PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] , con due lacune negli anni 1755-56 e 1761, che, pur non avendo un grande valore letterario o storico per i limiti della visione dell’autore, ostile alle novità e incapace di guardare oltre la quotidianità della vita conventuale, tuttavia proprio per ...
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DESIDERIO di Giovanni (Desiderio da Feltre)
Giuseppe Biasuz
Figlio del pittore e intagliatore Giovanni di Francia, o Francione, nacque probabilmente a Feltre (Belluno) tra il 1451 e il 1452.
Giovannidi [...] di Giovanni (da Treviso), il bizzarro "pictor vagabundus", scolaro del padovano F. Squarcione. Secondo i modi del tempo, Dario attendeva a dipingere facciate di case e di palazzi, con tappezzerie inframmezzate di figure, di gusto ancora goticizzante ...
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GIOVANNI ANTONIO da Montecuccolo
Dario Busolini
Nacque a Montecuccolo nel Modenese (oggi comune di Pavullo nel Frignano), il 13 ott. 1621, figlio di Cesare Cavazzi - qualificato come "marzadro" del [...] Africa, nel 1655. Lo scritto piacque a Propaganda Fide, che invitò G. a trasformarlo in un'opera completa, cui egli consacrò i tre anni del suo soggiorno in Italia. Al termine di tale periodo, la congregazione, pur lodando la stesura finale del libro ...
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GIROLAMO da Narni
Dario Busolini
Nacque a Narni, presso Terni, nel 1560, terzogenito di Pietro Mautini, auditore del cardinale P.D. Cesi, e di Antea Alberti. Fu battezzato con il nome di Ottavio.
Entrato, [...] 1926), pp. 119-130; Id., Il predicatore apostolico, Isola del Liri 1929, pp. 72 s., 79-87; P. Cuthbert, I cappuccini, un contributo alla storia della Controriforma, Faenza 1930, pp. 398-400, 523-527; L. von Pastor, Storia dei papi, XII, Roma 1931, pp ...
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FARNESE, Caterina (in religione Teresa Margherita dell'Incarnazione)
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 3 sett. 1637, quartogenita del duca di Parma e Piacenza Odoardo II e di Margherita de' Medici. [...] del Carmine e all'Ordine dei carmelitani scalzi, i cui insegnamenti impressero su di lei una profonda religiosità di corte, il gesuita G. Ganducci, il desiderio di prendere i voti. Non venne creduta e neppure le monache carmelitane del monastero ...
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GIULIO di Costantino
Dario Busolini
di Nacque a Perugia verso il 1503, secondo quanto egli stesso afferma nelle cronaca della sua città da lui composta; suo padre era "Costantino di Giuliano di ser [...] Rossetti - G. Scentoni, Spoleto 1992.
Fonti e Bibl.: Cronache della città di Perugia, a cura di A. Fabretti, IV, Torino 1892, pp. I s., VII-XV, 143 ss., 155, 161, 178, 242; G.B. Vermiglioli, Bibliografia storico-perugina, Perugia 1823, p. 77; Id., La ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] si recava a Monaco di Baviera, al servizio di Massimiliano I. Tornato in Italia, verso il 1823apriva a Bologna una scuola cette école".
Il C. morì a Londra il 21 ag. 1856.
Tra i suoi lavori non teatrali il C. pubblicò, a Milano, una collezione di ...
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GATTO, Angelo
Dario Busolini
Nacque a Orvieto nel secondo quarto del sec. XVI, stando all'ipotesi di P. Catizzani, da un ramo minore della famiglia Gatti di Viterbo che, dopo il sacco delle sue case [...] un viaggio tormentato dalle cattive condizioni del mare e dai maltrattamenti dei turchi. Il 2 ottobre arrivarono nella capitale e, mentre i soldati semplici vennero fatti schiavi, il G. insieme con gli altri reclusi di rango fu portato il 5 nel bagno ...
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LUDOVICO da Fossombrone
Dario Busolini
Nacque a Fossombrone intorno al 1490 da Angela e Nicolò Tenaglia. Nel 1516, discostandosi dalle tradizioni militari della sua famiglia, scelse la vita religiosa [...] sedizioso, glielo impedì. L., allora, non diede più notizie di sé.
Gli studiosi ipotizzano che L. sia morto verso il 1560 tra i camaldolesi di Cupramontana, ovvero nella certosa del Galluzzo o in un eremo presso Cagli.
Fonti e Bibl.: F. Canuti, L. e ...
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GABRIELLI, Giulio
Dario Busolini
Nacque a Roma nel 1601, figlio del nobile Antonio e di Prudenzia Lancellotti. Fu avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica. Cominciò gli studi di grammatica e [...] della diocesi di Rieti, il 12 marzo.
Alla fine dell'anno successivo, nel nuovo conclave, anche il G. venne annoverato fra i papabili. L'elezione dell'anziano Clemente X, Emilio Altieri, di cui era cugino, moltiplicò le voci che proprio a lui sarebbe ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...