L'Ottocento. Introduzione. Le radici del sapere contemporaneo
Enrico Bellone
Le radici del sapere contemporaneo
Nell'introduzione allo sviluppo scientifico e culturale che si è realizzato durante la [...] naturale, o istinto, a parlare, ma non con l'istinto a fabbricare la birra o a cuocere il pane. Qui, secondo Darwin, si annodavano le trame di una sostanziale similarità tra il linguaggio umano e i sistemi di comunicazione esistenti in altre specie ...
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Imprenditori
Alberto Martinelli
Premessa
L'imprenditore è il capo dell'impresa, titolare esclusivo del diritto di svolgere l'attività economica per la produzione di beni e servizi per il mercato. L'imprenditore [...] la celebre tesi weberiana, o l'ethos nazionale del popolo giapponese nell'attuale fase storica, o quel misto di darwinismo sociale e di percezione di rilevanti opportunità di mobilità sociale che ha caratterizzato e tuttora caratterizza la società ...
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Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] Pascoli, come un caso parallelo nella storia del decadentismo italiano. Mentre il Salvadori, convertitosi dal fronte del darwinismo a quello dell'intransigenza cattolica, documenta quel processo di reazione a una cultura «positiva», quell'appello all ...
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Ripensando la Storia d’Europa
Gennaro Sasso
Tra storia d’Italia e storia d’Europa
Quando giunse alla fine dell’ultimo capitolo del Contributo alla critica di me stesso (1918), Croce fu tentato di compiere [...] le potenze negative di cui da tempo stiamo parlando, i nomi sarebbero molti: irrazionalismo, vitalismo, naturalismo, darwinismo sociale, vario pessimismo e catastrofismo, non escluso, da ultimo, il razzismo che, in particolare, colpiva gli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] di A. Vicinelli, 1956, pp. 109-10). Non è chi non scorga in questo asserto un’eco di una nota tesi di Charles Darwin, secondo cui «l’uomo conserva ancora, nella sua struttura somatica, il segno indelebile della sua origine da una forma inferiore» (L ...
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ITALIA
Adalberto Vallega
Alberto Belloni
Olga Donati
Carmelo Formica
Giuseppe De Rita
Giuseppe Roma
Vittorio Vidotto
Aldo Lo Schiavo
Giuliano Manacorda
Enrico Zanini
Rosalba Zuccaro
Sandro [...] il subitaneo lancio ufficiale nella Biennale di Venezia del 1980. Con l'assunto di superare l'ideologia del "darwinismo linguistico" delle avanguardie storiche e recenti, al di là dell'ottimistica fiducia nella sperimentazione frenetica di materiali ...
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Sommario: Il nome (p. 581); Storia della conoscenza (p. 581); Confini e area (p. 582); Situazione (p. 583); Geologia (p. 584); Le grandi regioni morfologicotettoniche (p. 586); Coste (p. 589); Clima (p. [...] con esse, democrazia, lotta di classe, proletariato, politica sociale, emigrazione, e nel campo speculativo, positivismo, darwinismo, evoluzionismo, ecc. Questo specialmente in Germania, in Francia, in Italia, nel Belgio, e, con atteggiamenti ...
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(App. V, 1, p. 336)
Nuove strategie
di Giovanna Mencarelli
I b. c. hanno costituito in Italia un settore a lungo emarginato e sottovalutato nella politica e nelle scelte della pubblica amministrazione, [...] le nuove tecnologie, a cura di M. Ricciardi, Torino 1995.
F.Filippazzi, G. Occhini, Superare il paradosso informatico. Darwinismo tecnologico per un mondo che cambia, Milano 1995.
U. Pellegrini, Il libro elettronico. Un nuovo strumento per imparare ...
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Sangue
AAusten F. Riggs
Guido Modiano
Angelo Baserga e Giovanni Diego Grusovin
Corrado Baglioni
Edoardo Storti e Salvatore Carlo Rizzo
Emoglobina, di Austen F. Riggs
Genetica del sangue, di Guido [...] non si sarebbero mai prestati a una rigorosa analisi quantitativa. La teoria sintetica della selezione naturale, in cui il darwinismo veniva finalmente integrato con la genetica, era già sorta per opera di Fisher, Wright e dello stesso Haldane circa ...
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Geografia
PPierre Birot e Philippe Pinchemel
di Pierre Birot e Philippe Pinchemel
GEOGRAFIA
Geografia fisica
di Pierre Birot
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ruolo dell'acqua in natura, tema centrale [...] . Anche altrove Montesquieu esalta esclusivamente i meriti dei governi saggi.
Nella seconda metà del XIX secolo il darwinismo riaprì questa disputa. Ma i concetti di evoluzione e di adattamento, impiegati a sproposito, alimentarono un ambientalismo ...
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darwinismo
〈-vi-〉 (o darvinismo) s. m. – 1. La teoria dell’evoluzione elaborata dal naturalista ingl. Charles R. Darwin 〈dàauin〉 (1809-1882), secondo la quale le specie più complesse e differenziate (incluso l’uomo) derivano da altre più semplici...
darwiniano
〈-vi-〉 (o darviniano) agg. e s. m. – 1. agg. Di Ch. R. Darwin; relativo a Darwin e alle sue teorie (v. darwinismo): le teorie d.; la concezione d., ecc. Nel linguaggio medico, lobulo d. (o tubercolo di Darwin), sporgenza più o meno...