GOSIO, Bartolomeo
Mario Crespi
Nato a Magliano (oggi Magliano Alfieri), presso Alba, il 17 marzo 1865 da Giacomo e da Antonia Troia, studiò a Torino e poi a Roma, ove nel 1888 si laureò in medicina [...] potenzialmente dannosi e addirittura letali per gli individui che vi fossero esposti (Sul così detto morbod el Frisches Haff di Danzica, in Il Policlinico, sezione pratica, XXXII [1925], pp. 161-164; si veda anche Enc. Italiana, XXXIV, p. 111, s.v ...
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BIANCHI, Giovanni
Angelo Fabi
Comunemente noto come Janus Plancus, nome che egli stesso si diede, con cui pubblicò la maggior parte dei suoi scritti e che venne anche italianizzato in Iano o Giano Planco. [...] naturalistici. L'opera fece apprezzare il B. da illustri conchiologi italiani e stranieri, come Niccolò Gualtieri, Filippo Breyn di Danzica, ecc.; tra i molti consensi gli fu mossa qualche critica: così nei Mémoires pour l'histoire des Sciences et ...
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LIUZZI, Mondino de' (Mundinus, Raymundinus; de Leuciis, de Liuciis, de Luciis)
Franco Bacchelli
Nacque quasi sicuramente a Bologna da Rainerio (chiamato nei documenti per lo più Nerio o Nerino; era ancora [...] 2418, cc. 163-164; Padova, Biblioteca capitolare, Mss., B.64; Londra, Wellcome historical medical Library, Mss., 535; Danzica, Biblioteca dell'Accademia polacca delle scienze, Mss., 200; Memmingen, Stadtbibliothek, Mss., 2°.2.34 (attribuita a Gentile ...
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gedanite
s. f. [der. di Gedanum, nome lat. mediev. della città polacca di Danzica]. – Resina fossile che si rinviene sulle coste del mar Baltico, di aspetto simile a quello dell’ambra ma, a differenza di questa, priva di acido succinico.
Pfennig
〈pfènih’〉 s. neutro ted. [ant. pfenning, affine all’ingl. penny (v.)] (pl. Pfennige 〈pfèniġë〉), usato in ital. al masch. – Moneta divisionale tedesca corrispondente alla centesima parte del marco; fu anche moneta divisionale della...