FRANCIOTTI, Marco Antonio
Dario Busolini
Nacque a Lione l'8 sett. 1592, secondogenito del mercante Curzio e di Chiara Balbani, entrambi appartenenti ad antiche famiglie lucchesi. Mentre il padre avviò [...] Lucca dal 1004 al 1700, in Arch. stor. italiano, X (1847), pp. 553-575; S. Bongi, Inventario del Regio Archiviodi Stato in Lucca, I, Lucca 1872, pp. 370-373; IV, ibid. 1888, pp. 109, 175; L. von Pastor, Storia dei papi…, XIII, Roma 1931, pp. 716, 725 ...
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DEL FANTE, Antonio
Dario Ascarelli
Nato a Roma intorno al 1770, questo musicista lasciò di sé pochissime tracce biografiche, tra le quali si evidenzia il suo servizio presso la basilica romana di S. [...] scempio operato dalla censura che aveva individuato nel testo di I. Ferretti malevole allusioni alla persona di Napoleone. Il D. qui abitant in domo a tre tenori con organo obbligato (L. I. 46.). Alla basilica di S. Maria Maggiore il D. ha lasciato ...
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CIBURRI, Polidoro
Francesco F. Mancini
Figlio di Stefano di Polidoro "lanaro" (e quindi nipote di Polidoro di Stefano di Paolo), visse a Perugia nella prima metà del sec. XVI. Lo si trova ricordato [...] artisti che dovevano pagare alla dogana 10 scudi ogni semestre. È menzionato in documenti notarili del 1569 e 1575 (con i fratelli Silla, Ciburro e Dario), del 1570 e del 1571. In un manoscritto del sec. XVIII si dice che "circa l'anno 1570" Druso ...
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FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] p. 440; T. Somigli di San Detole, Etiopia francescana, in Biblioteca biobibliogr. della Terra Santa e dell'Oriente francescano, s. 3, I, 1, Quaracchi 1928, pp. CI, 150, 153; L. Lemmens, Collectanea Terrae Sanctae, a cura di G. Golubovich, ibid., n.s ...
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POGGIO
Francesco Salvestrini
(Podo), santo. – Nacque all’epoca di Ugo d’Arles re d’Italia (926-947).
L’erudizione storica toscana del Cinquecento (Vincenzo Borghini, Silvano Razzi) e del Settecento [...] un pranzo, Poggio avrebbe narrato al marchese Ugo la vicenda biblica di Dario, tiranno mosso a pietà per il popolo eletto, e di come quel sovrano avesse liberato i figli di Israele fatti prigionieri da Nabucodonosor. Il dominus, toccato dalle parole ...
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GIANI, Arcangelo
Dario Busolini
Nacque il 19 nov. 1552 a Decumano, presso Firenze, da Giuliano e da una fiorentina di casa Priorini. Ricevette il nome di Raffaello, che, una volta avviato alla vita [...] nel collegio teologico dell'Università di Firenze. Alternò i primi anni d'insegnamento con alcune predicazioni in Italia 1623, nel suo convento dell'Annunziata di Firenze.
Fonti e Bibl.: I registri dei priori generali O.S.M. dal 1285 al 1625, a ...
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GIOVANNI da Moncalieri
Dario Busolini
Nacque nel 1579 a Moncalieri, presso Torino, dalla nobile famiglia Moriondo, introdotta nella corte sabauda. Orfano già da bambino, dopo la laurea in legge entrò [...] J. Mauzaize, Le rôle et l'action des capucins de la province de Paris dans la France religieuse du XVIIe siècle, I, Paris 1978, ad ind.; P.L. Surchat, Die Nuntiatur von Ranuccio Scotti in Luzern, 1630-1639, in Römische Quartalschrift für christliche ...
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FRISIANI, Gottardo
Dario Busolini
Nacque a Milano tra il 1550 e il 1555, figlio di Agnese Puteo e di Giovanni Donato, un agiato borghese dedito a speculazioni finanziarie, discendente da una famiglia [...] Il caso di G. F., in Riv. delle società, V (1960), 4-5, e in Studi in onore di Epicarmo Corbino, a cura di D. Demarco, I, Milano 1961, pp. 147-182; U. Petronio, Il Senato di Milano, Varese 1972, p. 200; A. De Maddalena, Dalla città al borgo, avvio di ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] alla parte vocale, l'A. mirava spesso a dar rilievo a quella strumentale delle sue opere, giungendo anche , Histoire de l'instrumentation, Paris 1878, pp. 201 ss.; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, Bologna 1888, passim; L. Busi ...
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CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] . Franceschi con musiche del C., che figura edito a Torino nel 1873 senza però che vi appaiano né il nome del teatro né i nomi dei protagonisti, per cui si può dedurne che questa opera non sia stata rappresentata. Il 27 apr. 1874 fu dato alla Pergola ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...