fiumi Persante e Vistola) con capitale Danzica. L’evangelizzazione, iniziata nel 1124 da Vratislao I duca di Stettino, aprì anche la via a quella immigrazione di coloni ...
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GRAVINA, Manfredi
Luca Micheletta
Nacque a Palermo il 14 giugno 1883 da Biagio e Blandine von Bülow. Nazionalista militante fin da ragazzo il G., nell'agosto 1900 entrò alla R. Accademia navale di Livorno [...] la cui politica estera e la cui economia dipendevano dalla Polonia - entrò in carica il 24 giugno 1929.
Al problema di Danzica il G. si era già interessato nel 1925, quando per incarico della Società delle nazioni aveva avuto il compito di provvedere ...
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PRUSSIA Orientale (Ostpreussen; A. T., 51-52)
Elio Migliorini
È la provincia più orientale della Prussia, separata dal resto della Germania dal cosiddetto corridoio polacco, posta tra il corso inferiore [...] e quello del Memel (Nemunas), bagnata per 200 km. dal Baltico e limitata dalla Lituania, dalla Polonia, dallo stato di Danzica. Essa copre una superficie di 36.991 kmq. e si suddivide nei quattro distretti di Königsberg, Gumbinnen, Allenstein e ...
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BAVA, Eusebio
Piero Pieri
Nacque a Vercelli il 6 ag. 1790; il padre era orologiaio. All'inizio del 1802 entrava nella Scuola militare di St.-Cyr, ma nel 1806, appena sedicenne, la lasciava per partecipare [...] come sottufficiale volontario alla guerra contro la Prussia.
Si segnalava a Jena e poi all'assedio di Danzica, ove rimaneva gravemente ferito. Nel 1808 si recava in Spagna come sottotenente e combatteva contro gl'insorti della Navarra e nell'assedio ...
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Etnologo, geografo e viaggiatore d'origine scozzese (Tczew 1729 - Halle 1798). Accompagnò J. Cook nei suoi viaggi (1772-75 e 1776-80). Fu poi (1780) prof. a Halle. Negli importanti Beiträge zur Völker- [...] primitivi in uno sviluppo ascensionale verso gradi successivi di perfezionamento. Il figlio Johann George Adam (Nassenhuben, Danzica, 1754 - Parigi 1794) accompagnò il padre nei suoi principali viaggi. Favorevole alla Rivoluzione francese, bandito ...
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gedanite
s. f. [der. di Gedanum, nome lat. mediev. della città polacca di Danzica]. – Resina fossile che si rinviene sulle coste del mar Baltico, di aspetto simile a quello dell’ambra ma, a differenza di questa, priva di acido succinico.
Pfennig
〈pfènih’〉 s. neutro ted. [ant. pfenning, affine all’ingl. penny (v.)] (pl. Pfennige 〈pfèniġë〉), usato in ital. al masch. – Moneta divisionale tedesca corrispondente alla centesima parte del marco; fu anche moneta divisionale della...