BUONACCORSI (Bonaccorsi), Pietro, detto Perin (o Pierin) del Vaga
Maria Vittoria Brugnoli
Figlio di Giovanni, nacque a Firenze nel 1501. La fonte più attendibile, per la sua biografia, è il Vasari il [...] che taglia il nodo gordiano, de La famiglia di Dario dinanzi ad Alessandro e di alcune parti del basamento ;R. Bruno, Perino del Vaga. Poetica dell'"Idea" e stile in Castel S. Angelo, I, in La Critica d'Arte, n.s. XIX (1972), pp. 37-57; Encicl. Ital ...
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MICHETTI, Francesco Paolo. –
Michele Di Monte
Nasce il 4 ott. del 1851 a Tocco da Casauria (oggi in provincia di Pescara) da Crispino, direttore della banda musicale del paese, nonché compositore dilettante, [...] 217-221; M. Monteverdi, Storia della pittura italiana dell’Ottocento, Busto Arsizio 1984, I, pp. 179, 190 s., 195; II, pp. 43, 81, 86, secolo dalle collezioni degli eredi di Nicola Biondi, Emilio e Dario Cecchi, F. P. M. e altre provenienze, Milano ...
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CHINI, Galileo
Stefano Fugazza
Nacque a Firenze il 2 dic. 1873 da Elio, sarto e suonatore di fliscorno, e da Aristea Bastiani.
Il nonno, Pietro Alessio, pittore e decoratore, trascorse la vita a Borgo [...] il C. si diede anche all'attività di imbianchino (Appunti..., I, 1949), ma presto ritornò dal parente e con lui partecipò anni '92-'93, di Telemaco Signorini. Nel 1897, morto lo zio Dario, il C. gli successe nell'incarico dei restauri a Prato, Siena e ...
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MELDOLESI, Claudio
Raffaella Di Tizio
Nacque a Roma il 30 maggio 1942, quarto figlio di Gastone, medico radiologo e docente universitario di origine veneta, e di Anna Marocco, senese, pittrice e cantante [...] organizzatore (Piperno 2014), curò nel 1964 con Cecchi la regia de I fucili di Madre Carrar di Bertolt Brecht e scrisse con Cecchi e orologi francese.
Pubblicò poi Su un comico in rivolta. Dario Fo il bufalo il bambino (Roma 1978), dove mostrò ...
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CASTELLO, Bernardo
Giuliana Biavati
Figlio di Antonio e di Geronima Macchiavello e fratello minore del miniatore Giovanni Battista, detto il Genovese, nacque a Genova nel 1557 nel sestiere della Maddalena [...] (via Garibaldi).
Sono del C. gli affreschi di Dario che supplica Alessandro, le Imprese di Scipione, il , f. 94; vol. 178, f. 82V); mentre da un documento del 15 luglio 1626 (I piano, serie 3, vol. 159, f 57v) risulta che il C. doveva entro sei mesi ...
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Nacque a Milano il 16 febbraio 1918 da Giannino e da Livia Bolla.
Il padre, formatosi come artista all’Accademia di Brera, dopo essersi occupato del disegno di medaglie e monete commemorative presso [...] con Giancarlo Pozzi e il traumatologo Ernesto Zerbi, con i quali lavorò nel 1973 ad nuovo tipo di letto d del suo archivio di Milano.
Nell'aprile dello stesso anno morì, per i postumi di un investimento, il fratello maggiore Livio.
Nel corso degli ...
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MAGISTRETTI, Ludovico
Dario Scodeller
(detto Vico)
Nacque a Milano il 6 ottobre 1920, primogenito di Pier Giulio e Luisa Tosi.
Il padre, architetto, si affermò negli anni Trenta in Lombardia come un [...] V. M., Mantova 2003. Per un'analisi delle architetture realizzate a Milano: M. Biagi, V. M. Architetture milanesi, Milano 2010. Per i primi lavori di architettura e la loro accoglienza da parte della critica vedi: Chiesa al quartiere QT8 a Milano, in ...
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SANTAFEDE, Fabrizio
Stefano De Mieri
– Nacque probabilmente a Napoli intorno al 1555 da genitori di cui si ignorano i nomi (Zezza, 2003, p. 196). Gli esordi come pittore dovettero avvenire nella bottega [...] 2, Napoli-Cava dei Tirreni 1972, pp. 882 s.; M.P. Di Dario Guida, Arte in Calabria... (catal., Cosenza, 1976), 1975, ed. cons. s. 6, LXXXVI (2001 [2002]), 118, pp. 59-78; I. Iasiello, Vincenzo I e il Regno di Napoli, in Gonzaga: la Celeste Galeria. L ...
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SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] doc. XVII).
Parzialmente diverso appare l’accordo stipulato con Dario de Utino (da Pordenone), definito «pictor vagabundus» ed De Marchi, Un raggio di luce su Filippo Lippi a Padova, in Nuovi studi, I (1996), 1, pp. 5-23 (in partic. pp. 6, 16 nota 11 ...
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GABER, Giorgio
Stefano Pivato
GABER (Gaberscik), Giorgio
Nacque a Milano il 25 gennaio 1939, secondogenito di Guido, di origini istriane e di professione impiegato, e di Carla Mazzoran. A nove anni [...] periferia e dell'emarginazione metropolitana. Nel 1962 insieme con Dario Fo registrò il 45 giri Il mio amico Aldo, 1966 scrisse Ma voi ma voi ma voi, non certo un brano tra i più noti del suo repertorio, ma dal contenuto inequivocabile: «Ma voi, ma ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...