DEL FANTE, Antonio
Dario Ascarelli
Nato a Roma intorno al 1770, questo musicista lasciò di sé pochissime tracce biografiche, tra le quali si evidenzia il suo servizio presso la basilica romana di S. [...] scempio operato dalla censura che aveva individuato nel testo di I. Ferretti malevole allusioni alla persona di Napoleone. Il D. qui abitant in domo a tre tenori con organo obbligato (L. I. 46.). Alla basilica di S. Maria Maggiore il D. ha lasciato ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] alla parte vocale, l'A. mirava spesso a dar rilievo a quella strumentale delle sue opere, giungendo anche , Histoire de l'instrumentation, Paris 1878, pp. 201 ss.; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, Bologna 1888, passim; L. Busi ...
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CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] . Franceschi con musiche del C., che figura edito a Torino nel 1873 senza però che vi appaiano né il nome del teatro né i nomi dei protagonisti, per cui si può dedurne che questa opera non sia stata rappresentata. Il 27 apr. 1874 fu dato alla Pergola ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] Cenni sull'origine e sul progresso della musica liturgica il C. si dilunga sulla correlazione, per lui evidente, tra i taàmin ed i neumi dei canto gregoriano ed arriva alla conclusione che la liturgia cristiana non solo deriva da quella ebraica ma ne ...
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BERNARDI, Bartolomeo
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Nacque a Bologna circa il 1600. Nulla si conosce dei suoi studi musicali né dei suoi maestri, ma il suo talento di violinista e di compositore e la buona formazione ricevuta [...] alcuna melodia [in essi], alcuna armonia, anzi i peggiori e i più grossolani errori scolastici sono gli ornamenti di ogni con strumenti di B. B. violinista. Poesia di Dario Doretti, in manoscritto alla Österreichische Nationalbibliothek di Vienna (ms ...
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FRESCHI, Giovanni Domenico
Raoul Meloncelli
Nacque a Bassano del Grappa intorno al 1630. Scarse e lacunose sono le notizie sulla sua formazione musicale, compiuta forse a Venezia, ove il F. soggiornò [...] febbr. 1683, musica perduta (The New Grove Dict. of music…); L'incoronazione di Dario, dramma in 3 atti, libr. di A. Morselli (Mss. It., cl. IV polifonica italiana.
Fonti e Bibl.: G. Gasparelli, I musicisti vicentini, in Atti dell'Acc. Olimpica di ...
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FERRARI, Domenico
Dario Ascarelli
Fratello del violoncellista Carlo, nacque a Piacenza nel 1722. Tra i migliori allievi di G. Tartini, secondo solo, come vuole la tradizione, a P. Nardini, il F. si [...] 1944, p. 236; W. S. Newman, The Sonata in the Classic Era, Chapel Hill 1963, pp. 235 s.; A. Moser, Gesch. des Violinspiels, I, Tutzing 1966, pp. 244-246; F. Abbiati, Storia della musica, II, Milano 1967, pp. 428, 552; R. Zanetti, La musica nel '700 ...
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CENCIARELLI (Cianciarelli), Francesco
Dario Della Porta
Nacque a Roma attorno agli ultimissimi anni del sec. XVIII. L'esatta grafia del suo cognome è difficile da stabilire: anche nei documenti dell'epoca [...] presumibilmente dai solisti stabili del teatro; incontriamo infatti i loro nomi in alcune altre produzioni del Valle nello ed usurparsi scambievolmente le funzioni, e le musiche". Tra i membri di tale commissione, della quale fece parte in seguito ...
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CELLI, Filippo
Dario Della Porta
Nacque a Roma nel 1782. Iniziò dapprima con successo la carriera di cantante buffo, unendo a questa attività quella di operista; in questa veste esordì con la farsa [...] si recava a Monaco di Baviera, al servizio di Massimiliano I. Tornato in Italia, verso il 1823apriva a Bologna una scuola cette école".
Il C. morì a Londra il 21 ag. 1856.
Tra i suoi lavori non teatrali il C. pubblicò, a Milano, una collezione di ...
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GALERATI (Gallerati), Caterina
Roberto Staccioli
Nata a Venezia in data ignota, mancano notizie riguardanti la sua infanzia e la sua famiglia, della quale si sa solo che era poverissima. Ancora adolescente [...] al teatro S. Bartolomeo, fu Oronte ne L'incoronazione di Dario di G. Aldrovandini, rappresentata in onore del viceré. Poi data della sua morte.
Fonti e Bibl.: La scuola musicale di Napoli e i suoi conservatori, III, Bologna 1882, pp. 11, 15, 35; R. ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...