Poeta spagnolo (Benaque, Malaga, 1857 - Malaga 1933). Autodidatta, lavorò come giornalista e viaggiò nelle Filippine e in America. Le sue prime raccolte di liriche (Renglones cortos, 1880; Noventa estrofas, [...] per il ritmo, il gusto per la parola e per la musicalità, i riferimenti alla mitologia classica avvicinano la sua opera a quella di R. Darío. Tra i successivi volumi di versi si ricordano Piedras preciosas (1900), Lenguas de fuego (1908 ...
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´n Nome (propr. pl. del persiano kai "re, nobile") di una dinastia di antichi re di Persia, successori dei Pishdād in tutta la tradizione epico-storica iranica. A differenza che per questi, di schietto [...] epica e religiosa iranica ricorda come protettore di Zaratustra, con quello del padre di Dario, Istaspe, ha indotto infatti alcuni studiosi a identificare i K. con gli Achemenidi; secondo altri, invece, fin dall'antichità sarebbero stati attribuiti ...
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Pittore greco di Eretria, tra i più importanti della fine del 4º sec. a. C., celebrato per la rapidità di esecuzione, i valori cromatici e l'approfondimento psicologico dei personaggi raffigurati, oltre [...] . Scolaro di Nicomaco, è ricordato da Plinio il Vecchio come autore di un quadro con una battaglia tra Alessandro e Dario, di cui si vuole riconoscere una riproduzione nel celebre mosaico proveniente dalla casa del Fauno a Pompei, oggi al Museo ...
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Poeta spagnolo (Valencia 1902 - ivi 1986). Pubblicò, in valenciano, Floracions (1924), Cançons de terra i de mar (1936), Cançons (1950), e in castigliano Breviario sentimental (1921), Llama de amor viva [...] Libro de horas liricas (1925), Al aire de tu vuelo (1945). Dapprima di ispirazione romantica, subì poi l'influenza di R. Darío, per tornare quindi alle sue simpatie neo-romantiche. Curò inoltre l'edizione modernizzata del Poema del Mío Cid (1940) e ...
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1. Scultore di Focea (prima metà sec. 5º a. C.); Plinio lo ricorda come artista di valore da confrontare con Pitagora, Mirone e Policleto, ma meno noto perché rimase al servizio dei re persiani Serse e [...] Dario e perché molte sue opere erano confinate nella Tessaglia. 2. Pittore di Sicione, nominato da Plinio con Aridice ma oltre il contorno presentava già dettagli disegnativi interni, e iscrizioni erano aggiunte a designare i soggetti rappresentati. ...
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Scrittore uruguaiano (Montevideo 1871 - Palermo 1917), prof. nell'univ. di Montevideo (dal 1898), direttore della Biblioteca Nazionale (dal 1906). Rivelò le doti della sua prosa in un saggio su Rubén Darío [...] poi in misura più esplicita la propria tendenza speculativa con Ariel (1900) e Motivos de Proteo (1909) in cui si fa promotore di un rigenerazionismo spirituale contro i pericoli del materialismo. Nel Mirador de Próspero (2 voll., 1913) raccolse ...
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Usurpatore del trono di Persia, della casta sacerdotale dei magi; approfittò dell'assenza di Cambise, impegnato nella campagna di conquista dell'Egitto (iniziata nel 525 a. C.), per farsi passare per Smerdi, [...] il fratello e luogotenente del re fatto uccidere in segreto da questi. Morto Cambise durante il ritorno, l'inganno di G. fu scoperto da sette nobili congiurati, fra i quali era Dario, e l'usurpatore fu ucciso (522). ...
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Satrapo persiano (m. 327 a. C.) di Cilicia al tempo di Artaserse III, sopraffece i Fenici ribelli (344 a. C.); sotto Dario III resse anche la Siria e la Mesopotamia. Come tale si oppose all'avanzata di [...] Alessandro sull'Eufrate e a Gaugamela; ma poi gli aperse le porte di Babilonia (331), e perciò Alessandro lo fece, primo dei Persiani, satrapo di quella regione ...
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Poeta salvadoregno (San Salvador 1864 - ivi 1955), considerato uno dei precursori del modernismo e maestro di Rubén Darío. La sua attività, estremamente varia, è documentata dalle Obras (1913), che raccolgono [...] i suoi scritti più importanti di poesia, romanzo, teatro, critica letteraria, filologia. ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] la navata fino a circa metà dell'altezza con l'obbligo di fornire anche i materiali, l'altro del febbraio 1484 (ma vi è discordanza tra le fonti, la paternità è la casa del ricco segretario Giovanni Dario a S. Vio, in costruzione intorno al 1487. ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...