ALCIATI DELLA MOTTA, Giovanni Paolo
Domenico Sella
Nato a Savigliano (Saluzzo) da nobile famiglia intorno al 1515-20, abbracciò da giovane la carriera delle armi. Venuto a contatto con un gruppo di [...] l'editto di Parczew espelleva i riformati stranieri. L'A., con altri eretici italiani, si rifugiò in Moravia, poi a Danzica, dove visse, probabilmente esercitando la professione di medico, fino al 1573 o più tardi.
Bibl.: A. Pascal, Gli antitrinitari ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] e inviato nell'aprile 1812 di rincalzo all'armata napoleonica impegnata nella campagna di Russia. Il suo reparto, giunto a Danzica il 17 ottobre e di là trasferito a Vilna alla metà di novembre, contribuì a difendere la ritirata degli ultimi resti ...
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ATTOLICO, Bernardo
Mario Toscano
Nato a Canneto di Bari il 17 gennaio 1880 da Lorenzo, si laureò in giurisprudenza presso l'università di Roma nel novembre 1901, e due anni dopo conseguì la nomina a [...] della Società. Dopo due soli mesi, nel dicembre, venne destinato dallo stesso organismo internazionale quale alto commissario a Danzica, ove rimase sino a tutto il gennaio 1921, per ritornare a Ginevra quale direttore della sezione armamenti della ...
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MAC DONALD, Francesco
Piero Crociani
Figlio di Giuseppe e di Eloisa Malloy, nacque a Pescara il 19 febbr. 1776.
Il padre, di origine scozzese, era allora aiutante maggiore del reggimento "Re", un reparto [...] dei Russi, le compagnie scelte (granatieri e volteggiatori) dei tre reggimenti di fanteria di linea napoletani di stanza a Danzica vennero fatte partire per Elbing, nei primi giorni del 1813, formando un reggimento scelto, di circa 1500 uomini, alla ...
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NIFO, Fabio
Margherita Palumbo
NIFO, Fabio. – Nacque a Sessa nei primi decenni del XVI secolo da Giacomo, figlio del filosofo Agostino, e da Isabella Vaccaro.
Mancano notizie certe sulla formazione [...] entrò al servizio come medico di Stefano Báthory. I meriti dimostrati, nell’esercizio della professione sul campo di battaglia di Danzica ne favorirono la nomina – con un salario di 600 fiorini annui – a medico di corte, quale collega del più noto ...
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VERNÈ, Vittorio
Emanuele Ertola
– Nacque a Roma l’8 maggio 1883 da Giuseppe e da Adele Bernardi.
Frequentò la Scuola militare di Modena (1901) e la Scuola centrale di tiro di fanteria di Parma (1903). [...] ammalato (L. Limongelli, Un virtuoso..., 1927).
Nel gennaio del 1920 fu inviato presso la Commissione interalleata di Danzica per la delimitazione dei confini russo-polacchi; a febbraio venne infine assegnato alla divisione militare di Novara. Furono ...
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MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] vie che portavano a Est verso la Russia, a Ovest verso la Germania, a Nord, lungo la Vistola, al porto di Danzica. La produzione dei cereali era in mano all’aristocrazia, forte dei privilegi ampliati a dismisura a danno del potere monarchico, che si ...
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VALPERGA DI MASINO, Carlo Francesco III
Andrea Merlotti
– Nacque a Torino il 26 settembre 1727, primogenito del marchese Amedeo (1675-1744) e di Emilia Doria di Dolceacqua (1710-1752), sposatisi il [...] avvicinarsi alla Russia, dove volle visitare San Pietroburgo, da cui tornò passando per i Paesi baltici (fu a Riga e Danzica) e poi in Baviera. Attraverso il Brennero giunse a Venezia (dove era nel luglio del 1757). Dalla capitale della Serenissima ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] da Varsavia il 12 marzo di quell'anno), proponendosi alla Repubblica come tramite per vantaggiosi commerci con il Nord. A Danzica, distante poche leghe da una città di cui si vantava padrone (la Filippone delle fonti va probabilmente identificata con ...
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ANTELMINELLI, Alessandro
Gemma Miani
Nacque a Lucca nel 1572 da Bernardino di Baldassarre, mercante. All'epoca della sua giovinezza la fortuna economica degli Antelminelli, una delle prime di Lucca, [...] finto nome di Amerigo Salvetti, mercante fiorentino (nome che conservò poi per tutta la vita), passò ad Amburgo, a Danzica e, attraverso la Germania e l'Italia settentrionale, a Ragusa. Colà il governo lucchese cercò di farlo sorprendere, giungendo ...
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gedanite
s. f. [der. di Gedanum, nome lat. mediev. della città polacca di Danzica]. – Resina fossile che si rinviene sulle coste del mar Baltico, di aspetto simile a quello dell’ambra ma, a differenza di questa, priva di acido succinico.
Pfennig
〈pfènih’〉 s. neutro ted. [ant. pfenning, affine all’ingl. penny (v.)] (pl. Pfennige 〈pfèniġë〉), usato in ital. al masch. – Moneta divisionale tedesca corrispondente alla centesima parte del marco; fu anche moneta divisionale della...