GRIMALDI, Niccolò
Dario Busolini
Nacque il 6 dic. 1645 al castello della Pietra, nel Regno di Napoli, dal marchese Francesco e da Settimia Grimaldi, appartenenti in linea collaterale al medesimo ramo [...] procurò buona fama gestendo con prontezza e decisione i soccorsi e l'ordine pubblico in occasione del ; F. Valesio, Diario di Roma, a cura di G. Scano - G. Graglia, I, Milano 1977, ad ind.; G.M. Crescimbeni, L'istoria della basilica diaconale… di S ...
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GALLI, Raffaello, detto Torello da Casentino
Dario Busolini
Nacque da famiglia originaria del Casentino nell'ultimo quarto del sec. XV, probabilmente a Firenze, dove vivevano gli zii Giovanni Lapucci [...] e la dispensa più che agli altri", e con il dono di una botte di vino da vendere in Oriente, per iniziare i commerci. Sebbene nella sua prima lettera il G. ribadisca la versione tradizionale sulla meta del viaggio - la costruzione di una "fattoria" a ...
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DAL PANE (Dal Pane, Del Pane, Pane), Domenico
Dario Ascarelli
Nato a Roma negli anni tra il 1625 e il 1630, le frammentarie e spesso contraddittorie notizie biografiche che riguardano questo soprano [...] . n. 72). Il D. rimase il resto della sua vita alla Sistina percorrendo le tappe di una carriera comune a tutti i componenti della cappella perché regolamentata in modo che ogni cantore si avvicendasse ad un altro negli incarichi più importanti. Egli ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] S. Pavesi; l'anno seguente cantò a Torino durante il carnevale (Dario Istaspe di G. Nicolini); poi a Roma al teatro Valle ( ossia La rosa bianca e la rosa rossa di J.S. Mayr e I baccanali di Roma di Generali). Dal 1820 la M. iniziò a diradare le ...
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PONCHINI, Giovanni Battista
Francesco Trentini
PONCHINI, Giovanni Battista. – Nacque a Castelfranco Veneto da Bernardino e da Maddalena Piacentini nel primo decennio del XVI secolo.
La madre proveniva [...] Bronduli» a Padova, teneva ad affitto il giovane pittore Dario Varotari «de Verona» (Puppi, 1998, p. 162); Ridolfi, Le maraviglie dell’arte (1648), a cura di D. von Hadeln, Berlin 1914, I, pp. 310 s.; II, p. 88; N. Melchiori, Notizie di pittori (1720 ...
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CANZIANI, Giuseppe
Alessandra Ascarelli
Nacque molto probabilmente a Venezia e, sebbene manchino notizie sulla sua prima attività di coreografo e ballerino, cui legò la sua celebrità, non è improbabile [...] d'Epiro di G. Radicchi, L'americana e L'amante travestito per La disfatta di Dario di T. Traetta; inoltre nella primavera dello stesso anno creò e diresse a Bologna i balli per l'Alceste di Gluck, apparendo anche come ballerino. In quest'occasione l ...
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GIUSTINIANI, Pompeo
Dario Busolini
Nacque ad Ajaccio nel 1569, da Francesco, del ramo Arangi della famiglia genovese, colonnello di fanteria al servizio di Venezia, e da madre corsa.
Orfano del padre [...] chi aveva partecipato ai combattimenti e non poteva negare che i nemici avessero le loro ragioni e un comandante di grande casa alla vedova Gerolama Negroni, mantenne al proprio servizio i suoi figli a Creta e gli eresse un grandioso sepolcro ...
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FARNESE, Orazio
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 24 genn. 1636, terzogenito del duca Odoardo II e della duchessa Margherita de' Medici. Poiché non sembrava vantaggioso avviarlo alla carriera ecclesiastica, [...] a qualche glorioso fatto d'armi, col quale dar lustro alla sua casata e ampliare le prospettive di dei Monti, in Gazzetta di Parma, 19 ag. 1957, p. 3; E. Nasalli Rocca, I Farnese, Milano 1968, pp. 173 ss.; M. Aymard-J. Revel, La famille Farnèse, in ...
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CHIAROTTINI, Francesco
Aldo Rizzi
Nacque a Cividale del Friuli il 29 genn. 1748 da Giobatta e Domenica Dini, possidenti decaduti. Dopo aver compiuto gli studi elementari nella città natale, con l'aiuto [...] Conegliano e a Castelfranco Veneto. Intorno al 1791 cominciò a dare i primi segni di pazzia, che gli imposero il ritiro nella sua comprende Prospettive,Il banchetto di Cleopatra,La famiglia di Dario davanti ad Alessandro,Il trionfo di Venere,La Fama, ...
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BRUNI, Antonio
Claudio Mutini
Nacque a Manduria il 15 dic. 1593 da Giulio Cesare, originario di Asti, e da Isabella Pasanisi. Dopo i primi studi in patria (sembra abbia avuto come maestro tal Matteo [...] trovò a far parte della fronda che si era formata anche tra i più intimi del Marino. Prevalsero infine la "candidezza d'animo" del un poema sulle Metamorfosi, varie tragedie (L'Annibale,Il re Dario)e drammi pastorali.
Fonti e Bibl.: Poesie del B. si ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...