CIMA, Giovanni Battista, detto Cima da Conegliano
Luigi Menegazzi
Forse figlio di Pietro, "cimatore" di panni, nacque a Conegliano nel 1459 o '60: nel 1473 risulta tra le persone tenute a pagare le [...] (Gerolamo da Treviso il Vecchio) come il Gronau (Dario da Treviso), mentre per il Berenson (1919) e per C. da Conegliano, in La Provincia di Treviso, V(1962), n., 4-5; I. Kuehnel-Kunze, Ein Frühwerk Cimas, in Arte veneta, XVII (1963), pp. 27-34; ...
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] , 15 febbraio 1950); per la regia di Salvini fu Tiresia ne Le baccanti (teatro greco di Siracusa, 9 maggio 1950), e Dario ne I persiani di Eschilo; debuttò poi con Luigi Squarzina il 22 dicembre 1957 al teatro Duse di Genova in Misura per misura di ...
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GASPARINI, Francesco Giuseppe
Dario Busolini
Nacque a Venezia nel 1655 da una famiglia di condizione borghese che lo indirizzò al credito e al commercio. Ma il debutto del G. negli affari, stando ad [...] nella società ideata dal Fiocco e dal Bombarda per la creazione di un moderno teatro dell'Opera a Bruxelles, da erigere ex novo con i proventi della gestione dell'Académie de la musique, o Opéra du quai au Foin, presa dai due in affitto.
Il Fiocco si ...
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CAPOGROSSI GUARNA, Giuseppe
Valerio Rivosecchi
Nato a Roma il 7 marzo 1900 da Guglielmo e da Beatrice Tacchi Venturi, frequentò il liceo classico, e si laureò in giurisprudenza presso l'università di [...]
Agli inizi del 1935 un altro gallerista romano, Dario Sabatello (Exhib. of contemporary Italian painting, Roma 17 opere dal 1934 al 1938); nel 1939, 1940, 1942 prese parte alla I, II e IV edizione del premio Bergamo; nel 1943 alla IV Quadriennale di ...
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GEREMIA da Udine
Dario Busolini
Nacque a Udine nella prima metà del sec. XVI dalla famiglia Bucchi, cognome da lui utilizzato spesso, insieme con il più raro Gorzotti e il soprannome Del Minio. Avviato [...] ), pp. 171-180; G.E. Saltini, Bianca Cappello e Francesco I de' Medici, Firenze 1898, pp. 281 s., 341, 346, Bartolomeo da Pisa, De conformitate vitae beati Francisci ad vitam Domini Iesu, I, in Analecta Franciscana, IV (1906), p. XXXII; V (1912), pp ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] de la Marche ed eseguì, forse, alcuni lavori nel castello di Montmusard (Baccheschi, p. 90).
Rientrato a Milano il G. fu tra i primi a introdurre in città il gusto neoclassico e, nonostante l'opposizione di molti suoi colleghi, tra il 1776 e il 1780 ...
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LORENZO da Brindisi, santo
Dario Busolini
Nacque a Brindisi il 22 luglio 1559 da Guglielmo Russo e da Elisabetta Masella, che lo battezzarono con il nome di Giulio Cesare. Dopo la morte del padre, tra [...] l'aiuto dello zio L. poté proseguire gli studi e, conosciuti i cappuccini veneti, chiese l'ammissione al loro Ordine, nel quale fu periodo a Brindisi dove, grazie ai finanziamenti raccolti durante i suoi viaggi e alla corte di Baviera, diede inizio ...
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MENGOZZI, Girolamo
Nicolette Mandarano
MENGOZZI (Mengozzi Colonna; Mingozzi), Girolamo. – Nacque a Ferrara (secondo Zanetti, da famiglia oriunda di Tivoli) nel 1686. Nel certificato di morte, datato [...] Roma, collezione privata) raffiguranti La famiglia di Dario davanti ad Alessandro e Archimede nella biblioteca di art, London 1986, ad ind.; La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1989, I, p. 191; II, pp. 792 s.; L. Brattina, G. Mingozzi Colonna ...
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CARAFA, Ettore
Francesco Barbagallo
Conte di Ruvo, nacque in Andria il 29 dicembre del 1767, primogenito di Riccardo duca d'Andria, gran siniscalco del Regno, e di Margherita Pignatelli di Monteleone, [...] sortite contro le masse realiste, comandate in questa prima fase dal barone Dario di Chieti. In seguito la situazione andò peggiorando per i difensori repubblicani: non arrivarono i previsti rinforzi di volontari e di Francesi e si rafforzò invece l ...
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MASINI, Cesare.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bologna il 3 dic. 1812 da Domenico, facoltoso proprietario terriero, e da Anna Valdisserra.
Compì gli studi presso l’Accademia Clementina, animata dal [...] a sfondo storico e letterario, quali La morte di Dario (Bologna, Pinacoteca nazionale; in deposito presso la sede 1800 al 1940), Roma 1946, p. 228; A. Borgogelli, C. M., in I concorsi curlandesi (catal.), a cura di R. Grandi, Bologna 1980, pp. 94-96 ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...