BELLUCCI, Antonio
Nicola Ivanoff
Nacque nel 1654 a Pieve di Soligo (Treviso). A quanto pare, aveva studiato pittura in Dalmazia, dove esercitava il mestiere di uomo d'armi. Il suo primo maestro sarebbe [...] Museo di Vicenza, La continenza di Scipione e La famiglia di Dario, nelle quali il B. pare avvicinarsi al giordanismo di Andrea
Nel 1709 si stabilisce a Vienna, invitato dall'imperatore Giuseppe I, del quale fece il ritratto. Lavorò anche per il suo ...
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ANSANI (Anzani), Giovanni
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Nacque a Roma nel 1744 (12 febbraio?), come può rilevarsi dalla data di morte scolpita sul suo epitaffio. Nulla si sa dei suoi studi musicali. Il probabile debutto dell'A., [...] con il suo cavallo di battaglia La disfatta di Dario. Riconfermato con lo stesso stipendio per la stagione Settecento, a cura di A. Donati, Bari 1912, pp. 281-286; G. De Dominicis, I teatri di Roma nell'età di Pio VI, Roma 1922, pp. 89, 144, 161, 163; ...
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BEZZUOLI (Bezzoli, Bazzuoli), Giuseppe
Dario Frosini
Nacque a Firenze il 28 nov. 1784 da Luigi Bazzuoli, decoratore prospettico e fiorista, e da Anna Banchieri. Cominciò a firmarsi Bezzuoli e Bezzoli [...] 1920), pp. 263-277; E. Cecchi. La pittura ital. dell'800,Roma 1926, p.65; E. Somaré, Storia d. pittori ital. dell'800,Milano 1928, I, pp. 69, 71; II, pp. 20, 42, 87, 152, 155, 175; U.Ojetti, Pittori ital. dell'800,Milano 1929, pp. 19 s.; A. M. Brizio ...
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GIUSEPPE da Leonessa, santo
Dario Busolini
Eufranio Desideri nacque a Leonessa, nei pressi di Rieti, l'8 genn. 1556, terzogenito del facoltoso borghese Giovanni e di Francesca Paolini.
Iscritto a dieci [...] , 1556-1612, Romae 1958; Gianmaria da Spirano, Dio lo mandò tra i poveri. Vita di s. G. da L., Leonessa 1968; R. Santi e santità nell'Ordine cappuccino, a cura di Mariano d'Alatri, I, Roma 1980, pp. 99-119; G. Chiaretti, Profilo cronistorico di ...
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ZENO, Nicolò
Dario Generali
(in religione Pier Caterino). – Nacque a Venezia il 27 luglio 1666, primogenito di Pietro e di Caterina Sevastò, da un ramo della famiglia aristocratica veneziana degli Zeno [...] dotti del tempo. Per l’altro, però, non fu in grado di rispettare la precedente periodicità trimestrale e fece uscire i tomi a distanza per lo più annuale, a volte anche con ulteriori vuoti e ritardi, con la conseguenza di far perdere al periodico la ...
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ZANCA, Attilio
Giuseppe Olmi
Nacque a Mantova il 21 febbraio 1924, primogenito di Amedeo e Cesira Fasoli.
Dopo aver conseguito nel 1942 la maturità presso il liceo classico Virgilio della sua città, [...] C. Pancino, Venezia 2000, pp. 55-68).
Nel 1973-74 fu tra i soci fondatori del gruppo naturalistico mantovano Luigi D’Arco. Alla fine degli anni Sessanta, assieme all’amico Dario Gorni, diede vita alla casa editrice GiZeta che fra le sue pubblicazioni ...
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Nacque a Bologna, il 15 febbr. 1696 (Bologna, Archivio gener. arcivesc., Registro battesimale della cattedrale), da Antonio e Maddalena Cremaschi; suo padrino di battesimo fu il senatore della città Francesco [...] opere di A. Vivaldi, Arsilda regina di Ponto e L'incoronazione di Dario e in Penelope la casta di F. Chelleri; al teatro S. Giovanni 465). Negli anni 1718-19 cantò a Roma, presso i Capranica, in occasione del carnevale: nella prima stagione in ...
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CASTELLO, Dario
Ariella Lanfranchi
Compositore, nato nella seconda metà del sec. XVI a Venezia, dove svolse gran parte della sua attività artistica e dove probabilmente morì nella prima metà del sec. [...] e attorno al Monteverdi: come scriveva il Moser (I, p. 71) “von den Violinisten aus den Kreis uni Monteverdi hat zweifellos sein venezianischer Konzertmeister Dario Castello die geschmeidigste Technik und die hervorragendste Darstellungsgabe besessen ...
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MANGIAROTTI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Broni, cittadina dell'Oltrepò Pavese, il 27 maggio 1883 da Carlo, avvocato di famiglia facoltosa, e da Adelina Sthele, soprano lirico di una certa notorietà. [...] tre figli: Dario, (Milano, 18 dic. 1915), Edoardo (Renate, 7 apr. 1919) e Mario (12 luglio 1920), i primi due anch La Stampa, Il Messaggero.
Si vedano inoltre: S. Jacomuzzi, Gli sport, I, Torino 1964, pp. 414-421; A. Volpini, La spada, Milano 1975 ...
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BASCHENIS, Evaristo
Luigi Angelini
Figlio di Pietro, nacque a Bergamo il 4 dic. 1617, studiò per diventare sacerdote, e contemporaneamente, per tradizione familiare, si dedicò al disegno e alla pittura. [...] copia di una Battaglia di Alessandro Magno contro Dario eseguita nel 1647 da Jacques Courtois, detto il ., in Bergomum, IV (1953), pp. 15 ss.; r.l. (R. Longhi), in I pittori della realtà in Lombardia (catal. della mostra), Milano 1953, pp. 41-44; c. ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...