CARONNI, Paolo
Clelia Alberici
Nato a Monza il 26 genn. 1779, visse a Milano; frequentò, all'Accademia di Brera, la scuola d'incisione diretta allora da Giuseppe Longhi, suo concittadino e cugino, e [...] riproduzione di quadri famosi: nel 1817 fu esposta a Brera La tenda di Dario, da Le Brun, che il C. aveva reintagliato da una celebre a principi, ad autorità. Nel 1816 dedicò a Francesco I La Madonna con Bambino e s. Giovannino, dal Sassoferrato, ...
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DEL PO, Andrea
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Il vero cognome di questo pittore, scenografo e impresario teatrale fu Maffei, essendo nato a Napoli da Andrea Maffei e Porsia Compagna, ma egli assunse [...] svolse gran parte della sua attività.
Nel 1701 era perito per i fuochi d'artificio della festa del S. Gennaro e svolse attività , in questa occasione scrisse il libretto per L'incoronazione di Dario (1705) di G.A.V. Aldrovandini; nella prefazione il ...
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FONTANA, Giovanni Giuseppe
Lia Bernini
Nacque a Carrara il 27 Marzo 1820 da Antonio e Maria Teresa Passani. Fu avviato alla scultura dagli zii Pietro e Ferdinando e frequentò l'Accademia di belle arti [...] vinse il pensionato a Roma col bassorilievo di Dario moribondo sul carro (Ibid.).
Giunse a Roma , Roma 1873, pp. 70 s., 89, 100; A. Seubert, in Aligemeines Künstlerlexikon, I, Stuttgart 1878, p. 531; C. Lazzoni, Carrara e le sue ville, Carrara 1880, ...
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DANIELETTI, Pietro Antonio
Giovanna Baldissin Molli
Figlio di Pietro e di una Maddalena, nacque a Padova nella parrocchia di S. Lorenzo il 29apr. 1712 (Toldo, 1960).
Un Pietro Danieletti, forse il padre [...] delle dimesse di Padova e la statua di Daulo a palazzo Dario, la Madonna col Bambino nella chiesa di Cà Morosini, il pp. 15, 80, 239; A. Neumayr, Illustr. del Prato della Valle…, Padova 1807, I, pp. 59, 65, 153, 173, 185, 189; II, pp. 211, 213, 222 ...
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CARBONE, Dario
Gian Franco Spagnesi
Figlio di Angelo e di Anna Pomata, nacque a Livorno nel 1857 (0 1858); nel 1882 si trasferì a Genova. Fu attivo come architetto a Genova e a Roma nel ventennio a [...] dallo studio recente di W. Piastra (Storia di una strada. Da piazza Ferrari a Ponte Pila, Genova 1962) che descrive minutamente i lavori di questo importante asse urbano.
Morì a Roma il 27 marzo 1934.
La figura del C. rimane dunque connessa alla sua ...
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FAFFEO, Cristoforo
Gennaro Toscano
Pittore campano, documentato tra il 1489 e il 1497. Il documento più antico relativo alla sua attività è del 4 ag. 1489 e si riferisce al pagamento "per parecchie [...] cappella Della Rovere in S. Maria del Popolo.
Alla fase finale dell'attività del F. sono stati riferiti (Di Dario Guida, 1976) i due pannelli di trittico raffiguranti la Madonna col Bambino e S. Caterina d'Alessandria della chiesa di S. Francesco di ...
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DESIDERIO di Giovanni (Desiderio da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Figlio del pittore e intagliatore Giovanni di Francia, o Francione, nacque probabilmente a Feltre (Belluno) tra il 1451 e il 1452.
Giovannidi [...] di Giovanni (da Treviso), il bizzarro "pictor vagabundus", scolaro del padovano F. Squarcione. Secondo i modi del tempo, Dario attendeva a dipingere facciate di case e di palazzi, con tappezzerie inframmezzate di figure, di gusto ancora goticizzante ...
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BISSONI, Giambattista
Nicola Ivanoff
Nacque a Padova nel 1576 circa. Secondo il Ridolfi, sarebbe stato "discepolo di Francesco Apollodoro detto di Porcia, huomo stimato in Padova nel fare de' ritratti... [...] Dario Varotari ove si fece pratico nelle inventioni". Sempre secondo lo stesso autore, il B. avrebbe esordito a Padova con una tavola fatta per i ai Carmini... e del recente vol.della Gasparotto, in Padova, I (1955), 11, pp. 13 s.; F. Cessi,L'oratorio ...
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BRACCI, Egisto
Marco Dezzi Bardeschi
Nacque a Firenze il 1º genn. 1830 da Pietro e da Teresa Fabbri.
Coetaneo e compagno di studi di Dario Guidotti, dopo gli studi fatti nel collegio Corsi Bellini e [...] per il quale, a Firenze, curò, fra gli altri, i lavori di trasformazione del palazzo Paggeschi, poi Hôtel della Pace in Ernesto Levi in piazza Indipendenza e altri edifici realizzati sempre per i Levi (il villino a San Domenico di Fiesole e probabili ...
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LAVAGNINO, PierLuigi
Raffaella Fontanarossa
Nacque a Chiavari il 22 ott. 1933 da Dario e da Angela Martinengo. Il padre, tenente colonnello, lo indirizzò agli studi umanistici, sollecitandolo a seguire [...] 'ocra e sugli azzurri cinerini che, insieme con i verdi, furono i colori più amati dal pittore ligure.
La dimensione .), Genova 1995, p. 316; S. Parmiggiani, P.L. L. (catal.), in I Quaderni di Palazzo Magnani (Reggio Emilia), 1999, n. 5; Id., P.L. L ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...