Vedi LUCANI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
LUCANI, Vasi
A. D. Trendall
Il termine vasi l. dovrebbe riferirsi ai vasi a figure rosse fabbricati nella provincia di Lucania durante il IV sec. a. C.; la mancanza [...] o di tre quarti, si ritrovano anche in altre opere. I vasi più grandi sono spesso decorati alla base o sul collo furono trovati diversi vasi àpuli, specialmente del tempo del Pittore di Dario (circa 340-330), al quale deve essere contemporanea la fase ...
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DEL MORO (Dal Moro, Moro), Giulio
Enrico Maria Guzzo
Figlio ultimogenito del pittore Battista D'Angolo detto del Moro e di Margherita figlia del pittore Francesco India, detto il Torbido o il Moro, [...] molte sono le affinità di gusto anche con l'eclettismo di Dario Varotari.
Più vicina agli schemi del palmismo è invece l 31; C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte [1648], a cura di D. von Hadein, I, Berlin 1914, p. 405; II, ibid. 1924, p. 121 n. 1; B. ...
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PARACCA, Giovanni Giacomo
di Antonio
Alessandro Grandolfo
– Nacque in Valsolda, come suggerisce il soprannome con cui fu noto, o più probabilmente in Val d’Intelvi verso il 1546 (Giometti, 2012, p. [...] eseguire una statua commemorativa dedicata all’insigne concittadino Dario Vivaldi, ultimata solo nel 1560 dopo numerose - Pesenti - López Torrijos, 1987, p. 311).
Nel 1553 i Padri del Comune richiesero al Valsoldo una lapide di marmo (consegnata nel ...
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PIERACCINI, Leonetta
Isabella D'Amico
– Nacque a Poggibonsi (nei pressi di Siena) il 31 ottobre 1882 da Ottaviano, medico (e socialista illuminato), e dalla sua terza moglie, Argene Zani.
I fratelli [...] primi del decennio seguente, i più fecondi per la sua arte, invasa allora da un sentimento del colore libero e carico.
Nel 1917 nacque a Firenze il figlio Dario (futuro pittore, scrittore, costumista e scenografo cinematografico, che avrebbe sposato ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] da parte del C. l'intento di dar vita a una architettura monumentale, rappresentativa; essa . Celentano, La nuova Borsa di Genova e l'arte di A. C., in Rass. Univ., I (1912), pp. 2 ss.; Vamba [G. Bertelli], Le decoraz. architett. nel pal. della ...
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CAPALTI, Alessandro
Olivier Michel
Nacque a Roma il 25 sett. 1807, figlio maggiore di un ricco negoziante, Lorenzo, originario di Civitavecchia, e di Anna Serafini, allieva di Teresa Mengs-Maron. Visse [...] La visita alla tomba di Achille,Inseguimento di Dario,Il taglio delnodo gordiano. Al piano nobile la opere lasciateal Comune di Roma dal pitt.G. De Sanctis, Roma 1949, p. 8; I. Faldi, La quadreria della Cassa depositi e prestiti, Roma 1956, p. 24; G. ...
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Vedi ALICARNASSO dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ALICARNASSO (῾Αλικαρνασσός, Halicarnāssus)
L. Rocchetti*
Antica città della Caria, oggi Būdrūm in una insenatura della frastagliata penisola che divide [...] occupare la fortezza Salmakis a N. Rioccupata da Farnabazo, generale di Dario, fu riconquistata da Alessandro e, dal 280 al 200, fu si apriva una porta, probabilmente quella detta Trìpylon (Arr., Alex., i, 22, 1, 4), da cui partiva la via verso Myndus ...
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GETO-DACICA, civiltà
R. Vulpe
Sull'attuale territorio della Romania e su una notevole parte dei paesi vicini, cioè su tutta l'area carpato-danubiana che va dai Balcani fino in Galizia e dal Ponto Eusino [...] -daciche si trova in Erodoto e si riferisce alle tribù della Dobrugia che si opposero a Dario nell'anno 514 a. C. Sempre al VI sec. a. C. ci riportano i più antichi documenti della penetrazione di elementi di civiltà greca nell'interno dei paesi geto ...
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DE ANTONIO, Salvo (Giovanni Salvo)
Fiorella Sricchia Santoro
Figlio di Giordano, fratello di Antonello da Messina, nacque verosimilmente dopo il matrimonio del padre, avvenuto tra il gennaio e il luglio [...] zio al figlio Iacobello. Nella stessa bottega operavano i cugini Antonello e Pietro de Saliba (o Risaliba), vivo; un'altra carta del 1526 lo indica come già defunto (cfr. Di Dario Guida, 1976).
Bibl.: F. Susinno, Le vite dei pittori messinesi [1724], ...
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PELLIZZARI, Giovanni Battista
Anna Pietropolli
PELLIZZARI, Giovanni Battista (Giovan Battista, Giambattista). – Nacque attorno al 1598 a Verona, da Antonio, come si legge nel documento del 1642 reso [...] stile di Chiara Varotari (1584-1664), figlia di Dario, pittore e architetto padovano, e sorella del ben provincia, 1961, vol. 4, pp. 47-51; C. Donzelli - G.M. Pilo, I pittori del Seicento veneto, Firenze 1967, pp. 324 s., 377; La Rotonda di Rovigo, ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...