FARNESE, Orazio
Dario Busolini
Nacque a Piacenza il 24 genn. 1636, terzogenito del duca Odoardo II e della duchessa Margherita de' Medici. Poiché non sembrava vantaggioso avviarlo alla carriera ecclesiastica, [...] a qualche glorioso fatto d'armi, col quale dar lustro alla sua casata e ampliare le prospettive di dei Monti, in Gazzetta di Parma, 19 ag. 1957, p. 3; E. Nasalli Rocca, I Farnese, Milano 1968, pp. 173 ss.; M. Aymard-J. Revel, La famille Farnèse, in ...
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BARONTINI, Ilio
Luciana Trentin
Nato a Cecina (Livorno) il 28 sett. 1890 da Giuseppe e da Emilia Marucci, di famiglia contadina dalle tradizioni socialiste, iscritto al partito socialista dal 1905, [...] Emilia-Romagna: con il nome di battaglia di "Dario" assunse il comando delle brigate d'assalto Garibaldi e Bologna e la consegnava alle sopraggiunte truppe alleate; dagli alleati, per i suoi meriti di guerra, gli veniva conferita la Cross Star.
Il ...
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GALANTI, Cornelio
Dario Busolini
Nacque a Città di Castello nella seconda metà del sec. XV.
Il G. fu introdotto ancora giovane nella corte di Vitellozzo Vitelli, signore della città, dove compì il suo [...] 1610, p. 27; P. De Grassi, Il diario di Leone X, a cura di M. Armellini, Roma 1884, p. 94; N. Machiavelli, Legazioni e commissarie, I-III, a cura di S. Bertelli, Milano 1964, pp. 266 s., 270 s., 890 s., 895, 904, 911, 917; Id., Opere, a cura di S ...
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CALBO, Alvise
Achille Olivieri
Nato a Venezia da Girolamo, presumibilmente nel 1481, entrò nella vita politica nel 1511, come incaricato del dazio del vino; nel 1515 è "civil novo", nel 1516 risulta [...] noto ai capi del Consiglio dei dieci come un certo Tommaso della famiglia "deli Crassa" e i suoi tre figliuoli (Giacomo, Dario, Cristodulo) fossero la causa di ripetuti tumulti nella fortezza, essendo "insolentissimi et fastidiosi, quali tengono ...
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BETTI, Francesco
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Di famiglia facoltosa, nacque a Roma nel 1521 e ancora in giovane età entrò al servizio di Antonio Doria, marchese di Santo Stefano. Divenne poi segretario di Francesco Ferdinando [...] recò a Zurigo con l'Aconcio, e vi incontrò Bemardino Ochino, i due Sozzini, P. M. Vermigli, Johannes Wolf, Josias Simmier, Carnulio, associa in una lettera del 1563 il nome di Fausto Sozzini (Dario) a quello del B., allora in "attesa" a Zurigo. Non è ...
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Marco Politi
L’uragano Vatileaks
La fuga di documenti segreti dal Vaticano rivela trame, corruzione, addirittura un fantomatico complotto per assassinare il papa. È guerra aperta fra le varie fazioni [...] recapitato all’appartamento papale dal cardinale colombiano Dario Castrillón Hoyos con la denuncia di un presunto . Con la volontà di dare battaglia sulla scena mediatica internazionale.
I misteri dello IOR
L’Istituto per le opere di religione, la ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Badajoz, in Spagna, il 30 ott. 1664, figlio naturale di Alessandro, secondogenito del duca di Parma Odoardo II, generale della cavalleria italiana in Spagna, [...] , Parma 1966, pp. 19 s.); A. Archi, Il tramonto dei principati in Italia, Rocca San Casciano 1962, pp. 119 s.; E. Nasalli Rocca, I Farnese, Milano 1969, pp. 177 s.; A. Henne-A. Wauters, Histoire de la ville de Bruxelles, II, Bruxelles 1969, p. 112; M ...
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FUCILLO
Dario Busolini
Nacque a Sorrento sul finire del secolo XV, figlio di un tal Domenico, che gli lasciò l'appellativo "di Micone", usato da lui come cognome. Di umili origini, ma non povero, F. [...] di Napoli, in Raccolta di varie croniche, diarj ed altri opuscoli… appartenenti alla storia del Regno di Napoli, a cura di C. Pelliccia, I, Napoli 1780, pp. 200 ss.; S. Miccio, Vita di d. Pietro di Toledo, in Arch. stor. ital., s. 1, IX (1846), pp ...
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FARNESE, Odoardo
Dario Busolini
Nacque a Colorno (Parma) il 12 ag. 1666, primogenito del duca Ranuccio II e della duchessa Isabella d'Este, che morì il 21 agosto seguente, in conseguenza del parto.
Battezzato [...] . Per qualche tempo il F. divise con il padre anche i favori della donna, indotta poi a monacarsi, col consenso del nipote, iniziò a temere per la sua successione. Il F. confermò i timori del padre. Anche a causa del dolore per la perdita del ...
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BARDUCCI, Aligi (Potente)
Carlo Francovich
Nacque a Firenze il 10 maggio 1913 da Dario, operaio, e da Bruna Fanfani, sigaraia; come i giovani dell'epoca crebbe nel clima fascista e credette alla identificazione [...] il 3 agosto lo "stato d'emergenza" e il 4 mattina facendo saltare i ponti sull'Amo. La lotta divenne così più aspra e più lunga del del B. ed è depositato in copia presso l'A.N.P.I. di Firenze. Presso la famiglia sono numerose lettere scritte dal B ...
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i, I
s. f. o m. (radd. sint.). – 1. Nona lettera dell’alfabeto latino, che nell’uso ortografico odierno sostituisce anche, per tutte le parole italiane (eccezion fatta per pochi nomi proprî che conservano la grafia tradizionale), il segno...
blursday (Blursday) s. m. inv. Perdita del senso del tempo, consistente in una squilibrata percezione del flusso e delle normali scansioni temporali. ◆ Quest'anno, invece, [i ricercatori e lessicografi dell'Oxford English Dictionary] si sono...