Vedi MILETO dell'anno: 1963 - 1963 - 1995
MILETO (v. vol. V, p. 9)
W. MÜLLER-WIENER
P. Schneider
Agli scavi tedeschi degli anni 1955-1969, incentrati sulle prime fasi storiche della città, ha fatto [...] tempio ionico in antis (11,2 x 19,3 m) degli inizî del III sec. a.C., eretto al di sopra di altri quattro più piccoli. Qui e quello di Apollo Didimeo. Didyma venne saccheggiata sotto il re persiano Dario nel 494 a.C. (Herodot., VI, 3) o, più ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Arcadia
Yanis Pikoulas
Luigi Caliò
Dario Palermo
Arcadia
di Yanis Pikoulas
Regione (gr. 'Αρκαδία, lat. Arcadia) del Peloponneso priva di sbocchi sul mare [...] ellenismo tuttavia rese presto obsolete queste fortificazioni che nel corso del III sec. a.C. furono espugnate più volte.
A parte 4 1998, Copenhagen 1999, pp. 89-129.
Lykosoura
di Dario Palermo
Città (gr. Λυκόσουρα, Λυκοσοῦρα) dell’Arcadia, distante ...
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Vedi THASOS dell'anno: 1966 - 1997
THASOS (Θάσος, Thasus)
P. Vianello
Red.
È una delle isole più settentrionali dell'Egeo e dista solo 6 km dalla costa tracica, a cui è geologicamente affine. Ampia [...] la città anche su questo lato. Smantellata per ordine di Dario e poi ricostruita fra il 494 e il 470; abbattuta nuovamente in pòros con facciata marmorea, forse un agoranomèion, fu costruito fra il III e il II sec. a. C. sopra un edificio in opera ...
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SASSANIDE, Arte
Red.
D. Schlumberger
Red.
L'arte S. prende nome dalla discendenza di Sāsān, sacerdote del tempio di Istakhr e signore della Pèrside (Fars), un nipote del quale, Ardashīr Papakan, dopo [...] nei regni di Ardashīr II (379-383) e di Shāpūr III (383-388). L'epoca di Cosroe II (590-627) di prigionieri, tutti di profilo, come li possiamo vedere nei monumenti di Dario e di Serse; tuttavia lo schema di profilo nelle scene narrative, non ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Egitto e Vicino Oriente
Mario Liverani
La conoscenza delle vie di comunicazione nel Vicino Oriente, ma anche del Medio Oriente, di età preclassica [...] persiano ed esplorate da Scilace di Carianda per conto di Dario I (Hdt., IV, 44). I dubbi sull' dans la vallée du Nil à l'époque pharaonique, in L'homme et l'eau, III, Lyon 1986, pp. 51-64; M. Fales, River Transport in Neo-Assyrian Letters, ...
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DEVOTI, Giovanni
Agostino Lauro
Nacque a Roma da Fabio, oriundo genovese, e da Maddalena Stella, veneziana, l'11 luglio 1744. Ricevuta l'istruzione primaria dal padre, compì gli studi umanistici dagli [...] romano, e pochi mesi dopo, deceduto Dario Guicciardi, gli assicurava la successione alla s.; XVII (1786), coll. 413 s.; XX (1789), coll. 232 s.; Giorn. eccles. di Roma, III (1788), pp. 123, 125; IV (1790), pp. 45, 51, 270; VIII (1793), pp. 45, ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] insistette perché gli fosse concessa l'occasione di dar prova delle sue virtù militari. Nel giugno 1662 mem. delle Rr. Deput. di storia patria per le prov. modenesi e parmensi, III (1865), p. 54; A. De Bofarull y Brocá, Historia critica de Cataluña, ...
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Costumi
Mario Verdone
Nello spettacolo i c. sono per loro natura drammaturgicamente 'espressivi'. Nell'atto primo di Amleto, Polonio afferma che "una delle prime qualità del vestimento è la sua espressività". [...] e anche i propositi. Non a caso, nel film Richard III (1955; Riccardo III) di Laurence Olivier il protagonista porta c. che hanno cinematografia di Roma, si formarono Maria De Matteis, Dario Cecchi, Maria Baronj (attiva con Carlo Ludovico Bragaglia, ...
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MANDINI
Federico Pirani
Famiglia di cantanti di opera buffa. Il più noto esponente, Stefano, nacque presumibilmente a Bologna intorno alla metà del XVIII secolo.
Nulla si conosce sulla sua formazione [...] autunno 1757 al teatro di via della Pergola ne La disfatta di Dario di P. Cafaro, quindi al Carignano di Torino ne La buona au XVIIIe siècle, Genève 1948-51, II, pp. 617-620, 635, 667 s.; III, pp. 703-705, 710, 717, 721, 723, 747; O. Michtner, Das ...
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BARBARI
La parola barbaro, di origine onomatopeica (Strabo, xiv, 2, 28), indica originariamente l'individuo che pronuncia suoni inarticolati, che balbetta (Aristoph., Aves, 521, per gli Sciti, 1681, [...] IV sec. a. C.; nelle due zone inferiori ha scene alla corte di Dario. Il re è al centro, seduto su un trono ricchissimo nella veste regale di di battaglie della fine del II e della prima metà del III sec. d. C. Su questi sarcofagi è ripreso anche il ...
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macedone
macèdone agg. e s. m. e f. [dal lat. Macĕdo(n) -ŏnis, sost., gr. Μακεδών -όνος]. – Della Macedònia, regione storica della penisola balcanica, oggi politicamente divisa fra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la cosiddetta Repubblica di...
anti-spesa
(anti-spese), agg. Che si propone di ridurre la spesa pubblica corrente, bloccando le spese che eccedano i limiti stabiliti dalla disposizione legislativa che le autorizza. ◆ La brutta sorpresa è diventata ufficiale giusto due giorni...