GUARDUCCI, Tommaso
Nadia Carnevale
Nato a Montefiascone intorno al 1720, intraprese lo studio del canto a Bologna con il contraltista A.M. Bernacchi, virtuoso tra i più rinomati maestri dell'epoca, [...] prime assolute del Carattaco di J.Chr. Bach (14 febbr. 1767), i pasticci Sifare (rappresentata il 5 marzo 1767 "for the benefit of signor figura del Redentore di Mysliveček, e ne La disfatta di Dario di G. Paisiello. Le sue ultime esibizioni in un ...
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MALANOTTE (Malanotti), Adelaide
Leonella Grasso Caprioli
Nacque a Verona il 7 genn. 1785, ultima di nove figli, da Antonio, agente di fondaco, e da Rosa Girelli. Di famiglia benestante, si appassionò [...] S. Pavesi; l'anno seguente cantò a Torino durante il carnevale (Dario Istaspe di G. Nicolini); poi a Roma al teatro Valle ( ossia La rosa bianca e la rosa rossa di J.S. Mayr e I baccanali di Roma di Generali). Dal 1820 la M. iniziò a diradare le ...
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GIORDANI (Giordano), Giuseppe, detto Giordaniello
Rossella Pelagalli
Nato a Napoli, rimane incerta la data di nascita, risalente per alcuni biografi al 1753 (Fétis), per altri al 19 dic. 1751 (Bossa [...] diradando i suoi impegni in ambito teatrale; di quel periodo si ricorda tuttavia La disfatta di Dario, Napoli 1920, pp. 15 ss.; R. Zanetti, La musica italiana nel Settecento, Milano 1978, I, p. 492; II, p. 768; III, pp. 1503 s., 1541, 1550; F.-J ...
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CONCIALINI, Giovanni Carlo
Bianca Maria Antolini
Nacque a Siena probabilmente nel 1742: il Gerber (Neues Lexikon, p.787) afferma infatti che morì il 25 ott. 1812 in età di 70 anni e tre mesi. Non si [...] di Ulisse di F. Alessandri (1790 e 1791), nel Dario di Alessandri (1791 e 1792), nell'Olimpiade di Reichardt ( 94, 121; F. M. Rudhart, Gesch. der Oper am Hofe zu München, I, Die italienische Oper von 1654-1787, Freising 1865, pp. 147 s.; R. Morrocchi ...
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BOROSINI (Borosoni, Borrosini), Antonio
Cesare Casellato
Nacque a Venezia intorno al 1660 e fu cantore presso la cappella musicale della basilica di S. Marco, ammesso con voto unanime dopo le prescritte [...] febbr. 1725) e Rodelinda di Händel (13 febbr. 1725), Dario di A. Ariosti (1725), Elpidia (un pasticcio di L. times, London 1959, p. 173; J. H. Van der Meer, J. J. Fux, I, Bilthoven 1961, passim da p. 37 a p. 251; R. Giazotto, Vivaldi, Milano 1965, ...
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COLLA, Giuseppe
Dario Della Porta
Nacque a Parma 4 ag. 1731. È molto probabile che abbia compiuto gli studi musicali nella sua città.
Nel 1760 lo troviamo in Germania, dove scrisse alcune arie per il [...] Bibl. dell'Istituto mus. "N. Paganini" di Genova, Genova 1966, pp. 164 s.; M. Th. Bouquet, Storia del teatro Regio di Torino, I, Torino 1976, ad Indicem; F-J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, II, p. 326; C. Schmidl, Diz. univ. dei musicisti, suppl ...
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DEL FANTE, Antonio
Dario Ascarelli
Nato a Roma intorno al 1770, questo musicista lasciò di sé pochissime tracce biografiche, tra le quali si evidenzia il suo servizio presso la basilica romana di S. [...] scempio operato dalla censura che aveva individuato nel testo di I. Ferretti malevole allusioni alla persona di Napoleone. Il D. qui abitant in domo a tre tenori con organo obbligato (L. I. 46.). Alla basilica di S. Maria Maggiore il D. ha lasciato ...
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ALDROVANDINI (inesatto Aldovrandini), Giuseppe Antonio Vincenzo
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna nel 1672 (1673 ?). Allievo di G. A. Perti, fu aggregato nel 1695 all'Accademia Filarmonica [...] alla parte vocale, l'A. mirava spesso a dar rilievo a quella strumentale delle sue opere, giungendo anche , Histoire de l'instrumentation, Paris 1878, pp. 201 ss.; C. Ricci, I teatri di Bologna nei secc. XVII e XVIII, Bologna 1888, passim; L. Busi ...
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CORTESI, Francesco
Dario Ascarelli
Figlio del coreografo Antonio, e della ballerina Giuseppa Angiolini, nacque a Firenze l'11 sett. 1826. Fu allievo del liceo musicale di Bologna nel periodo in cui [...] . Franceschi con musiche del C., che figura edito a Torino nel 1873 senza però che vi appaiano né il nome del teatro né i nomi dei protagonisti, per cui si può dedurne che questa opera non sia stata rappresentata. Il 27 apr. 1874 fu dato alla Pergola ...
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CONSOLO, Federico (Federigo)
Dario Ascarelli
Nacque da Beniamino e da Regina Piazza ad Ancona l'8 apr. 1841, da una di quelle famiglie della media borghesia ebraica che aveva conservato integra la grande [...] Cenni sull'origine e sul progresso della musica liturgica il C. si dilunga sulla correlazione, per lui evidente, tra i taàmin ed i neumi dei canto gregoriano ed arriva alla conclusione che la liturgia cristiana non solo deriva da quella ebraica ma ne ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...