Paleontologia
Danilo Torre
(XXVI, p. 50; App. IV, ii, p. 725; V, iv, p. 24)
La p. ha conosciuto a partire dalla fine della Seconda guerra mondiale un notevole sviluppo, sia per la qualità e quantità [...] tasso di decadimento degli isotopi non subisce cambiamenti nelle diverse condizioni fisiche presenti nella crosta terrestre. Le datazioniradiometriche, pur essendo al momento le uniche misure del tempo in anni calcolabili in modo autonomo, tuttavia ...
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Evoluzione del genere Homo
Daniel E. Lieberman
(Department of Anthropology Rutgers University New Brunswick, New Jersey, USA)
Steven E. Churchill
(Department of Biological Anthropology and Anatomy Duke [...] ) da costituire un taxon a sé stante, H. ergaster (Wood, 1991). Il secondo motivo è che le nuove datazioniradiometriche suggeriscono la possibilità che qualche fossile di H. erectus rinvenuto in Cina e in Indonesia possa essere altrettanto antico se ...
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Le origini dell'uomo e l'evoluzione dei primi ominidi
Donald C. Johanson
(Institute of Human Origins and Department of Anthropology Arizona State University Tempe, Arizona, USA)
Sebbene le forme mioceniche [...] siti dell' Africa orientale, datati con prove radiometriche, si possono ottenere età geologiche approssimative per i
Nonostante le peculiarità del deposito e la mancanza di una datazione geologica precisa, i siti del Sudafrica hanno fornito un vasto ...
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radiometrico
radiomètrico agg. [der. di radiometria, radiometro] (pl. m. -ci). – Inerente alla radiometria oppure al radiometro: dispositivo r., misuratore r.; effetto r., l’insorgere, in un gas rarefatto, di forze (forze r.) agenti su una...